01.04.2021

Coronavirus – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha annunciato, oggi, che nel prossimo periodo la Romania riceverà un numero significativo di dosi di vaccino anti-Covid-19 e che la campagna vaccinale potrà essere accelerata. Il capo dello stato ha esortato i romeni a fidarsi dei benefici dellimmunizzazione. Daltra parte, la Romania si avvicina a un milione di contagi da Covid-19 dall’inizio della pandemia, con oltre 6.000 nuovi casi segnalati nelle ultime 24 ore, a fronte di quasi 30.000 tamponi. La maggior parte dei nuovi contagi sono stati accertati sempre nella capitale Bucarest, mentre il più alto tasso di infezioni è stato registrato nella vicina Provincia di Ilfov. Le autorità hanno segnalato nelle ultime 24 ore 136 nuovi decessi e un numero record di pazienti ricoverati nelle terapie intensive: 1.434. Continua, intanto, la campagna di vaccinazione. Dal suo inizio, alla fine dello scorso anno, più di 3 milioni di dosi sono state somministrate a più di 2 milioni di persone. Più di un milione di romeni sono stati immunizzati anche con la seconda dose. Oltre 400.000 dosi di vaccino AstraZeneca giungeranno domani a Bucarest, la maggiore consegna alla Romania finora.

România Internațional, 01.04.2021, 16:57

Coronavirus – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha annunciato, oggi, che nel prossimo periodo la Romania riceverà un numero significativo di dosi di vaccino anti-Covid-19 e che la campagna vaccinale potrà essere accelerata. Il capo dello stato ha esortato i romeni a fidarsi dei benefici dellimmunizzazione. Daltra parte, la Romania si avvicina a un milione di contagi da Covid-19 dall’inizio della pandemia, con oltre 6.000 nuovi casi segnalati nelle ultime 24 ore, a fronte di quasi 30.000 tamponi. La maggior parte dei nuovi contagi sono stati accertati sempre nella capitale Bucarest, mentre il più alto tasso di infezioni è stato registrato nella vicina Provincia di Ilfov. Le autorità hanno segnalato nelle ultime 24 ore 136 nuovi decessi e un numero record di pazienti ricoverati nelle terapie intensive: 1.434. Continua, intanto, la campagna di vaccinazione. Dal suo inizio, alla fine dello scorso anno, più di 3 milioni di dosi sono state somministrate a più di 2 milioni di persone. Più di un milione di romeni sono stati immunizzati anche con la seconda dose. Oltre 400.000 dosi di vaccino AstraZeneca giungeranno domani a Bucarest, la maggiore consegna alla Romania finora.

Rapporto – Il Rapporto sui Diritti Umani del Dipartimento di Stato Americano per il 2020 rileva che in Romania non esistono ancora meccanismi efficaci per indagare e punire gli abusi commessi dalle forze dellordine e che molte indagini su casi di corruzione o abuso terminano con assoluzioni. Secondo il documento, diversi agenti di polizia e gendarmi sono stati assolti dallaccusa di percosse e altri trattamenti crudeli, inumani o degradanti. Il rapporto rileva, inoltre, che la violenza contro donne e bambini resta un problema grave e persistente in Romania.

Lavoro – Secondo gli ultimi dati pubblicati dallUfficio Europeo di Statistica, il costo orario del lavoro in Romania, lanno scorso, era più di tre volte inferiore rispetto alla media dellUnione Europea. La media per ora di lavoro nei 27 Stati membri era di 28,5 euro, mentre i romeni hanno ricevuto, in media, solo 8,1 euro. Restano, però, differenze significative tra i Paesi membri, con costi che partono da 6,5 ​​euro per un’ora in Bulgaria fino a 45,8 euro in Danimarca.

Moldova – La Repubblica di Moldova è entrata, da oggi, in stato di emergenza per due mesi, in seguito al via libera di ieri del Parlamento di Chisinau. Il provvedimento è stato votato dai deputati socialisti e dagli alleati del partito ŞOR. Il motivo invocato è stato il peggioramento della situazione causata dalla pandemia, mentre lopposizione parlamentare accusa il tentativo di ritardare l’indizione di elezioni politiche anticipate. La Corte Costituzionale è stata notificata dalla presidente riformista Maia Sandu per decidere se esistono motivi legali per lo scioglimento del Parlamento, dopo due tentativi falliti di investire un nuovo governo. Nel contesto dello stato di emergenza non possono essere organizzate elezioni anticipate, contro le quali si sono pronunciati sia i socialisti, che il partito ŞOR. Secondo Radio Chisinau, non sono previste misure sanitarie o economiche concrete, ma solo laumento delle prerogative del Governo. Ulteriormente dovrebbe essere stabilito un regime speciale di traffico, quarantena e lavoro.

Istituto Cantacuzino – A Bucarest si sono svolte, oggi, cerimonie dedicate al Centenario dellIstituto Cantacuzino, subordinato, dal 2017, al Ministero della Difesa Nazionale. Listituto è stato creato con un decreto di Re Ferdinando I. Nell’istituto state condotte ricerche in tutti i settori importanti della microbiologia e delle scienze correlate, sono stati prodotti vaccini e sieri terapeutici, mentre i suoi specialisti sono stati coinvolti nelle attività di salute pubblica. LIstituto Cantacuzino collabora con istituti e università di Francia, Germania, Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Ungheria, Giappone e Russia. Il primo ministro romeno, Florin Cîţu, ha affermato, per loccasione, che il sottofinanziamento, i frequenti cambiamenti manageriali e le interferenze politiche hanno portato, a un certo punto, questo istituto di riferimento per la ricerca sullorlo del collasso. Cîţu ha sottolineato che le notevoli scoperte scientifiche internazionali e le ricerche degli specialisti appassionati sono state il ​​pilastro che ha sostenuto lIstituto Cantacuzino nei periodi più difficili.

Calcio – Nel girone J dei preliminari per la Coppa del Mondo dellanno prossimo, la nazionale di calcio romena è stata sconfitta, ieri sera, dalla nazionale dellArmenia, per 3-2. Lex repubblica sovietica è alla sua prima vittoria davanti ai romeni. Nello stesso girone, la sorpresa è la Macedonia del Nord, vincitrice, in trasferta, contro la Germania. Del gruppo fanno parte anche Islanda e Liechtenstein. Con una vittoria, davanti alla Macedonia del Nord, e 2 sconfitte, contro Germania e Armenia, la Romania occupa solo il quarto posto. Ai primi posti nel gruppo Armenia e Macedonia del Nord. Solo la squadra vincitrice del gruppo si aggiudica la qualificazione, mentre il secondo posto dovrà andare agli spareggi.