12.10.2025
Schengen: Romania, parte del nuovo meccanismo di controllo delle frontiere per cittadini extra-UE/ Intelligenza Artificiale: centro europeo in Romania/ Festival: nona edizione di SPOTLIGHT a Bucarest
Newsroom, 12.10.2025, 16:50
Schengen – La Romania, insieme agli altri stati membri dell’UE, ha attivato da oggi un nuovo meccanismo di controllo delle frontiere per gli stranieri che desiderano entrare nell’Area Schengen. Il sistema europeo di controllo elettronico sostituirà i timbri sui passaporti con una registrazione elettronica dei dati biometrici, mentre la sua piena attuazione è prevista entro il 10 aprile 2026. Il nuovo meccanismo verrà progressivamente reso operativo in tutti gli stati membri. Il sistema di controllo si rivolge ai cittadini di paesi extra UE che effettuano soggiorni di breve durata, fino a 90 giorni in un intervallo di sei mesi. La registrazione biometrica non viene applicata ai minori di età inferiore ai 12 anni, ai cittadini di paesi terzi titolari di un documento di soggiorno di lunga durata rilasciato da uno stato membro dell’UE, né ai familiari di cittadini dell’Area Schengen titolari di tali permessi. L’implementazione del sistema mira a modernizzare e semplificare i controlli alle frontiere, rafforzare la sicurezza nell’Area Schengen e prevenire i soggiorni illegali, senza modificare i diritti di circolazione esistenti.
IA – La Romania ospiterà un centro europeo di intelligenza artificiale. Lo ha annunciato il ministro dell’Economia, Radu Miruţă, sui social, spiegando che in questo modo la Romania può beneficiare della decisione dell’Unione Europea di estendere la rete di unità di questo tipo. “È un passo importante per il nostro futuro digitale”, ha sottolineato Radu Miruţă, spiegando che i centri offrono supercomputer, competenze tecniche e supporto per start-up e aziende, accelerando la ricerca e l’innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale.
MO – Leader di oltre 20 paesi partecipano domani a Sharm el-Sheikh, in Egitto, a un vertice di pace volto a porre fine alla guerra nella Striscia di Gaza. Tra coloro che hanno annunciato la loro partecipazione al summit, presieduto dal presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e dal suo omologo statunitense Donald Trump, si annoverano il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa, il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e i primi ministri di Gran Bretagna, Spagna e Italia. L’incontro fa seguito al raggiungimento di un accordo per cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi tra Israele e Hamas, nell’ambito di un piano di pace statunitense. Il rilascio dei 48 ostaggi israeliani ancora sequestrati nella Striscia di Gaza inizierà domani mattina, ha dichiarato all’AFP un esponente Hamas. In base all’accordo, il governo israeliano rilascerà circa 2.000 prigionieri palestinesi. Si tratta della prima fase dell’accordo, secondo un piano in 20 punti proposto dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Hamas ha ammonito che i negoziati saranno più complessi nella seconda fase, menzionando che è pronta a combattere nel caso in cui la guerra dovesse riprendere.
Maratona – Circa 12.000 corridori provenienti da oltre 70 paesi hanno partecipato alla 18a edizione della Maratona Internazionale di Bucarest, confermando lo status di evento sportivo internazionale di punta dell’Europa centro-orientale. L’atleta romeno Nicolae Alexandru Soare e la keniota Beatrice Cherono hanno vinto le gare di maratona. Soare è stato cronometrato sulla distanza classica di 42,195 km con un tempo di 2 ore 11 minuti e 58 secondi, mentre Beatrice Cherono ha vinto con 2 ore 44 minuti e 51 secondi. Nella mezza maratona (21 km), la vittoria nella prova maschile è andata al romeno Dragoş Luca Pop, con 1 ora 05 minuti e 43 secondi, mentre Ecaterina Cernat (Repubblica di Moldova) ha vinto la gara femminile, in 1 ora 17 minuti e 18 secondi.
Festival – Bucarest ha ospitato questo fine settimana la nona edizione del Festival Internazionale dedicato alle Luci – SPOTLIGHT. Il tema dell’edizione di quest’anno – “Simbiosi”, ha invitato il pubblico a riflettere sulle modalità in cui la luce può creare connessioni tra città, comunità e ambiente. Nei tre giorni del festival, artisti di Romania, Francia, Germania o Paesi Bassi hanno presentato oltre 20 impianti interattivi, sessioni di video mapping e opere d’arte digitale che hanno trasformato il centro di Bucarest in un spettacolare paesaggio visivo. Parallelamente alle proiezioni stradali, nella capitale si sono svolte anche conferenze dedicate a professionisti e appassionati nel campo dell’arte digitale. Tra gli ospiti dell’edizione 2025 si sono annoverati artisti e curatori di fama internazionale. Spotlight è il primo e più grande festival di luce organizzato a Bucarest e ogni anno riunisce oltre 300.000 partecipanti.