Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Patto tra città e campagna

Tramite lAssociazione per il Sostegno dellAgricoltura Tradizionale (ASAT), la popolazione urbana interessata al cibo sano allaccia dei partenariati con i contadini che hanno bisogno di supporto finanziario e di un mercato target.

Patto tra città e campagna
Patto tra città e campagna

, 03.08.2013, 12:47

Tramite l’Associazione per il Sostegno dell’Agricoltura Tradizionale (ASAT), la popolazione urbana interessata al cibo sano allaccia dei partenariati con i contadini che hanno bisogno di supporto finanziario e di un mercato target. Fondata cinque anni fa, l’Associazione ha sostenitori in tutte le grandi città. La sua presidente Mihaela Veţan ha spiegato come è giunto questo sistema in Romania.



I partenariati ASAT sono stati presentati per la prima volta a Timisoara, nel 2007, da Denise Vuillon, una delle persone che hanno promosso questo sistema in Francia. Nella presentazione è stato sottolineato che a livello europeo, in quel momento, la piccola agricoltura era in pericolo, in quanto i contadini affrontavano sempre maggiori difficoltà e resistevano a stento alla concorrenza dell’agricoltura intensiva, dei supermercati e delle importazioni. In questo contesto, Denise Vuillon parlava di un’iniziativa che aveva sviluppato in Francia nel 2001, e cioè la formazione di gruppi solidali di consumatori che decidono di supportare i piccoli produttori locali, contadini di prossimità, per i prodotti bio e la loro vendita una volta a settimana”, Mihaela Veţan.



Il sistema funzionava in modo informale anche in Romania, ma non in maniera strutturata, con un impegno fermo da ambo le parti. Quasi tutte le famiglie, specialmente quelle con figli piccoli, sviluppano nel tempo una piccola rete di forniture di verdura, uova, latte e carne dalle campagne, sia entrando in contatto con i venditori dei mercati, sia tramite i parenti che vivevano in campagna. Col passar del tempo, alle bancarelle dei mercati si trovavano sempre meno contadini veri, e soprattutto degli intermediari. E’ stato uno dei motivi che hanno spinto Mihaela Veţan a promuovere i partenariati ASAT.



Nel 2008 abbiamo lanciato a Timişoara il primo partenariato sviluppato da 20 famiglie di consumatori. La differenza rispetto ai rapporti informali che, per fortuna, ci sono ancora in Romania, consiste nel fatto che nei partenariati ASAT, i consumatori si assumono un impegno per la durata di un anno. Praticamente, in autunno si prende l’impegno per l’anno successivo, si paga una caparra al produttore, per aiutarlo a preparare le colture autunnali, a comprarsi i semi, a preparare il terreno, e poi, durante l’anno, si ricevono i cesti con prodotti bio”, aggiunge la nostra ospite.



Marin Paraschiv è uno degli 11 produttori che forniscono ortaggi per 350 famiglie di tutto il Paese. Ha appreso di questo tipo di partenariato dai suoi figli, che ne avevano letto su Internet. Ora ha 15 clienti.



Sono loro ad avermi aiutato a comprare semi, a costruire un’altra serra, sono i miei sponsor. E io fornisco loro ogni mese quattro cesti che costano circa 140 lei, circa 30 euro. Ci incontriamo alla sede ASAT, ci sono 2-3 famiglie che aiutano all’imballagio dei prodotti. Sono contento che non devo più andare a vendere la verdura all’ingrosso, mentre loro sono contenti di procurarsi prodotti bio, che per di più, possono vedere come sono coltivati. C’è tanta gente desiderosa di comprare dai contadini. Abbiamo verdura di ottima qualità, migliore di quella importata”, dice Marin Paraschiv.



I consumatori diventano consapevoli che i prodotti sani hanno un certo ritmo di crescita, non sono uniformi, non sono sempre estetici, ma compensano per la qualità. L’ASAT ha la propria Carta dei principi, che va rispettata, e che regola gli elementi legati alla produzione, che deve essere naturale, aggiunge Mihaela Veţan.



