Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Brexit, cala il sipario

Motivo di festa per alcuni, di tristezza per altri, il momento della separazione della Gran Bretagna dall’UE è arrivato, dopo molti rinvii, e rappresenta una prima nella storia di decine di anni dell’organizzazione. Guardato da questo punto di vista, il divorzio è un salto nell’ignoto, perché nonostante i negoziati avuti nei tre anni e mezzo passati dal referendum britannico, ci sono ancora molte cose da stabilire. In più, l’Unione non ha sperimentato finora la partenza di un Paese membro, quindi nessuno può stimare accuratamente le conseguenze o le situazioni che potrebbero verificarsi.

Brexit, cala il sipario
Brexit, cala il sipario

, 31.01.2020, 14:41

Motivo di festa per alcuni, di tristezza per altri, il momento della separazione della Gran Bretagna dall’UE è arrivato, dopo molti rinvii, e rappresenta una prima nella storia di decine di anni dell’organizzazione. Guardato da questo punto di vista, il divorzio è un salto nell’ignoto, perché nonostante i negoziati avuti nei tre anni e mezzo passati dal referendum britannico, ci sono ancora molte cose da stabilire. In più, l’Unione non ha sperimentato finora la partenza di un Paese membro, quindi nessuno può stimare accuratamente le conseguenze o le situazioni che potrebbero verificarsi.



Come sarà ricordato questo momento nella storia: come una decisione audace o piuttosto come una affrettata, con conseguenze non tanto felici? In un’intervista al corrispondente di Radio Romania a Londra, l’Ambasciatore di Romania nel Regno Unito, Dan Mihalache, afferma che entrambe le varianti sono possibili: “Ciò che inizialmente è stato piuttosto un test di verifica si è trasformato in una realtà che, in un modo o in un altro, cambia la configurazione dell’architettura europea, cambia anche l’architettura geopolitica in generale e crea un precedente per quanto riguarda il funzionamento dell’Unione Europea. È una sfida, secondo me, dal punto di vista della politica internazionale, finora è la maggiore sfida di questo inizio secolo.”



Per quanto riguarda gli oltre 400 mila romeni che lavorano o studiano nel Regno Unito, l’ambasciatore è del parere che non abbiamo nulla a temere. Dan Mihalache ha precisato che i romeni potranno continuare a viaggiare in Gran Bretagna, almeno fino alla fine di quest’anno, solo con la carta d’identità o il passaporto e senza aver bisogno di visti. Allo stesso tempo, lo status di residente o pre-residente garantisce loro di poter beneficiare degli stessi diritti, almeno per un periodo di tempo prevedibile, ha sottolineato l’ambasciatore.



Precisazioni su questo tema ha fatto pure l’eurodeputato Iuliu Winkler: “430.000 romeni hanno già inoltrato, entro il 31 dicembre, i documenti per ottenere la residenza temporanea o definitiva in Gran Bretagna, come ci ha comunicato il nostro ambasciatore a Londra. Nel testo del trattato sull’uscita della Gran Bretagna ci sono alcuni provvedimenti relativi ai diritti dei cittadini dell’UE, ma ci sono anche aspetti che andranno definiti a livello bilaterale nei prossimi mesi.”



La Gran Bretagna è un partner molto importante e valoroso per la Romania, non solo nell’economia, non solo tramite i nostri cittadini che vivono là, ma anche tramite aspetti strategici, culturali, che ci hanno legati lungo la storia, perciò io credo che — aggiunge ancora l’eurodeputato romeno — dovremo avere un pensiero comune, provvedimenti chiari e precisi e continuare i nostri rapporti bilaterali Romania — Regno Unito, ma anche l’altro rapporto bilaterale nuovo, tra l’Unione Europea 27 e il Regno Unito.

Ionuț Moșteanu (foto: gov.ro)
In primo piano venerdì, 21 Novembre 2025

Investimenti nella difesa

Da due decenni membro della NATO e legata agli Stati Uniti tramite un partenariato strategico, la Romania investe nella propria sicurezza anche...

Investimenti nella difesa
Il governo Bolojan / Foto: gov.ro
In primo piano giovedì, 20 Novembre 2025

Riforme fiscali del governo

In nome della riduzione del disavanzo eccessivo della Romania, il governo di coalizione di Bucarest sta preparando il terzo pacchetto di misure...

Riforme fiscali del governo
Foto: Agerpres
In primo piano mercoledì, 19 Novembre 2025

Fine d’autunno con proteste

È una fine d’autunno scottante dal punto di vista sociale in Romania. Il paese, che nel 2024 ha registrato il più alto deficit dell’Unione...

Fine d’autunno con proteste
foto: © European Union - Source: EC - Audiovisual Service / Photographer: Christophe Licoppe
In primo piano martedì, 18 Novembre 2025

Commissione Europea, previsioni economiche d’autunno

Le previsioni d’autunno dell’Esecutivo comunitario indicano che l’economia della Romania entra in un periodo di rallentamento della crescita,...

Commissione Europea, previsioni economiche d’autunno
In primo piano lunedì, 17 Novembre 2025

Discussioni nella coalizione di governo

La settimana scorsa si sono svolte intense negoziazioni a Bucarest all’interno della coalizione di governo, al termine delle quali è stato...

Discussioni nella coalizione di governo
In primo piano venerdì, 14 Novembre 2025

Il nuovo premier della Repubblica di Moldova in visita a Bucarest

Recentemente insediato alla guida del governo di Chișinău, Alexandru Munteanu ha effettuato giovedì a Bucarest la sua prima visita all’estero....

Il nuovo premier della Repubblica di Moldova in visita a Bucarest
In primo piano giovedì, 13 Novembre 2025

La nuova Strategia Nazionale di Difesa

Il concetto centrale della Strategia Nazionale di Difesa della Romania per il periodo 2025-2030 è “l’indipendenza solidale”, ha annunciato il...

La nuova Strategia Nazionale di Difesa
In primo piano mercoledì, 12 Novembre 2025

La Romania applicherà sanzioni contro Lukoil

La Romania applicherà con fermezza le sanzioni economiche internazionali che riguardano la compagnia petrolifera russa Lukoil e non richiederà una...

La Romania applicherà sanzioni contro Lukoil

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company