La traduzione nei regimi totalitari, convegno internazionale a Bucarest
La traduzione nei regimi totalitari. Aspetti aspetti linguistici, letterari e storici è il tema del primo Convegno internazionale Italianistica bucarestina, in programma dal 22 al 23 settembre nella capitale romena.
Iuliana Sima Anghel, 18.09.2023, 13:14
La traduzione nei regimi totalitari. Aspetti aspetti linguistici, letterari e storici è il tema del primo Convegno internazionale Italianistica bucarestina, in programma dal 22 al 23 settembre nella capitale romena. L’evento, dedicato alle traduzioni dall’italiano e in italiano, è organizzato dal Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze, Classiche e Greco Moderno della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Bucarest, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia e in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, l’Accademia di Romania in Roma e il Centro di linguistica comparativa.
In apertura del convegno, alla presenza dei dirigenti della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e dell’équipe organizzativa, interveranno l’ambasciatore d’Italia, Alfredo Durante Mangoni, la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Laura Napolitano, e Bogdan Murgescu, prorettore dell’Università di Bucarest, precisano gli organizzatori in un comunicato stampa. Le due conferenze in plenaria saranno tenute dal prof. Christopher Rundle dell’Università di Bologna, che parlerà di Italia fascista, traduzioni, politiche di censura, mercato del libro e propaganda, e dallo storico Cristian Vasile dell’Istituto Nicolae Iorga dell’Accademia Romena, con un approccio storiografico sulle traduzioni ai tempi del regime comunista.
Il convegno riunirà numerosi esponenti della comunità scientifica e accademica di Romania, Italia e altri centri universitari europei. Nell’ambito del convegno, Smaranda Bratu Elian, Roberto Merlo, Angela Tarantino e Zeno Verlato presenteranno una rosa di volumi importanti per l’italianistica in Romania e per gli studi di lingua, letteratura e cultura romena in Italia: Leonardo Sciascia. Confessioni di un investigatore di Milly Curcio e Luigi Tassoni (Rubettino, 2023), il numero 35/2022 della rivista Romània Orientale, dedicato alla memoria del prof. Marco Cugno e curato da Dan Octavian Cepraga, Franca Cugno, Roberto Merlo e Angela Tarantino, nonchè i volumi con traduzioni di poesia di Milo de Angelis e Dinu Flămând, presentati al Festival Internazionale di Poesia, svoltosi dall’11 al 17 settembre a Bucarest, e le due antologie Pier Paolo Pasolini – Poesie e Saggi sulla letteratura e sull’arte, coordinate da Smaranda Bratu Elian (Tracus Arte, 2022).
Radio Romania Internazionale ha anticipato i lavori del convegno in un collegamento con la ricercatrice Aurora Firţa-Marin, che fa parte della squadra organizzativa, assieme a Corina Anton e Anamaria Gebăilă.