Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Il Museo del Kitsch

Arazzi raffiguranti il ratto dal Serraglio, oggetti legati alla religione, pesci di cristallo e altre statuette di porcellana sono oggetti esposti al Museo del Kitsch, inaugurato di recente nel centro storico di Bucarest.

Il Museo del Kitsch
Il Museo del Kitsch

, 13.07.2017, 13:22

Arazzi raffiguranti il ratto dal Serraglio, oggetti legati alla religione, pesci di cristallo e altre statuette di porcellana sono oggetti esposti al Museo del Kitsch, inaugurato di recente nel centro storico di Bucarest.



Chi è curioso di visitarlo, una volta arrivato nel centro vecchio, potrà vedere l’insegna luminosa che indica l’ingresso nel Museo. Metterà piede sul tappetto rosso steso all’ingresso, come un invito a scoprire il mondo nascosto al secondo piano dell’edificio sito in via Covaci numero 6. Una volta arrivato su, il visitatore è accolto dal sorriso affabile di una receptionist che lo invita ad entrare nel museo. Poi subito a sinistra, parte un impianto a vapore e il primo oggetto esposto compare nella nebbia. Si tratta di Dracula.



Il proprietario del museo, Cristian Lică, ci ha detto come gli è venuta l’idea di organizzare il museo: “Ho viaggiato molto ed ho visitato più di 500 musei di oltre 100 Paesi. Negli ultimi anni ho pensato molto all’idea di creare un’attrattiva turistica a Bucarest. La mia passione per il kitsch è di vecchia data, risale a circa 20 anni fa. Ho sempre collezionato oggetti kitsch, non al livello di oggi, quando ho aperto questo museo, però la decisione di gettare le sue basi è arrivata dal desiderio di creare un’attrattiva per i turisti stranieri, partendo dalla mia passione di una vita e così è apparso il Museo del Kitsch Romeno.”



Che si tratti del classico pesce di cristallo esposto su un fazzoletto ricamato, di statuette del periodo comunista o di ciabate di plastica, gli oltre 200 oggetti esposti formano un’immagine d’insieme del kitsch romeno, che si nota anche dalle sette categorie in cui sono stati suddivisi gli oggetti. Particolari da Cristian Lică: “Il museo propriamente detto è formato da sei settori che io ho considerato rilevanti per il kitsch romeno. La prima è la zona Dracula, perché noi consideriamo Dracula, così come è illustrato nella società romena, il maggiore kitsch romeno. Abbiamo anche un passato di comunismo che abbiamo suddiviso in due: abbiamo da una parte una zona comunista con tutti gli oggetti legati al kitsch comunista, tipo Ceauşescu con lo scettro e altri oggetti. D’altra parte abbiamo la zona di design dell’interno, in cui abbiamo cercato di riprodurre una stanza di fine Novecento, un’abitazione con tutti gli elementi decorativi che conosciamo: frutta e fiori di plastica, arazzi sulle pareti, il pesce di cristallo, la tv e così via. Abbiamo due zone tematiche, il kitsch religioso e il gipsy kitsch, in cui abbiamo cercato di mettere in risalto gli elementi kitsch che non sono adatti né alla spiritualità religiosa, né alle tradizioni romene e zingare di certe zone, soprattutto per quanto riguarda l’architettura. Anche se non vogliamo offendere nessuno, né la chiesa, né la popolazione di etnia rom, cerchiamo di trattare con umorismo alcuni aspetti evidenti e divertenti della società. L’ultimo settore è quello del kitsch moderno, che viene arricchito praticamente ogni settimana con nuovi elementi, perché noi tutti conosciamo gli elementi del kitsch moderno. Queste sono le sei zone che presentiamo nel museo propriamente detto e, separatamente, al piano di sopra del museo, abbiamo una galleria d’arte in stile kitsch, dove tutti gli artisti romeni che vogliono esporre sono ben accolti, se le loro opere sono in stile kitsch. C’è anche una sezione divertente chiamata “make your own kitsch”, “crea il proprio kitsch!”, in cui, utilizzando materiali tipo plastilina, conterie, perline, i visitatori possono creare il proprio oggetto kitsch ed esporlo nella rispettiva zona.”