Non è una condizione che i produttori abbiano certificati bio, ma devono essere coinvolti in un’agricoltura sempre più naturale, devono accettare una trasparenza legata al calcolo del prezzo e alla produzione. In ogni momento, i consumatori possono andare dal produttore a vedere come sono fatti i prodotti. Poi c’è un’altra condizione di solidarietà, un elemento molto importante da una parte e dall’altra. Se per il maltempo sono lese certe colture, anche se pianificate sulla lista dei prodotti, la perdita si divide in modo solidale tra i consumatori, i quali non chiederanno di pagare di meno l’abbonamento, appunto perchè capiscono che questi sono i rischi di una produzione bio noncontrollata. D’altra parte, se un anno è propizio per certe colture, diciamo i pomodori, e si realizza più del previsto, questo supplemento è portato dai consumatori, perchè sono loro a sostenere i costi di produzione”, dice ancora Mihaela Veţan.


I prezzi della verdura sono accessibili a un numero abbastanza elevato di persone ed è prior questa una delle mete dell’ASAT Romania.



Sappiamo che i prodotti bio sono un lusso, e crediamo che attraverso i partenariati ASAT possiamo offrire un’alternativa, di modo che un numero sempre maggiore di persone abbia accesso a prodotti di qualità”, conclude Mihaela Veţan.



Molti dei consumatori iscritti nei partenariati sono giovani genitori, interessati agli alimenti sani, e capiscono l’importanza dell’economia e dell’agricoltura locale. (trad. Carmen Velcu)

Mercatino di Natale a Bucarest (foto: Mariana Chiriţă/RRI)
Raccontare Romania sabato, 06 Dicembre 2025

Mercatini di Natale, stimolo per il turismo interno

I primi mercatini di Natale sono stati inaugurati a Craiova (sud) e Sibiu (centro) il 14 novembre, seguiti alla fine dello scorso mese da quelli di...

Mercatini di Natale, stimolo per il turismo interno
Il Mercatino di Natale di Craiova (foto: Târgul de Crăciun Craiova / Facebook)
Raccontare Romania mercoledì, 03 Dicembre 2025

Mercatini di Natale in Romania

L’edizione 2025 del Mercatino di Craiova ha come tema la storia dello “Schiaccianoci”, e gli organizzatori hanno utilizzato circa due milioni...

Mercatini di Natale in Romania
Ingresso nella Fortezza di Alba Carolina (foto: Primăria Municipiului Alba Iulia/ Comune di Alba Iulia)
Raccontare Romania lunedì, 01 Dicembre 2025

La Fortezza Alba Carolina, presentata dal presidente dell’Accademia Romena, accad. Ioan Aurel Pop

La Fortezza Alba Carolina venne eretta all’inizio del 18esimo secolo, in seguito all’insediamento degli Asburgo in Transilvania. Dopo l’assedio...

La Fortezza Alba Carolina, presentata dal presidente dell’Accademia Romena, accad. Ioan Aurel Pop
Il Mercato di Natale di Craiova (foto: Mariana Chiriţă/Radio Romania Internazionale)
Raccontare Romania sabato, 29 Novembre 2025

Mercatini di Natale: Craiova vince concorso European Best Destinations

Craiova ha raccolto 142.000 voti da oltre 140 paesi, ottenendo un vantaggio di circa 56.000 voti rispetto al secondo classificato. La città romena...

Mercatini di Natale: Craiova vince concorso European Best Destinations
Raccontare Romania mercoledì, 26 Novembre 2025

Liquidi da trasportare nel bagaglio a mano in aereo

Nella categoria “Liquidi” sono inclusi liquidi, aerosol e gel, qualsiasi miscela di liquidi/solidi e altri prodotti con consistenza simile....

Liquidi da trasportare nel bagaglio a mano in aereo
Raccontare Romania lunedì, 17 Novembre 2025

Energia pulita e accessibile

Oltre alle fonti idroelettriche, eoliche e solari, gli esperti sottolineano il grande potenziale dell’energia geotermica e della produzione di...

Energia pulita e accessibile
Raccontare Romania venerdì, 07 Novembre 2025

I Santi Arcangeli nella tradizione romena

In tutte le regioni della Romania, questa giornata è molto rispettata. Nelle zone di montagna, i Santi Arcangeli erano tradizionalmente considerati...

I Santi Arcangeli nella tradizione romena
Raccontare Romania giovedì, 06 Novembre 2025

Affitti in Romania

Gli affitti più accessibili si trovano in quartieri come Militari (ovest – 380 euro/mese), Berceni (sud) o Rahova (sud-ovest – 430 euro/mese),...

Affitti in Romania

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company