29.05.2025
Deficit: discussioni a Bucarest tra esperti nominati dai partiti parlamentari pro-europei su piano volto a ridurre disavanzo/ Giornata degli Eroi: cerimonie militari e religiose in Romania/ Maltempo: decine di località di 16 province, colpite da nubifragi
Newsroom, 29.05.2025, 16:43
Deficit di bilancio – A Bucarest sono in corso colloqui tra esperti nominati dai partiti parlamentari pro-europei per la delineazione di un piano volto a ridurre il deficit di bilancio. La decisione di istituire il gruppo è stata presa ieri, durante le consultazioni del nuovo presidente, Nicuşor Dan, con i partiti parlamentari, in vista della formazione del nuovo governo. Secondo il capo dello stato, la soluzione migliore sarebbe un governo guidato da un leader politico e non da un premier tecnico. Dan ha aggiunto che le discussioni sulla componenza del governo proseguiranno contemporaneamente con a quelle destinate alla stesura di un piano di riduzione del deficit. Inoltre, il capo dello stato ha precisato che tutti e quattro i partiti pro-europei sono d’accordo sul tema della riduzione della spesa pubblica.
Giornata degli Eroi – Il Ministero della Difesa ha organizzato a Bucarest e altre numerose località di tutto il paese cerimonie militari e religiose in occasione della Giornata degli Eroi, festività nazionale in Romania. Le rappresentanze diplomatiche e gli uffici consolari della Romania all’estero hanno organizzato azioni per onorare la memoria degli eroi, caduti e sepolti sul territorio di altri stati. Nel 1920, le autorità romene hanno deciso di dichiarare la Giornata degli Eroi festività nazionale, celebrata nel giorno dell’Ascensione del Signore. Quaranta giorni dopo la Pasqua, i cristiani celebrano l’Ascensione, avvenuta, secondo i Vangeli, sul Monte degli Ulivi a Gerusalemme, dove Gesù benedisse gli apostoli.
Sicurezza – L’Unione Europea ha proposto l’istituzione di un centro di sicurezza per il Mar Nero per il monitoraggio della regione, considerata di importanza strategica. Il capo della diplomazia europea, Kaja Kallas, ha annunciato che il nuovo centro avrà il ruolo di sistema europeo di allerta precoce, consentendo, tra l’altro, una migliore tutela degli impianti per l’estrazione del gas operativi nel Mar Nero, alcuni dei quali appartenenti alla Romania. D’altra parte, nel contesto dell’aggressione russa in Ucraina, l’UE vuole aumentare la mobilità militare modernizzando le infrastrutture della regione. Sempre ieri, la Romania e gli Stati Uniti hanno consolidato la loro partnership strategica nel campo della difesa, dopo che il ministro dell’Economia, Bogdan Ivan, ha firmato una serie di documenti che consentiranno ai due paesi di produrre munizioni di artiglieria e munizioni per i carri armati americani Abrams. L’iniziativa di Washington fa parte di un pacchetto di sostegno militare, per un valore di 920 milioni di dollari, concesso alla Romania dal governo degli Stati Uniti lo scorso autunno.
Corte Costituzionale – La Corte costituzionale della Romania (CCR) ha deciso che le dichiarazioni patrimoniale e di interessi non dovranno più essere pubblicate sul sito web dell’Agenzia Nazionale per l’Integrità (ANI) o sulle pagine online di altre istituzioni pubbliche e che tali dichiarazioni non dovranno più includere i redditi e i patrimoni di coniugi e figli. I giudici costituzionali sostengono che una dichiarazione sotto la propria responsabilità può essere fatta solo a nome proprio. Secondo la Consulta, queste dichiarazioni patrimoniali e di interessi non possono più essere pubblicate perché violano il “diritto alla tutela della vita privata”. Secondo l’ANI, la decisione della CCR potrebbe violare tutti gli impegni assunti dalla Romania a livello internazionale negli ultimi 20 anni e potrebbe incidere sul processo di adesione all’OCSE. Il portale ANI conta oltre 12 milioni di dichiarazioni pubblicate ai sensi della legge n. 176/2010.
Rottamazione – Al via da oggi in Romania, con la sessione dedicata alle aziende private, il programma di rottamazione 2025, destinato al rinnovamento del parco auto. La seconda fase di registrazione, per i municipi e gli enti pubblici, inizierà il 4 giugno, mentre quella per i privati il 19 giugno. Il valore degli eco-ticket è di 37.000 lei (7.400 euro) per l’acquisto di un’auto elettrica, 15.000 lei (3.000 euro) per una ibrida plug-in, 12.000 lei (2.400 euro) per un veicolo ibrido e 10.000 lei (2.000 euro) per un’auto con motore termico. Secondo i dati ufficiali, dall’inizio dei programmi di rottamazione sono state ritirate dalla circolazione oltre un milione di auto.
Maltempo – Il presidente romeno, Nicuşor Dan, ha sollecitato alle autorità di intervenire rapidamente, di mobilitare tutte le risorse necessarie, nonchè di adottare misure urgenti per salvare la vita delle persone e proteggere i beni nelle zone a rischio inondazione. Dan ha sottolineato che è fondamentale per la Romania investire in sistemi di allerta precoce, in infrastrutture resilienti adattate ai nuovi rischi climatici, nonché nella preparazione delle autorità locali per intervenire efficacemente in caso di emergenze. Quasi 70 località di 16 province sono state colpite dai recenti nubifragi. Secondo le autorità, nelle zone del sud, dell’est e del centro, sono in corso azioni per l’evacuazione dell’acqua dalle abitazioni e per la rimozione degli alberi caduti. A causa dei disagi, le autorità hanno ordinato l’evacuazione preventiva di circa 375 persone in quattro province, mentre il traffico su alcune strade nazionali e provinciali è stato limitato. Al momento, non ci sono notizie di persone bloccate o di emergenze mediche che non possano essere gestite a causa di fenomeni meteorologici.