05.09.2025 (aggiornamento)
Eurostat: tassi di crescita del PIL più elevati dell'UE in Danimarca (1,3%), seguita da Romania e Croazia, con un aumento dell'1,2%/ Retribuzioni: la Corte Costituzionale della Romania analizzerà il 24 settembre la notifica dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia relativa alla legge sulle pensioni dei magistrati/ Difesa: esercitazione Concordia 25 inizia lunedì
Newsroom, 05.09.2025, 18:57
Economia – Secondo i dati pubblicati da Eurostat, nel secondo trimestre dell’anno, l’economia dell’eurozona e quella dell’Unione Europea hanno registrato una leggera crescita rispetto al intervallo anteriore. In questo senso, il Prodotto Interno Lordo dei 20 paesi che hanno adottato la moneta unica, è cresciuto nel periodo aprile-giugno dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. L’economia dell’UE ha registrato una crescita dello 0,2%. Tra gli stati membri, i tassi di crescita del PIL più elevati sono stati registrati in Danimarca (1,3%), seguita da Romania e Croazia, con un aumento dell’1,2%. Gli stati membri che hanno registrato una contrazione dell’economia sono stati Finlandia, Germania e Italia. Nel caso della Romania, i dati precedentemente pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica rilevano che il PIL è aumentato dello 0,3% nel secondo trimestre del 2025, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, e del 2,1% su serie destagionalizzata, mentre nel primo semestre è aumentato dello 0,3% rispetto allo stesso periodo del 2024 su serie lorda, e dell’1,4% su serie destagionalizzata.
Pensioni magistrati – Il 24 settembre, la Corte Costituzionale della Romania analizzerà la notifica dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia relativa alla legge sulle pensioni dei magistrati, per la quale il Governo ha posto la fiducia nel Parlamento. La bozza dell’esecutivo prevede la riduzione del valore delle pensioni dei magistrati e la crescita dell’età pensionabile fino a 65 anni. Ieri, le sezioni congiunte della Corte Suprema hanno deciso di segnalare la bozza alla Corte Costituzionale, ritenendo che il progetto viola non meno di 37 decisioni imperative della Corte Suprema di Cassazione, nonchè numerosi principi fondamentali dello stato di diritto. I giudici dell’Alta Corte ritengono che le modifiche proposte dal governo indeboliscono l’indipendenza della giustizia, nonchè lo status costituzionale della magistratura.
Esercitazione – In Romania, il Ministero della Difesa Nazionale inizia lunedì un’esercitazione per testare la capacità di risposta in situazioni di crisi. L’esercitazione “Concordia 25” è coordinata dallo Stato Maggiore della Difesa e si svolgerà in nove province del paese, in collaborazione con il Ministero degli Interni, il Servizio Romeno di Informazioni, il Servizio di Protezione e Guardia e il Servizio di Telecomunicazioni Speciali. L’esercitazione mira a verificare le procedure operative, comprese quelle per la gestione di possibili incidenti chimici, batteriologici, radiologici o nucleari. Di conseguenza, tra l’8 e il 12 settembre, si svolgeranno azioni di pattugliamento, campi mobili, missioni di mantenimento dell’ordine pubblico, operazioni di sminamento in spazi marittimi, nonché azioni per contrastare le minacce informatiche.
Fondo forestale – Il governo di Bucarest ha adottato un’ordinanza d’urgenza per la modifica della legge relativa al Codice Forestale, nonchè per stabilire una serie misure fiscali e di bilancio, creando in questo modo la base giuridica per la riorganizzazione dell’Ente Nazionale Romsilva, su proposta del Ministero dell’Ambiente, delle Acque e delle Foreste. L’adozione della normativa è giustificata dalla necessità di correggere il quadro giuridico esistente, consentendo l’attuazione della tappa 24 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza della Romania. D’altra parte, la normativa crea le premesse per una gestione sostenibile del fondo forestale pubblico gestito da Romsilva. Secondo un comunicato del governo, la riorganizzazione della Romsilva mira alla regionalizzazione delle direzioni forestali. Al momento esistono 41 direzioni forestali, una a livello ogni provincia, mentre secondo la bozza governativa il loro numero dovrebbe diminuire a 12.
