01.08.2025
Deficit: dal 1° agosto in vigore in Romania il primo pacchetto di misure fiscali e di bilancio / Pensioni magistrati: consultazioni a Bucarest tra il presidente Nicuşor Dan, il premeir Ilie Bolojan, il ministro della Giustizia Radu Marinescu e i rappresentanti della magistratura / Calcio: 3 squadre romene su quattro si qualificano per le Coppe Europee
Adina Vasile, 01.08.2025, 18:25
Pacchetto fiscale – Il 1° agosto, la Romania ha adottato il primo pacchetto di misure di austerità fiscale e di bilancio per ridurre il deficit eccessivo del Paese. Tra le misure l’aumento dell’IVA e delle accise, il pagamento dei contributi sanitari per le pensioni superiori a 3.000 lei (circa 600 euro), il congelamento delle pensioni e degli stipendi del settore pubblico e la limitazione dei bonus e delle assunzioni nel settore pubblico. Nel settore dell’istruzione, aumenta l’orario di lavoro per gli insegnanti. Allo stesso tempo, vengono ridotti la retribuzione oraria e i fondi per le borse di studio, cosicchè ci saranno meno beneficiari. I dipendenti di molti settori di attività hanno protestato contro queste misure, con i sindacati che hanno lanciato l’allarme: potrebbero scendere in uno sciopero generale a settembre.
Pensioni magistrati – Il presidente Nicușor Dan, il primo ministro Ilie Bolojan e il ministro della Giustizia Radu Marinescu hanno discusso venerdì a Bucarest con i rappresentanti dei magistrati le proposte del premier volte a modificare l’età pensionabile e l’importo delle pensioni per questa categoria professionale. L’incontro si è svolto nel contesto delle critiche e degli attacchi da parte del sistema giudiziario generati dalle modifiche annunciate dal premier Bolojan. Queste includono l’innalzamento dell’età pensionabile per i magistrati a 65 anni, l’aumento dell’anzianità di servizio da 25 a 35 anni e la limitazione della pensione a un massimo del 70% dello stipendio netto, rispetto all’80% dello stipendio lordo, come previsto attualmente. L’annuncio del premier è stato accolto con una dura reazione dal Consiglio Supremo dei Magistrati, che ha accusato le misure di “violare palesemente i principi della Costituzione”. Allo stesso tempo, quattro associazioni professionali di magistrati sostengono che il progetto di modifica delle condizioni di pensionamento per giudici e pubblici ministeri rappresenti un “tentativo irresponsabile e sleale di cambiamento costituzionale” e hanno respinto la “costante campagna di denigrazione e screditamento del sistema giudiziario”, che mira a “destabilizzare violentemente e irreversibilmente la magistratura”. Sempre venerdì, Nicușor Dan ha firmato i decreti di pensionamento di 73 magistrati, tra cui la presidente dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, Corina-Alina Corbu.
Proteste – Venerdì, per il terzo giorno, i sindacalisti dell’istruzione romeni hanno manifestato davanti alla sede del Ministero dell’Istruzione, chiedendo le dimissioni del ministro Daniel David. A loro avviso, il Governo sta causando “una crisi senza precedenti negli ultimi 35 anni” nel sistema educativo, e le misure contenute nel pacchetto fiscale sul quale il Governo ha posto la fiducia in Parlamento avranno ripercussioni anche sul ssettore dell’istruzione. Secondo i sindacalisti, tra le misure che “colpiscono gravemente” l’istruzione in Romania l’aumento di due ore dell’orario di lavoro, l’accorpamento di centinaia di unità educative, che, a loro avviso, porterà al licenziamento di personale ausiliario e persino amministrativo, e la riduzione della tariffa oraria. I sindacalisti hanno annunciato che, l’8 settembre, primo giorno del nuovo anno scolastico, oltre 30.000 iscritti al sindacato parteciperanno alla “Marcia per l’Istruzione”.
Romania-Usa – Il ministro degli Esteri romeno Oana Ţoiu e il segretario di stato statunitense Marco Rubio hanno sottolineato, durante una conversazione telefonica, l’importanza di approfondire il partenariato strategico bilaterale e di proseguire la cooperazione in settori prioritari, come la sicurezza e la difesa, l’energia e gli investimenti nell’innovazione. Secondo un comunicato stampa della diplomazia di Bucarest, Oana Ţoiu ha comunicato che la Romania ha adottato misure per consolidare il bilancio della difesa, rafforzando le sue capacità nazionali, e ha ribadito il suo impegno a cooperare con alleati e partner internazionali, al fine di garantire la sicurezza della navigazione e dei progetti di sfruttamento del gas nel Mar Nero. Lei ha accolto con favore la firma dell’accordo commerciale tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti, che contribuirà alla stabilità delle relazioni transatlantiche, e ha espresso fiducia che gli obiettivi di sicurezza interna dell’amministrazione Donald Trump saranno sostenuti dalla partecipazione della Romania al Programma Visa Waiver. Il ministro romeno ha espresso l’apprezzamento del presidente romeno Nicuşor Dan per l’invito della presidente americano a effettuare una visita ufficiale a Washington all’inizio del prossimo anno.
Campionati mondiali di nuoto di Singapore – Il nuotatore romeno David Popovici è il nuovo campione del mondo nei 100 metri stile libero, dopo aver superato i suoi avversari giovedì ai Campionati mondiali di nuoto di Singapore. Popovici ha terminato la gara in 46,51 secondi. Martedì, sempre a Singapore, David Popovici ha vinto la medaglia d’oro nei 200 metri stile libero.
Calcio – La vicecampione di calcio della Romania, CFR Cluj (nord-ovest), si è qualificata per il terzo turno preliminare di Europa League, dopo aver sconfitto la squadra svizzera dell’FC Lugano per 1-0 (0-0, 0-0), al termine dei tempi supplementari, giovedì sera, in casa, nella gara di ritorno del secondo turno preliminare. L’andata si è conclusa con un pareggio a reti inviolate, 0-0. Nel turno successivo, la squadra del Cluj incontrerà la squadra portoghese dello Sporting Braga. Anche l’Universitatea Craiova (sud) si è qualificata per il terzo turno preliminare di Conference League, dopo aver sconfitto, in casa, la squadra bosniaca dell’FK Sarajevo per 4-0 (0-0), nella gara di ritorno del secondo turno preliminare. Nella gara di andata, in Bosnia, il Sarajevo aveva pareggiato 2-1. Il Craiova giocherà contro gli slovacchi dello Spartak Trnava. Sempre in Conference League, l’Universitatea Cluj è stata eliminata dall’FC Ararat-Armenia, che ha vinto per 2-1 (0-1, 1-1), dopo i tempi supplementari, giovedì sera a Sibiu (al centro), nella gara di ritorno del secondo turno preliminare. In Armenia, il punteggio era stato 0-0. Mercoledì, i campioni di Romania, l’FCSB, sono stati sconfitti anche loro – 1-2 a Bucarest dalla squadra nord-macedone del KF Shkendija, che aveva vinto anche l’andata, 1-0. L’FCSB proseguirà, tuttavia, in Europa League, per affrontare i campioni del Kosovo, l’FC Drita.