27.05.2025
Romania-UE: la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, si congratula con il nuovo capo dello stato, Nicuşor Dan, per il suo insediamento nella carica/Rapporto OCSE: Romania estende sistema educativo, ma persistono grandi disparità in termini di partecipazione e risultati tra aree rurali e urbane
27.05.2025, 16:41
Romania – UE – In una conversazione telefonica con la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, il capo dello stato Nicuşor Dan ha sottolineato l’impegno della Romania per un’Unione Europea forte e sicura. Dal canto suo, Ursula von der Leyen si è congratulata con Dan per il suo insediamento nella carica di presidente, affermando che “insieme” devono dimostrare a tutti che “un’Europa forte, con una Romania forte al centro, offre soluzioni”. D’altra parte, il presidente Nicuşor Dan ha annunciato per domani l’inizio delle discussioni con i partiti parlamentari per la formazione di un nuovo governo. Secondo il capo dello stato, tutti i partiti pro-europei – PSD, PNL, USR, UDMR – devono partecipare al governo per garantire una solida maggioranza parlamentare, con impatto sull’evoluzione economica e finanziaria del paese.
Istruzione – La Romania ha esteso il suo sistema educativo, ma persistono grandi disparità in termini di partecipazione e risultati tra le aree rurali e quelle urbane. Lo rileva il rapporto dell’ Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) sull’istruzione presentato presso l’Accademia Romena. Le iscrizioni restano al di sotto della media dell’OCSE a tutti i livelli, con divari particolarmente alti nell’istruzione prescolare e secondaria superiore. Secondo il rapporto, gli studenti delle aree rurali hanno meno probabilità di partecipare a programmi educativi, hanno più probabilità di abbandono scolastico e sono significativamente sottorappresentati nell’istruzione terziaria. Secondo l’OCSE, la comunità rrom, sovrarappresentata nelle aree rurali povere, resta uno dei gruppi più emarginati, con alti tassi di abbandono scolastico e scarsa partecipazione all’istruzione. Secondo il Programma per la valutazione internazionale PISA, quasi 4 studenti su 10 hanno risultati inferiori al livello di competenza di base in lettura e scienze. mentre 5 su 10 in matematica. D’altra parte, il documento rileva che la Romania ha introdotto una serie di politiche volte a migliorare i risultati degli studenti vulnerabili, tra cui l’aumento del sostegno sociale per gli studenti in difficoltà di completare l’istruzione secondaria superiore e accedere all’istruzione terziaria.
Giustizia – L’ex candidato indipendente alla presidenza della Romania, l’estremista filorusso Călin Georgescu, si è presentato presso la Procura Generale, dove è stato informato sull’estensione dell’indagine penale avviata nei suoi confronti, per aver citato in una trasmissione televisiva l’ex leader legionario (estrema destra romena del periodo interbellico) Corneliu Zelea Codreanu. La Procura sta indagando sul reato di promozione in pubblico del culto di persone colpevoli di crimini di genocidio contro l’umanità e crimini di guerra, nonché sull’atto di promozione, in pubblico, di idee, concetti o dottrine fasciste, legionarie, razziste o xenofobe. L’ex candidato si trova sotto inchiesta penale, sotto controllo giudiziario, per sei reati, tra cui la promozione di idee, concetti o dottrine fasciste, legionarie, razziste o xenofobe. Georgescu ha annunciato il suo ritiro dalla vita politica.
Esercitazione – Oltre 100 agenti di polizia, combattenti operativi delle strutture di intervento di 6 province romene, insieme ai rappresentanti della Brigata speciale Fulger della Moldova e alle Forze per le Operazioni Speciali spagnole, partecipano a un’importante esercitazione di addestramento integrata, intitolata ”Blue Guardians”. I partecipanti svolgono attività di addestramento tattico, in condizioni che simulano interventi reali. L’esercitazione si conclude venerdì con una dimostrazione tattica basata su uno scenario operativo, incentrato sulla cooperazione interistituzionale, coordinamento sul campo e una risposta integrata alle minacce specifiche.