26.06.2025
UE: il presidente romeno, Nicuşor Dan, al Consiglio Europeo di Bruxelles/ Governo: poliziotti e militari romeni, riservisti compresi, niente attività militari o di sicurezza per aziende private nelle zone di conflitto/ Canicola: ondata di caldo eccessivo in Romania
26.06.2025, 16:46
UE – Nel primo giorno del Consiglio Europeo di Bruxelles, il presidente della Romania, Nicuşor Dan, ha incontrato il presidente del Consiglio, António Costa. “Ho assicurato il presidente Costa dell’impegno della Romania di collaborare con le istituzioni dell’UE, nonchè con gli stati membri per un’Unione più forte, più sicura e più competitiva”, ha detto Nicuşor. I capi di stato e di governo presenti a Bruxelles affrontano un’ampia gamma di temi strategici per il futuro dell’UE, con l’obiettivo di progredire verso un’Europa più competitiva e più sicura, nell’interesse dei suoi cittadini, nonché per il rafforzamento della posizione dell’UE come attore prevedibile e affidabile a livello globale, informa l’Amministrazione Presidenziale a Bucarest. Secondo la fonte, sul tavolo dell’incontro figurano temi come la situazione della guerra in Ucraina, la crisi nel Medio Oriente, la sicurezza e la difesa in Europa, l’Unione Europea come attore globale, competitività, sicurezza interna, il sostegno fornito alla Repubblica di Moldova o ai Balcani occidentali, nonchè una serie di aspetti legati alla migrazione. Inoltre, i leader dell’UE sottolineeranno l’importanza della sicurezza e della stabilità nella regione del Mar Nero, accogliendo con favore la strategia dell’Unione Europea per la regione, pubblicata il mese scorso. Il presidente Dan sottolineerà il fatto che la Romania, dalla posizione di attore chiave nella regione, sarà attivamente coinvolta nell’attuazione della strategia. Prima dell’incontro di Bruxelles, il capo dello stato romeno ha partecipato al vertice NATO svoltosi all’Aia, nei Paesi Bassi.
Militari – Il personale di polizia o militare romeno, i riservisti compresi, non potrà più svolgere attività militari o di sicurezza per aziende private nelle zone di conflitto. Secondo una bozza di ordinanza d’urgenza elaborata dal Ministero dell’Interno, le persone interessate non potranno più fornire servizi di reclutamento, formazione o consulenza, ad eccezione delle missioni affidate dalle autorità statali romene. Inoltre, il documento prevede l’introduzione di un nuovo tipo di reato nel Codice Penale, ovvero la partecipazione ad attività vietate al personale militare che prevede pene reclusive di fino a 7 anni. La bozza, al momento in fase di dibattito pubblico, stabilisce tra l’altro, che il personale di polizia o militare potrà rimanere in servizio su richiesta fino all’età di 65 anni, purché siano soddisfatti i requisiti di salute e rendimento.
Rating – Il Governo romeno è determinato ad equilibrare le finanze pubbliche e ad attuare politiche economiche responsabili. E’ il messaggio trasmesso dal primo ministro Ilie Bolojan durante l’incontro con i rappresentanti dell’agenzia rating Fitch, svoltosi a Bucarest. Ad agosto, l’agenzia effettuerà una valutazione per decidere il rating della Romania e le autorità romene tentano di evitare il declassamento nella categoria “junk”, non raccomandata per gli investimenti. Dal canto loro, le agenzie Standard&Poor’s e Moody’s formuleranno le loro raccomandazioni sulla base delle valutazioni che effettueranno questo autunno.
Festa della Bandiera – La Giornata Nazionale della Bandiera è stata celebrata attraverso cerimonie organizzate al Circolo Militare Nazionale di Bucarest e nelle guarnigioni di tutto il paese. In occasione della Festa Nazionale della Bandiera, i militari del team Invictus Romania hanno celebrato l’evento scalando il Picco Omul (L’uomo) nel massiccio dei Bucegi. L’iniziativa culminerà con un alzabandiera da parte di soldati, volontari Invictus e civili, come simbolo dell’unità nazionale. La Giornata Nazionale della Bandiera viene celebrata ogni anno il 26 giugno.
Studio – Tre romeni su quattro restano scettici sulla capacità del nuovo governo di Bucarest di gestire in modo adeguato le entrate aggiuntive derivanti dalle modifiche fiscali che stanno per entrare in vigore. Secondo uno studio condotto dall’agenzia di ricerca indipendente MKOR, il 64% degli intervistati si dichiara preoccupato sopratutto dell’aumento dell’IVA dal 19 al 21%. D’altra parte, le istituzioni politiche si attestano ad un livello medio di fiducia del 2,5 su una scala da 1 a 7, il livello più basso registrato dall’inizio dello studio, nel 2023. Secondo gli autori della ricerca, i romeni ritengono che si potrà discutere di nuove tasse solo dopo che sarà eliminato lo spreco di denaro pubblico. Lo studio Consumer Sentiment 2025 è stato condotto tra il 20 e il 22 giugno su un campione rappresentativo di 1.250 intervistati e presenta un margine di errore di +/- 2,8 punti percentuali.
Proteste – Le organizzazioni studentesche romene hanno protestato oggi a causa dei tagli alle borse di studio recentemente annunciati dal ministro dell’Istruzione, Daniel David. Le manifestazioni si sono svolte davanti alla sede del Governo, ma anche nei principali centri universitari. Gli studenti acusano il fatto che le somme assegnate tramite borse di studio siano insufficienti anche in questo momento, per garantire un buon tenore di vita e un buon rendimento accademico, sottolineando che una riduzione del loro numero e del loro valore contribuirebbe in modo significativo all’aumento del tasso di abbandono universitario, già superiore al 40%.
Esposizione Universale – La giornata odierna è dedicata alla Romania nel programma ufficiale dell’Esposizione Universale di Osaka, in Giappone, dove il nostro paese partecipa con un padiglione nazionale. L’Orchestra Filarmonica George Enescu di Bucarest terrà due concerti sotto la direzione di Gabriel Bebeşelea. Solista della celebre “Balada” di Ciprian Porumbescu sarà il violinista Rafael Butaru. In programma opere di Enescu, Ligeti, Porumbescu, Rogalski, Dvořák, Saint-Saëns, Wagner, Verdi e Bizet.
Meteo – La capitale e 12 province del sud e della parte occidentale della Romania sono oggi sotto codice arancione di caldo, con temperature massime di fino a 40 gradi. Un codice giallo di caldo interessa invece il nord-ovest, parzialmente il centro, il sud e l’est del paese, dove le temperature massime sono comprese tra i 35 e i 37 gradi. L’ondata di caldo persisterà anche domani. A Bucarest, la temperatura massima è salita fino a 38 gradi.