06.06.2025 (aggiornamento)
Deficit di bilancio: a Bucarest proseguono discussioni su misure da includere nel programma del futuro Governo / PIL: stagnazione in Romania nel primo trimestre del 2025 rispetto al trimestre precedente e allo stesso trimestre del 2024
Newsroom, 06.06.2025, 19:54
Deficit – Il pacchetto fiscale volto a ridurre il deficit di bilancio, discusso nei giorni scorsi a Bucarest nell’ambito del gruppo di lavoro multipartitico, sarà negoziato, all’inizio della prossima settimana, dal presidente Nicuşor Dan e dai rappresentanti dei partiti filoeuropei e delle minoranze nazionali. Esperti del PSD, del PNL, dell’USR e dell’UDMR hanno esaminato una lunga lista di proposte, ma la decisione finale dovrebbe essere annunciata lunedì sera, al termine dei negoziati che il presidente Nicuşor Dan avrà con i leader dei quattro partiti. Per ridurre il deficit al 7,5% del PIL, lo stato deve reperire 30 miliardi di lei (pari a circa sei milioni di euro).
Fiscalità – Un team di esperti del Fondo Monetario Internazionale ha pubblicato venerdì una serie di raccomandazioni per riformare il sistema fiscale romeno e spostare l’onere fiscale dal lavoro ai consumi e, in misura minore, al capitale. L’istituzione stima che, se pienamente attuate, queste proposte potrebbero generare entrate aggiuntive pari ad almeno l’1,2% del PIL nel 2025. Per quanto riguarda la tassazione del lavoro, la principale raccomandazione del FMI è di passare da un’aliquota fissa del 10% sul reddito da lavoro a un sistema di tassazione a due aliquote, rispettivamente del 15% e del 25%, quest’ultima da applicare ai redditi più elevati. Per quanto riguarda la tassazione dei redditi da capitale e da proprietà, il FMI ritiene che l’imposta sui dividendi distribuiti alle persone fisiche dovrebbe essere aumentata dall’8% al 10%, il che porterebbe a un aumento delle entrate. Per quanto riguarda le tasse sui consumi, gli esperti del FMI ritengono che le aliquote IVA ridotte dovrebbero essere aumentate fino a raggiungere l’aliquota standard, ad eccezione dei prodotti alimentari di base.
PIL – Il PIL della Romania ha registrato una stagnazione nel primo trimestre di quest’anno rispetto al trimestre precedente, e rispetto allo stesso trimestre del 2024, l’incremento del PIL è stato dello 0,3%, secondo i dati provvisori dell’Istituto Nazionale di Statistica, pubblicati venerdì. Edilizia, informazioni e comunicazioni e transazioni immobiliari hanno contribuito in modo particolare alla crescita del PIL nel primo trimestre del 2025 rispetto al primo trimestre del 2024. Un contributo negativo alla crescita del PIL è stato registrato dall’industria.
Repubblica di Moldova – La Repubblica di Moldova è saldamente sulla strada per l’adesione all’Unione Europea e il suo futuro è nell’UE, ha affermato venerdì a Chisinau il Commissario europeo per la Democrazia, la Giustizia e lo Stato di Diritto, Michael McGrath. In una conferenza stampa congiunta con il ministro della Giustizia moldavo, Veronica Mihailov-Moraru, l’esponente Ue ha sottolineato che lo stato di diritto, i diritti umani e la lotta alla corruzione sono principi fondamentali in questo processo. Secondo Radio Chisinau, Michael McGrath ha discusso con diversi esponenti moldavi della riforma del sistema giudiziario e dell’integrazione europea. Egli ha preso atto dei progressi nella riforma del sistema giudiziario e nella nomina dei magistrati, sottolineando che l’UE continuerà a fornire supporto tecnico e finanziario, informa Radio Chisinau.
Medici sotto accusa – La Procura presso il Tribunale di Bucarest ha ampliato l’indagine sulle morti sospette avvenute presso l’Unità di Anestesia e Terapia Intensiva dell’Ospedale Clinico di Emergenza San Pantelimone nella capitale Bucarest. Secondo fonti giudiziarie, i pubblici ministeri dispongono di prove che attestano il coinvolgimento nella morte sospetta di alcuni pazienti, avvenuta tra marzo 2022 e aprile 2024, di altri due medici, accusati giovedì di tentato omicidio. Ora sono quattro le persone nel mirino, dopo che due medici dell’ospedale sono stati anch’essi incriminati nell’agosto dello scorso anno. I pubblici ministeri sostengono che i quattro medici abbiano tolto la vita ad alcuni pazienti in gravi condizioni riducendo la dose di noradrenalina somministrata tramite un’iniezione, approfittando dell’evidente vulnerabilità delle vittime. Secondo la Procura, gli indagati avrebbero potuto intervenire in qualsiasi momento per salvare la vita delle vittime, ma non hanno agito in tal modo.
Corruzione – L’ex ministra della Salute Sorina Pintea è stata condannata venerdì a tre anni e mezzo di carcere, dopo che la Corte d’Appello di Cluj ha respinto il suo ricorso contro la sentenza iniziale emessa dal Tribunale di Bucarest, definendolo infondato. Sorina Pintea era stata rinviata a giudizio dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione nel 2020, in un fascicolo in cui è accusata di aver ricevuto tangenti di 10.000 euro e 120.000 lei (24.000 euro) mentre era direttrice dell’Ospedale di Emergenza di Baia Mare. La somma rappresentava il 7% del valore di un appalto pubblico stipulato dall’unità sanitaria.
Marinaio scomparso – Il marinaio romeno scomparso a bordo della fregata “Re Ferdinando”, in missione nel Mar Mediterraneo, non è stato trovato. Lo Stato Maggiore delle Forze Navali Romene informa che, dopo quattro giorni dalla scomparsa, le ricerche sono state concluse, in conformità con le normative vigenti in materia di ricerca e soccorso in mare. Il caposquadra, specialista in elettromeccanica, è stato visto l’ultima volta a bordo della nave la mattina del 1° giugno, intorno alle 4:30. Subito dopo aver notato la sua assenza, il comandante della fregata ha ordinato urgenti misure di ricerca, sia a bordo che in mare. Sono state intraprese azioni continue, anche con l’elicottero a bordo, e alla nave romena si sono unite capacità marittime e aeree di sette Stati alleati o partner. La fregata “Re Ferdinando” è l’ammiraglia della Marina Militare Romena e si trova nel Mediterraneo per partecipare all’operazione EUNAVFOR MED IRINI, condotta sotto l’egida dell’Unione Europea.