Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Valutazione positiva da parte di Standard & Poor’s

Una delle più grandi agenzie internazionali di rating finanziario conferma la stabilità dell'economia romena e le prospettive di crescita per i prossimi anni.

foto: geralt / pixabay.com
foto: geralt / pixabay.com

, 14.10.2024, 15:05

L’Agenzia Internazionale di Valutazione Finanziaria Standard & Poor’s ha riconfermato il rating positivo del debito pubblico e le prospettive stabili della Romania per il debito in valuta estera a lungo e breve termine. In generale, la determinazione del rating di un Paese prende in considerazione fattori quali l’evoluzione dell’economia, il volume degli investimenti esteri pubblici e privati, la trasparenza del mercato dei capitali e le riserve valutarie, nonché il grado di stabilità politica. Nel caso della Romania, la decisione si è basata soprattutto sulla buona evoluzione economica, sul livello moderato del debito estero, ma anche su un’importante prospettiva di crescita per i prossimi tre anni. Il rapporto evidenzia anche la buona situazione del mercato del lavoro, dove la disoccupazione rimane quasi a livelli minimi storici.

Secondo il documento, l’economia della Romania registrerà quest’anno una crescita dell’1,6%, ma raddoppierà il ritmo nei prossimi tre anni, cioè una media del 3% all’incirca, dato che il Paese beneficerà di importanti fondi europei, sia dal Quadro Finanziario Pluriennale che dal Meccanismo per la Ripresa e la Resilienza. Il rating della Romania potrebbe essere rivisto al ribasso, avverte l’agenzia di valutazione finanziaria, se il deficit supererà le previsioni e se persisteranno altri squilibri, come l’inflazione elevata o il deficit di contro corrente, cioè la differenza tra le importazioni alte e le esportazioni basse. L’agenzia ha inoltre avvertito che le attuali spese pre-elettorali spingeranno il deficit della Romania al 7,3% quest’anno.

Allo stesso tempo, l’Agenzia stima che, a livello globale, le spese aumenteranno ogni anno dopo gli aumenti salariali nel settore pubblico del 20%, che costano circa l’1% del PIL, e l’aumento delle pensioni a partire da settembre di quest’anno, che costa l’equivalente dello 0,6% dal PIL. Standard & Poor’s cita anche l’aumento delle spese militari a quasi il 2,5% del PIL quest’anno e gli elevati investimenti pubblici, pari a circa il 7% del PIL, solo parzialmente coperti da fondi europei. In un post su internet, il primo ministro Marcel Ciolacu ha sottolineato che la decisione dell’agenzia, dopo quella simile annunciata in estate da Fitch, è una prova della stabilità macroeconomica e delle prospettive di sviluppo della Romania.

Il primo ministro ha ammesso che c’è ancora molto da lavorare, facendo riferimento al piano per ridurre il deficit nei prossimi sette anni, tramite la razionalizzazione delle spese e l’aumento della riscossione delle entrate attraverso la digitalizzazione dell’ANAF, la diminuzione dell’evasione fiscale e il proseguimento degli investimenti. Il capo dell’esecutivo ha ribadito che l’analisi di Standard & Poor’s conferma “il percorso sicuro per la Romania: produzione, investimenti, posti di lavoro, potere d’acquisto e stabilità macroeconomica”. Da parte sua, il ministro delle Finanze, Marcel Boloş, ha dichiarato che la riconferma del rating della Romania è un segnale positivo che obbliga il governo a proseguire le riforme, a rendere più efficiente la spesa pubblica e a ridurre la pressione sul bilancio.

Incontro del premier Ilie Bolojan con i rappresentanti dell'Associazione dei Magistrati di Romania
In primo piano martedì, 19 Agosto 2025

Colloqui sulle nuove misure fiscali

A Bucarest sono proseguite le discussioni sulle misure fiscali incluse nel secondo pacchetto di misure volte a diminuire il deficit di bilancio,...

Colloqui sulle nuove misure fiscali
foto: Septimiu / pixabay.com
In primo piano lunedì, 18 Agosto 2025

Romania, un paese consigliato per gli investimenti

Preceduta da un primo pacchetto di misure fiscali severe adottato dal Governo di Bucarest e dalla preparazione del secondo, la valutazione...

Romania, un paese consigliato per gli investimenti
Foto: pixabay.com
In primo piano giovedì, 14 Agosto 2025

Che tipo di accordo dovrebbe avere l’Ucraina?

Prima del vertice Trump-Putin in Alaska, si sono svolti una serie di incontri, online e fisici, tra i leader degli stati occidentali...

Che tipo di accordo dovrebbe avere l’Ucraina?
Foto: Tumisu / pixabay.com
In primo piano mercoledì, 13 Agosto 2025

Inflazione in rialzo in Romania

In Romania, i prezzi continuano ad aumentare rapidamente e ciò che la popolazione vede e percepisce da oltre un mese è stato confermato...

Inflazione in rialzo in Romania
In primo piano martedì, 12 Agosto 2025

La Romania e la risoluzione delle crisi

La Romania sostiene una soluzione basata sul pieno rispetto della sovranità, dell’indipendenza e dell’integrità territoriale...

La Romania e la risoluzione delle crisi
In primo piano lunedì, 11 Agosto 2025

La Romania sta facendo il suo dovere nell’Area Schengen

La Romania è diventata membro a pieno titolo della più grande area di libera circolazione al mondo il 1° gennaio 2025, dopo che il Consiglio...

La Romania sta facendo il suo dovere nell’Area Schengen
In primo piano venerdì, 08 Agosto 2025

Visita a Kiev del capo della diplomazia romena

Il ministro degli Esteri romeno Oana Ţoiu si è recato ieri a Kiev, dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, il primo ministro Iuliia...

Visita a Kiev del capo della diplomazia romena
In primo piano giovedì, 07 Agosto 2025

Malcontento degli insegnanti in Romania

Sebbene si godano una meritata vacanza, gli insegnanti in Romania stanno pensando a cosa succederà nel settore dell’istruzione a partire...

Malcontento degli insegnanti in Romania

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company