Interscambio – Secondo la Camera di Commercio e Industria romeno-tedesca, gli scambi commerciali tra la Romania e la Germania sono diminuiti di quasi il 2% nella prima metà di quest’anno, rispetto allo stesso periodo del 2024. La Romania scende quindi di una posizione, al 17° posto, nella classifica dei partner commerciali della Germania. La Camera ritiene che il rallentamento economico e la riduzione delle attività industriali in Germania, nonché il calo della dinamica economica in Romania, stiano influenzando anche gli scambi economici bilaterali. Gli imprenditori di questa organizzazione sottolineano che, in questo contesto, è importante che le misure fiscali adottate dalle autorità di Bucarest non diventino un peso per le aziende, criticando in particolare la recente decisione di mantenere la tassazione sul fatturato, una decisione che, a loro avviso, riduce la propensione agli investimenti.
Air Policing – Due caccia tipo Eurofighter Typhoon dell’Aeronautica Militare tedesca, schierati presso la base aerea di Mihail Kogălniceanu (Romania sudorientale), hanno sorvolato ieri l’area la zona di confine con l’Ucraina, dopo che i sistemi di sorveglianza hanno rilevato un gruppo di droni a 36 miglia nautiche nord-est di Sulina. Secondo il Ministero della Difesa romeno, poco dopo aver stabilito il contatto radar, i droni hanno cambiato traiettoria verso nord e successivamente il segnale elettronico è scomparso. L’Aeronautica Militare tedesca partecipa da quattro mesi con un distaccamento di cinque caccia alla missione di Enhanced Air Policing, per proteggere lo spazio aereo nazionale e alleato. Coesione e solidarietà rappresentano il fondamento dell’Alleanza Nord Atlantica e costituiscono una garanzia solida che qualsiasi sfida alla sicurezza verrà affrontata con una risposta unitaria e determinata, viene precisato nel comunicato del Ministero della Difesa.
Porte aperte – Il Ministero degli Affari Esteri (MAE) ha organizzato oggi la Giornata delle Porte Aperte, con visite guidate presso la sede centrale, nonchè presso il Centro di Formazione del Personale Consolare (CIPC). L’evento, organizzato ogni anno in occasione della Giornata della Diplomazia Romena, si propone di offrire al pubblico un’immagine diretta dell’azione diplomatica e consolare romena. Presso la sede centrale dell’istituzione, i visitatori hanno avuto l’occasione di ammirare alcune mostre tematiche con documenti inediti provenienti dall’archivio storico, nonchè presentazioni di eventi diplomatici. Presso il Centro di Formazione del Personale Consolare, sono state fornite informazioni sull’attività consolare, in particolare sui servizi consolari e sulle procedure svolte a livello delle missioni diplomatica e degli uffici consolari.
Rifugiati – Il governo di Bucarest ha adottato una decisione che stabilisce il ricollocamento di 300 rifugiati in Romania il prossimo anno e nel 2027. I rifugiati provvengono da Sudan, Eritrea o Sud Sudan e saranno ricollocati in Egitto e Kenya, secondo una decisione del Comitato per il ricollocamento dei rifugiati della Romania. Le esigenze logistiche per la selezione, il trasferimento e l’assistenza saranno garantite attraverso programmi nazionali, in conformità con il regolamento dell’Unione Europea di istituzione del Fondo per Asilo, Migrazione e Integrazione. Con questa misura, la Romania ribadisce il suo impegno di contribuire volontariamente al piano europeo di ricollocamento, in conformità con le disposizioni in materia di migrazione e asilo, precisa il governo di Bucarest.
Festival Enescu – Il violoncellista Kian Soltani si esibisce stasera alla Sala del Palazzo di Bucarest, insieme all’Orchestra Filarmonica Ceca, nell’ambito del Festival Internazionale George Enescu. All’Auditorium (Ateneul Român) si esibisce l’Orchestra Filarmonica di Rotterdam, sotto la direzione del direttore Lahav Shani. Sempre oggi, l’Accademia Bizantina di Ravenna e il Purcell Choir, sotto la direzione musicale di Ottavio Dantone, invitano il pubblico all’Auditorium nella serie dei Concerti di mezzanotte, a seguire la serenata per musica in un atto “Il trionfo della fama” di Francesco Bartolomeo Conti. La 27a edizione del Festival, che si svolge fino al 21 settembre, è incentrato su “Celebrazioni”, nel contesto del 70° dalla scomparsa del grande compositore. Radio Romania è co-produttore del Festival Internazionale “George Enescu”.