Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Discussioni sul PNRR

Il Governo di Bucarest assicura che la Romania rispetterà i requisiti europei per ricevere i soldi resi disponibili attraverso il PNRR.

il premier Marcel Ciolacu (foto: gov.ro)
il premier Marcel Ciolacu (foto: gov.ro)

, 15.03.2024, 11:14

Il Governo di Bucarest ha modificato ieri il bilancio pluriennale relativo alle riforme e agli investimenti assunti attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Inoltre, l’Esecutivo ha adottato una serie di misure per una più rapida spesa dei fondi del Recovery Plan, ma anche per la riorganizzazione dell’Agenzia delle entrate, al fine di migliorare la sua capacità di raccogliere fondi dal bilancio dello Stato. Il Governo ha inoltre adottato un atto normativo che mira a far sì che i fondi europei del PNRR restino il meno possibile nei conti dello Stato romeno e raggiungano i cantieri di investimenti nel più breve tempo possibile.

“Approviamo principalmente la distribuzione degli importi dovuti alla Romania dal capitolo REPowerEU, e, in questo caso, è molto importante che 1,2 miliardi di euro saranno disponibili per le abitazioni dei cittadini romeni quest’anno attraverso i voucher per l’efficienza energetica e i voucher per pannelli fotovoltaici e batterie. A maggio avvieremo la procedura per distribuire questi programmi di sostegno alla popolazione”, spiega il ministro degli Investimenti e dei progetti europei, Adrian Câciu, precisando che, sempre attraverso questa ridistribuzione delle somme, anche l’agricoltura avrà accesso, per la prima volta, ai soldi del Recovery Plan.

Per quanto riguarda l’informazione apparsa nello spazio pubblico riguardante il blocco della richiesta di pagamento numero 3 del PNRR da parte della Commissione Europea, a causa del mancato raggiungimento di alcuni traguardi, il ministro ha annunciato che non sarà bloccata. Adrian Câciu ha precisato che attualmente sta dialogando con i rappresentanti della Commissione Europea sulla terza richiesta di pagamento all’interno del PNRR, per un importo di 2,7 miliardi di euro, e si aspetta il buon esito del processo e l’arrivo dei soldi al bilancio del paese.

“Non c’è nulla di bloccato. Il rapporto con la Commissione Europea funziona molto bene e voglio che troviamo soluzioni per attuare tutte le riforme”, ha detto anche il primo ministro Marcel Ciolacu. Inoltre, annuncia il premier, i ministri coordinatori di riforme incontreranno, la prossima settimana, Céline Gauer, responsabile della gestione del PNRR a livello europeo, per analizzare i traguardi importanti della richiesta di pagamento numero 3.

A Bucarest, l’opposizione annunciava recentemente che le autorità di Bruxelles avrebbero obiezioni soprattutto alle nomine dei dirigenti delle compagnie energetiche e dell’agenzia che dovrà monitorare le aziende statali. “Delle cinque richieste di pagamento che la Romania poteva presentare finora nel PNRR, secondo il calendario concordato con la Commissione Europea, il governo PSD-PNL ne ha presentate solo tre e ha incassato i soldi solo per due. Anche la richiesta di pagamento numero 3, l’ultima inoltrata, presenta problemi, come le precedenti, perché i traguardi non sono stati raggiunti ai sensi degli impegni assunti”, ha affermato Cristian Ghinea, responsabile del Dipartimento Politiche Pubbliche dell’USR.

La Romania beneficia di uno stanziamento complessivo di circa 30 miliardi di euro per l’attuazione del PNRR, sotto forma di sovvenzioni e prestiti, che dovrebbe utilizzare fino alla fine del 2026.

Foto: Emil Kalibradov / unsplash.com
Attualità venerdì, 19 Dicembre 2025

Malcontento nei confronti del salario minimo

L’aumento del salario minimo a partire dalla metà del prossimo anno è motivo di malcontento sia per i dipendenti che per le organizzazioni dei...

Malcontento nei confronti del salario minimo
foto: Septimiu / pixabay.com
Attualità giovedì, 18 Dicembre 2025

Decisioni finanziarie della coalizione di governo

La coalizione quadripartita al governo a Bucarest ha raggiunto mercoledì un accordo sull’aumento del salario minimo a partire dal 1º luglio 2026....

Decisioni finanziarie della coalizione di governo
foto: NoName_13 / pixabay.com
Attualità mercoledì, 17 Dicembre 2025

Il Green Deal, un passo indietro

L’Unione Europea rinuncia all’obiettivo di imporre un divieto totale sulle vendite di auto nuove con motori a benzina o diesel a partire dal...

Il Green Deal, un passo indietro
Foto: Iulia Opran/RRI
Attualità martedì, 16 Dicembre 2025

La Rivoluzione del 1989 è iniziata a Timișoara

Insediata alla fine della seconda guerra mondiale dalle truppe sovietiche di occupazione, la dittatura comunista in Romania si è perpetuata per...

La Rivoluzione del 1989 è iniziata a Timișoara
Attualità lunedì, 15 Dicembre 2025

Lo stoccaggio di energia, una necessità

La Romania è attiva nella produzione di energia, ma uno dei problemi che affronta è la mancanza di centri di stoccaggio del surplus. Come...

Lo stoccaggio di energia, una necessità
Attualità venerdì, 12 Dicembre 2025

Romania – consumo versus redditi

Per oltre un decennio, i romeni hanno tenuto l’economia in movimento attraverso i consumi. Non sono mancati i rimproveri rivolti ai governanti per...

Romania – consumo versus redditi
Attualità giovedì, 11 Dicembre 2025

Decisioni della Corte Costituzionale

Dopo contestazioni, modifiche ed esami costituzionali, la Legge relativa all’adozione di misure volte a risanare e rendere più efficienti le...

Decisioni della Corte Costituzionale
Attualità mercoledì, 10 Dicembre 2025

Cooperazione militare romeno-tedesca

La modernizzazione dell’Esercito romeno beneficia del pieno sostegno della Germania, ha dichiarato il segretario di stato Nils Schmid, in visita...

Cooperazione militare romeno-tedesca

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company