Gli oggetti provengono dalla collezione personale del proprietario, raccolta lungo tanti anni nelle fiere, nei mercatini, oppure presso altri collezionisti ed è stata arricchita di recente con numerosi artefatti. L’investimento in questa nuova destinazione culturale ammonta a oltre 15.000 euro. Abbiamo chiesto a Cristian Lică se si aspetta che i visitatori ridano o si rattristino di fronte alle realtà esposte: “Riteniamo che ciò che offriamo sia un’esperienza tragica-comica, molto divertente tenuto conto del feedback che abbiamo ricevuto finora dai visitatori. È un museo che non si prende troppo sul serio, è un boutique-museum, un museo privato, che si autofinanzia, si promuove esclusivamente con mezzi digitali e si rivolge ad un pubblico di nicchia, molto giovane, interessato a tutto quello che è nuovo e che fa parte della futura élite intellettuale che al momento si sta creando in Romania. Ci riferiamo a giovani intelligenti, che si divertono per conto degli errori e delle esagerazioni della società in cui vivono.”



Nel primo mese dall’apertura, il museo è stato visitato da circa 100 persone al giorno. (tr. G.P.)

La locandina del film
Agenda culturale sabato, 13 Dicembre 2025

Il film “Traffic”, la proposta della Romania agli Oscar

Con la regia di Teodora Ana Mihai e la sceneggiatura di Cristian Mungiu, il film Jaful secolului / Traffic, ha continuato il suo itinerario...

Il film “Traffic”, la proposta della Romania agli Oscar
Anca Stângaciu, l-autrice dei
Agenda culturale lunedì, 08 Dicembre 2025

“Dialoghi essenziali dall’esilio” di Anca Stângaciu, presentato alla Fiera del Libro Gaudeamus

Il libro è stato pubblicato con il supporto dell’Istituto per l’Investigazione dei Crimini del Comunismo e la Memoria dell’Esilio Romeno....

“Dialoghi essenziali dall’esilio” di Anca Stângaciu, presentato alla Fiera del Libro Gaudeamus
https://www.facebook.com/PremiileGopo/
Agenda culturale sabato, 06 Dicembre 2025

“Alice On & Off”, un esordio notevole

Nel suo documentario d’esordio, Alice On & Off, Isabela Tent racconta la storia di una giovane donna intrappolata in un percorso...

“Alice On & Off”, un esordio notevole
La locandina dell'evento
Agenda culturale sabato, 29 Novembre 2025

L’Atlante della Solitudine

La città di Timișoara (Romania occidentale) ha ospitato a ottobre e inizio novembre la mostra “L’Atlante della Solitudine”, un progetto...

L’Atlante della Solitudine
Agenda culturale sabato, 22 Novembre 2025

“Full Season” by Celula de Artă

A novembre, Celula de Artă / La Cellula d’Arte chiude la stagione curatoriale 2025 con la mostra “Full Season”, un’esposizione...

“Full Season” by Celula de Artă
Agenda culturale sabato, 15 Novembre 2025

“Triton”, un documentario pluripremiato

Il film è stato insignito del Premio Speciale della Giuria per aver valorizzato i materiali privati dell’Archivio Aperto di Bologna e del...

“Triton”, un documentario pluripremiato
Agenda culturale sabato, 08 Novembre 2025

Les films de Cannes 2025

Una delle più conosciute attrici francesi, Emmanuelle Béart, è stata ospite d’onore all’edizione di quest’anno de Les Films de Cannes à...

Les films de Cannes 2025
Agenda culturale sabato, 01 Novembre 2025

“In Altre Parole”, un’associazione pluripremiata

Fondata nel 2016 da Gabriela Nenciu e Cris Pîrvu, l’Associazione In Altre Parole si è prefissa di portare un più di diversità sul mercato del...

“In Altre Parole”, un’associazione pluripremiata

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company