Romania sotto l’assedio delle piogge
Ottobre diluviano nel sud della Romania.
Bogdan Matei, 08.10.2025, 10:24
Il traffico di Bucarest, spesso soffocante nelle prime ore del mattino, è stato insolitamente scorrevole stamattina. Molte meno auto sulle strade, pochissime persone sui marciapiedi. Molti dipendenti hanno lavorato da casa. Conosciuti come persone mattiniere, i pensionati non hanno iniziato il consueto giro tra mercati e negozi. Nei cantieri pubblici non si sono presentate le squadre di operai. È mancata anche la vivacità degli studenti diretti a scuola.
Sia a Bucarest e nella confinante provincia di Ilfov, sia in altre quattro province del sud – Costanza, Călăraşi, Ialomiţa e Giurgiu – asili, scuole, licei e più università sono rimasti chiusi. I meteorologi hanno emesso un’allerta codice rosso per piogge abbondanti su tutta la zona, con quantità d’acqua comprese tra 110 e 120 litri per metro quadrato. L’Ispettorato per le Situazioni di Emergenza ha raccomandato ai cittadini di rinviare le attività all’aperto, di tenere le finestre chiuse e di evitare gli spostamenti in zone con alberi, pali o cartelloni pubblicitari che potrebbero essere abbattuti dal vento.
Nel caso in cui aumentano le portate dei corsi d’acqua, ai cittadini è stato consigliato di non cercare di attraversarli né di avvicinarsi alle loro rive, poiché anche gli idrologi hanno emesso un codice rosso per piene improvvise nella provincia di Costanza, oltre a codici arancione e giallo per inondazioni in altre zone del sud e dell’est del paese.
A causa del forte vento, sono state sospese le manovre in tutti i porti della provincia di Costanza, sul Mar Nero. Sempre lì, due persone, rimaste sul tetto di un’auto travolta dall’acqua, sono state salvate dai pompieri mentre questi si dirigevano verso un altro intervento, dove una persona era bloccata sul cofano della propria auto trascinata da una piena.
Per l’intervento sono stati inviati un’autopompa, una squadra SMURD ( Servizio medico urgente di rianimazione ed estricazione) e un gommone. Nel frattempo, nella città capoluogo, i mezzi pubblici hanno ripreso a circolare, ma solo sulle tratte ritenute sicure. I pompieri hanno inoltre avvertito che gli animali sono esposti a gravi rischi in caso di precipitazioni abbondanti. Per proteggerli, i cani dovrebbero essere liberati da catene o recinti, e sarebbe opportuno individuare in anticipo zone più alte dove trasferire temporaneamente il bestiame in sicurezza.
Il Dipartimento per le Situazioni di Emergenza precisa che tutte le forze di intervento rimangono sul campo per assistere la popolazione e gestire le situazioni gravi. L’istituzione raccomanda alla popolazione di informarsi da fonti ufficiali, di rispettare le raccomandazioni delle autorità e di prepararsi a possibili interventi di emergenza in caso di rischi imminenti. La direttrice generale dell’Amministrazione Nazionale di Meteorologia, Elena Marinescu, ha dichiarato a Radio Romania che il diluvio che ha colpito il sud del paese in questi giorni è stato causato da un ciclone formatosi nel Mar Mediterraneo, alimentato da un elevato grado di umidità dal bacino occidentale del Mar Nero.