Italia-Romania, potenziare insieme una voce europea coerente, determinata e solidale
La profonda amicizia tra la Romania e l’Italia e i forti legami che uniscono i due popoli sono stati ribaditi anche in occasione della Festa Nazionale del 2 giugno.
Iuliana Sima Anghel, 03.06.2025, 09:30
Al ricevimento ospitato nello stesso giorno dalla Residenza dell’ambasciatore italiano a Bucarest, Alfredo Durante Mangoni, erano presenti il premier ad interim Cătălin Predoiu, ministri, senatori e deputati, altre autorità, rappresentanti del corpo diplomatico e della comunità italiana, personalità politiche e culturali, imprenditori e giornalisti.
Nel suo discorso, l’ambasciatore Alfredo Durante Mangoni ha parlato del significato del 2 giugno per l’Italia e dei legami tra la Romania e l’Italia. Da parte sua, il premier ad interim romeno, Cătălin Predoiu, ha ricordato la comunanza latina, il profondo avvicinamento culturale e il Partenariato Strategico Consolidato tra i due paesi.
Il primo ministro ha sottolineando che l’Italia è uno dei principali partner strategici della Romania, sia sotto profilo bilaterale che all’interno dell’Unione Europea e della NATO. Cătălin Predoiu ha fatto riferimento anche all’Anno Culturale Romania-Italia nel 2026 e alle numerose iniziative, tra cui il contributo del Governo di Bucarest al restauro della Statua di San Pietro, che svetta in cima alla Colonna Traiana, monumento iconico non solo per il patrimonio di Roma, ma anche per l’identità storica della Romania.