Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Accordo tra il Governo e i sindacati del settore sanitario

Dopo i negoziati tra Governo e sindacati, l’unica certezza è che lo sciopero generale, previsto per venerdì nel sistema sanitario romeno, non sarà più avviato. Detto sciopero era stato già anticipato, ad aprile, da proteste spontanee scoppiate in ospedali di tutto il Paese e, lunedì, da uno sciopero di avvertimento di due ore. Sono le conseguenze, almeno paradossali, delle riforme nel sistema promosse dalla coalizione governativa PSD-ALDE. Quest’ultima aveva promesso che gli aumenti salariali sarebbero stati talmente generosi da riuscire a far tornare nel Paese i quasi 15.700 medici romeni che lavorano attualmente in varie cliniche all’estero. Ed è vero, dall’inizio di quest’anno gli stipendi dei medici sono aumentati in modo spettacolare, in media da somme pari a qualche centinaio fino a qualche migliaio di euro, e anche quelli delle infermiere sono cresciuti parecchio. Però la decisione del ministero di limitare gli scatti al 30% della somma degli stipendi base del personale con cariche dirigenziali ha determinato gravi diminuzioni dei redditi per inservienti ospedalieri, porta-feriti, biologi o farmacisti.

Accordo tra il Governo e i sindacati del settore sanitario
Accordo tra il Governo e i sindacati del settore sanitario

, 09.05.2018, 13:12

Dopo i negoziati tra Governo e sindacati, l’unica certezza è che lo sciopero generale, previsto per venerdì nel sistema sanitario romeno, non sarà più avviato. Detto sciopero era stato già anticipato, ad aprile, da proteste spontanee scoppiate in ospedali di tutto il Paese e, lunedì, da uno sciopero di avvertimento di due ore. Sono le conseguenze, almeno paradossali, delle riforme nel sistema promosse dalla coalizione governativa PSD-ALDE. Quest’ultima aveva promesso che gli aumenti salariali sarebbero stati talmente generosi da riuscire a far tornare nel Paese i quasi 15.700 medici romeni che lavorano attualmente in varie cliniche all’estero. Ed è vero, dall’inizio di quest’anno gli stipendi dei medici sono aumentati in modo spettacolare, in media da somme pari a qualche centinaio fino a qualche migliaio di euro, e anche quelli delle infermiere sono cresciuti parecchio. Però la decisione del ministero di limitare gli scatti al 30% della somma degli stipendi base del personale con cariche dirigenziali ha determinato gravi diminuzioni dei redditi per inservienti ospedalieri, porta-feriti, biologi o farmacisti.



Ora la ministra della Salute, Sorina Pintea, ha annunciato che il governo modificherà di nuovo la legge sulla retribuzione dei pubblici dipendenti. Le modifiche riguardano esclusivamente il modo in cui vengono concessi gli scatti salariali – ha aggiunto la ministra del Lavoro, Lia Olguţa Vasilescu, affermando che, per quanto riguarda i turni dei medici e delle infermiere, sarà eliminato il tetto del 30%. Le mansioni di ostetrica saranno assimilate a quelle di infermiera. Gli ospedali con un’unica specialità e alcuni servizi di pronto soccorso potranno, in condizioni bene giustificate, aumentare gli scatti. L’accordo tra il Governo e i sindacati prevede inoltre che tutti gli impiegati che hanno perso a causa della legge sulla retribuzione riceveranno compensazioni. Saranno ripresi anche i negoziati sul tema del contratto collettivo di lavoro. Il leader SANITAS, il più influente sindacato nel settore, Leonard Bărăscu, ha annunciato che la firma di tale accordo determinerà la soluzione del conflitto di lavoro.



I commentatori dicono però che l’accordo non cura le malattie croniche del sistema: ospedali vecchi, dotazioni precarie e piene di batteri, penuria di farmaci, a volte vitali per le cure, personale sanitario insufficiente e ancora demotivato, se non addirittura ostile nei confronti dei pazienti. La percezione degli ultimi è rilevante. Secondo un rapporto della Commissione Europea, quasi il 60% dei romeni che si considerano vittime della corruzione sostengono che tale fenomeno si manifesti soprattutto nel settore sanitario pubblico. Il procuratore-capo della DNA, Laura Codruţa Kovesi, afferma, dal canto suo, che tra i settori prediletti della corruzione sono i servizi sanitari, la suddivisione delle spese nei centri ospedalieri pubblici e l’accesso del personale al sistema. Per un posto di inserviente ospedaliero si chiedono tangenti di 1.500 euro, per uno di infermiere – 2.500, per uno di autista di ambulanza – 1.000 — ha affermato il capo della DNA, offrendo, così, argomenti a coloro che dicono che non è il sistema ad essere finanziato male, ma che il personale del sistema rubi troppo.

Incontro del premier Ilie Bolojan con i rappresentanti dell'Associazione dei Magistrati di Romania
In primo piano martedì, 19 Agosto 2025

Colloqui sulle nuove misure fiscali

A Bucarest sono proseguite le discussioni sulle misure fiscali incluse nel secondo pacchetto di misure volte a diminuire il deficit di bilancio,...

Colloqui sulle nuove misure fiscali
foto: Septimiu / pixabay.com
In primo piano lunedì, 18 Agosto 2025

Romania, un paese consigliato per gli investimenti

Preceduta da un primo pacchetto di misure fiscali severe adottato dal Governo di Bucarest e dalla preparazione del secondo, la valutazione...

Romania, un paese consigliato per gli investimenti
Foto: pixabay.com
In primo piano giovedì, 14 Agosto 2025

Che tipo di accordo dovrebbe avere l’Ucraina?

Prima del vertice Trump-Putin in Alaska, si sono svolti una serie di incontri, online e fisici, tra i leader degli stati occidentali...

Che tipo di accordo dovrebbe avere l’Ucraina?
Foto: Tumisu / pixabay.com
In primo piano mercoledì, 13 Agosto 2025

Inflazione in rialzo in Romania

In Romania, i prezzi continuano ad aumentare rapidamente e ciò che la popolazione vede e percepisce da oltre un mese è stato confermato...

Inflazione in rialzo in Romania
In primo piano martedì, 12 Agosto 2025

La Romania e la risoluzione delle crisi

La Romania sostiene una soluzione basata sul pieno rispetto della sovranità, dell’indipendenza e dell’integrità territoriale...

La Romania e la risoluzione delle crisi
In primo piano lunedì, 11 Agosto 2025

La Romania sta facendo il suo dovere nell’Area Schengen

La Romania è diventata membro a pieno titolo della più grande area di libera circolazione al mondo il 1° gennaio 2025, dopo che il Consiglio...

La Romania sta facendo il suo dovere nell’Area Schengen
In primo piano venerdì, 08 Agosto 2025

Visita a Kiev del capo della diplomazia romena

Il ministro degli Esteri romeno Oana Ţoiu si è recato ieri a Kiev, dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, il primo ministro Iuliia...

Visita a Kiev del capo della diplomazia romena
In primo piano giovedì, 07 Agosto 2025

Malcontento degli insegnanti in Romania

Sebbene si godano una meritata vacanza, gli insegnanti in Romania stanno pensando a cosa succederà nel settore dell’istruzione a partire...

Malcontento degli insegnanti in Romania

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company