28.10.2025 (aggiornamento)
UE: incontro del presidente romeno, Nicușor Dan, con il commissario europeo per l'Economia, Valdis Dombrovskis/ Romania - Israele: il ministro degli Esteri Gideon Sa'ar, in visita a Bucarest/ Proteste: sindacati domani in piazza contro le politiche sociali e salariali del governo
Newsroom, 28.10.2025, 19:30
UE – La Romania è fermamente impegnata nella continuazione del processo di consolidamento fiscale, nonchè nella correzione degli squilibri economici. Lo ha assicurato il presidente Nicuşor Dan, incontrando a Bucarest il commissario europeo per l’Economia, Valdis Dombrovskis. Il capo dello stato ha aggiunto che le autorità romene proseguiranno le azioni necessarie per ridurre il deficit eccessivo, attuando entro il prossimo agosto la versione recentemente rivista del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Sempre oggi, il commissario Valdis Dombrovskis ha incontrato il primo ministro Ilie Bolojan, al quale ha spiegato che l’istituzione comunitaria analizzerà, entro la fine di novembre, le misure adottate dal governo di Bucarest per ridurre il deficit di bilancio e, nel caso in cui la valutazione sarà positiva, la Romania eviterà di perdere alcuni fondi europei.
Romania-Israele – Il premier Ilie Bolojan ha incontrato a Bucarest il ministro degli Esteri israeliano, Gideon Sa’ar. Secondo un comunicato del Governo, i due hanno esaminato l’eccellente stato delle relazioni bilaterali, nonchè le modalità per rafforzare la cooperazione tra Romania e Israele, in particolare in settori come infrastrutture, trasporti, industria della difesa, agricoltura, sicurezza informatica o tecnologie dell’informazione. Sul tavolo anche il ruolo significativo della comunità ebraica in Romania e della comunità romena in Israele nel rafforzamento delle relazioni tra i due stati. Ilie Bolojan ha ribadito l’impegno del Governo nel contrasto dell’antisemitismo, dell’intolleranza o dell’incitamento all’odio, ricordando le misure adottate dalla Romania in questo senso. Sempre oggi, la ministra degli Esteri, Oana Ţoiu ha incontrato il suo omologo israeliano, Gideon Sa’ar, salutando la maturità delle relazioni diplomatiche tra i due stati.
Chiesa – Il premier Ilie Bolojan ha ricevuto oggi Sua Santità Bartolomeo I, Arcivescovo di Costantinopoli – Nuova Roma e Patriarca Ecumenico, e Sua Beatitudine Daniel, Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, ai quali ha espresso i suoi sentiti ringraziamenti per il fatto che ricordano sempre la Romania nelle loro preghiere e benedizioni. Bartolomeo I ha partecipato ieri a Bucarest alla consacrazione degli affreschi della Cattedrale Nazionale, ed è stato insignito dal presidente Nicuşor Dan dell’Ordine Nazionale Stella di Romania nel grado di collare, la più alta onorificenza concessa dallo stato romeno. Il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli ha affermato che la Chiesa deve partecipare al dialogo contemporaneo su giustizia, pace e difesa della dignità umana. D’altra parte, sul Colle del Patriarcato di Bucarest prosegue fino a venerdì il pellegrinaggio dei fedeli alle reliquie di San Demetrio il Nuovo. Le reliquie sono arrivate a Bucarest nel 1774, durante la guerra russo-turca. Da allora San Demetrio è il protettore spirituale della capitale e della regione della Valacchia (sud).
Proteste – I sindacati romeni preparano nuove manifestazioni di protesta. I leader delle principali confederazioni hanno annunciato per domani proteste contro le politiche del governo, accusato di disprezzo per il lavoro e per coloro che lavorano. I sindacalisti sollecitano aumenti salariali, una tassazione equa, nonchè la tutela dei posti di lavoro. Il presidente della Confederazione Nazionale Sindacale Cartel Alfa, Bogdan Hossu, ha dichiarato che le misure di austerità adottate interessano solo i cittadini, senza generare effetti benefici sulla riduzione del deficit di bilancio. Hossu ha inoltre affermato che negli ultimi tre mesi e mezzo – a causa di insolvenze, chiusure o riorganizzazioni aziendali – sono stati eliminati oltre 7.500 posti di lavoro. Il leader sindacale ha aggiunto che sono in corso i preparativi per l’eliminazione di quasi 14.000 posti di lavoro nella pubblica amministrazione. Dal canto suo, il presidente della Federazione dei Sindacati Liberi dell’Istruzione, Simion Hăncescu, ha affermato che il governo sta sistematicamente spingendo il personale docente verso uno sciopero generale, a causa delle misure che hanno colpito insegnanti e studenti.
Violenza domestica – Il Senato di Bucarest ha approvato una proposta legislativa che mira a dissuadere gli atti di violenza domestica attraverso l’aumento dei limiti di pena per gli aggressori che hanno già commesso tali fatti. La normativa passa ora alla Camera dei Deputati, come organo decisionale.
Forum – Bucarest ospita dal 5 e al 6 novembre il Forum NATO-Industry, un evento organizzato dal Commando Alleato per la Trasformazione assieme alla Divisione Industria della Difesa, Innovazione e Armi della NATO, sotto il patrocinio del segretario generale dell’Alleanza Nord Atlantica. Si tratta di un evento di livello strategico volto ad agevolare la collaborazione diretta e continua tra la NATO e l’industria della difesa. Il tema dell’edizione 2025 è “Riarmo della NATO – Innovare, Accelerare, Sostenere”. All’evento partecipano dirigenti di aziende industriali, rappresentanti civili e militari della NATO, nonché leader chiave di altre istituzioni. Il Ministero della Difesa sostiene l’organizzazione di questo forum, riconfermando l’impegno della Romania, come paese ospitante, a facilitare il dialogo strategico tra l’Alleanza e il mondo industriale.
INS – Secondo i dati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica (INS), gli imprenditori romeni anticipano per il periodo ottobre-dicembre una relativa stabilità dell’attività economica nel settore manifatturiero e dei servizi, nonché un aumento dei prezzi in tutti gli altri settori di attività dell’economia. Stando agli imprenditori, il volume di produzione nel settore dell’edilizia subirà una tendenza al ribasso nei prossimi tre mesi (-20,2%). Viene anticipata una tendenza al ribasso anche per il numero di dipendenti (-11,4%). Il 42,3% degli intervistati stima un aumento dei prezzi, mentre solo il 4,6% considera che i prezzi diminuiranno, con un saldo a breve termine del +37,7%. Nel settore dei servizi, si prevede che il numero di dipendenti rimarrà pressoché invariato, con un saldo a breve termine del -2,0%. Il saldo a breve termine indica la percezione dei dirigenti aziendali sulla dinamica di un fenomeno, che non deve essere confusa con il tasso di aumento o diminuzione di alcun indicatore statistico presentato dall’INS.
Turismo – La piattaforma digitale del programma nazionale di turismo culturale “Romania attraente” è ora disponibile in sei lingue e si è arricchita di 450 nuovi obiettivi turistici, distribuiti su 12 itinerari tematici che attraversano l’intero paese. Secondo i rappresentanti del programma, oltre 2.000 materiali multimediali, tra cui testi, foto, video, audioguide, animazioni 3D e tour virtuali, sono a disposizione dei turisti interessati a scoprire la Romania. La piattaforma offre anche il servizio Google Maps, consentendo agli utenti di combinare gli obiettivi per creare il proprio itinerario. “Romania attraente”, il primo programma nazionale a sostegno del turismo culturale, è stato lanciato a maggio 2024 e sarà completato a giugno 2026.