01.09.2025
Deficit: Governo pone fiducia sul secondo pacchetto di riforme volto a diminuire il disavanzo/ UE: la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, in visita in Romania/ Cultura: Festival George Enescu in corso in Romania

01.09.2025, 16:41
Deficit – Il Senato e la Camera dei Deputati di Bucarest si riuniscono in sessioni congiunte successive per esaminare cinque ddl, parte del secondo pacchetto di riforme, sui quali il gabinetto Bolojan ha deciso di porre la fiducia. I ddl riguardano le pensioni di servizio, una serie di misure relative al settore sanitario, la governance aziendale delle imprese pubbliche, la semplificazione dell’attività di alcune autorità amministrative autonome, nonchè misure per il ripristino e l’efficientizzazione delle risorse pubbliche. Un sesto progetto, relativo alla riforma dell’amministrazione pubblica locale, è stato rinviato. L’oposizione AUR (ultranazionalista e populista) ha annunciato mozioni di sfiducia contro il governo di coalizione, nonché mozioni semplici contro i ministri. L’esecutivo PSD – PNL – USR – UDMR ha deciso di porre la fiducia anche sul primo pacchetto di riduzione della spesa pubblica.
UE – La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, si trova oggi in Romania, nell’ambito di un giro in alcuni paesi membri collocati sul confine orientale dell’UE. A Costanza, il più grande porto romeno sul Mar Nero, la von del Leyen affronta assieme al presidente Nicuşor Dan una serie di temi riguardanti la difesa europea sul Fianco Orientale, il rafforzamento della cooperazione tra l’Unione Europea e la NATO, la prevenzione, l’individuazione e la deterrenza delle minacce marittime e ibride, nonchè il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La visita della presidente della Commissione Europea in Romania è l’ultima tappa di un giro che ha incluso anche Lettonia, Finlandia, Estonia, Polonia, Lituania e Bulgaria. Ursula von der Leyen si propone di sottolineare in questo modo il sostegno della Commissione agli stati membri che affrontano sfide dovute al fatto di avere confini comuni con Russia e Bielorussia o di trovarsi in prossimità del fronte ucraino.
Fondi europei – Il ministro romeno per gli Investimenti e i Progetti europei, Dragoş Pîslaru, si trova in una visita di lavoro a Bruxelles per discussioni relative ai fondi dei quali la Romania potrebbe beneficiare nei prossimi anni. Pîslaru ha previsti incontri con la presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, con il vicepresidente esecutivo della CE per la Coesione e le Riforme, Raffaele Fitto, nonchè con la vicepresidente esecutiva della CE per le Persone, le Competenze e la Formazione, Roxana Mînzatu. Il ministro romeno ha precisato che avrà negoziati anche con i rappresentanti degli stati donatori Norvegia, Islanda e Liechtenstein relative al futuro delle sovvenzioni norvegesi e dello Spazio Economico Europeo (SEE). Si tratta di un nuovo stanziamento di circa 600 milioni di euro, fondi che finanzieranno importanti progetti di sviluppo e la riduzione delle disugualianze in Romania.
Disoccupazione – Il tasso di disoccupazione nella zona euro è sceso nel mese di luglio di 0,1 punti percentuali rispetto al mese anteriore, fino al 6,2%. A livello dell’Unione Europea, il valore è sceso al 5,9% a luglio, rispetto al 6% rilevato a giugno. Secondo i dati Eurostat, in Romania il tasso di disoccupazione è sceso a luglio al 5,8% della popolazione attiva. Dal canto suo, l’Istituto Nazionale di Statistica rileva che il tasso di disoccupazione maschile ha superato quello femminile di 0,5 punti percentuali, mentre il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) rimane elevato, pari al 23,5%.
Contributi sanità – In Romania, oltre 650.000 persone coassicurate, ovvero mariti, mogli o genitori senza reddito, che erano a carico di un assicurato e che fino ad ora erano esentati dal pagamento del contributo sanitario, perdono l’assicurazione sanitaria. Dal 1° settembre, se vogliono continuare a beneficiare dei servizi sanitari del sistema pubblico, le persone interessate devono presentare una dichiarazione presso l’Agenzia delle Entrate e pagare 2.430 lei all’anno (meno di 500 euro).
Festival Enescu – L’Orchestra da Camera di Losanna, diretta da Renaud Capuçon, si esibisce oggi all’Ateneo Romeno, nell’ambito del Festival Internazionale “George Enescu”, con brani di Bach, Enescu e Beethoven. La solista della serata è la violinista Hyeonjeong Lee, vincitrice del Concorso Internazionale “George Enescu” 2024. Sempre oggi, alla Sala del Palazzo, si esibisce l’Orchestra Sinfonica WDR di Colonia, diretta dal maestro Cristian Măcelaru, direttore artistico del Festival e del Concorso Internazionale “George Enescu”, che presenta in forma di concerto l’opera Salome di Richard Strauss. Nella stessa giornata debutta l’Accademia “Lumières d’Europe”, un progetto di residenza musicale guidato dal violinista David Grimal, nell’ambito del quale quattro artisti invitati, un compositore in residenza, ricercatori e 15 giovani talenti provenienti da tutta Europa esploreranno il tema della “Resistenza e libertà” attraverso la musica e il dialogo interdisciplinare. La XXVII edizione del Festival Internazionale “George Enescu” si svolge a Bucarest e in altre città del paese fino al 21 settembre. Quest’anno, la manifestazione ha come tema centrale “Celebrations”, alla luce del 70° della morte del grande compositore romeno.