Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Malcontento nei confronti del sistema giudiziario

I decisori politici di Bucarest affermano di voler correggere le anomalie nel sistema giudiziario.

Il Presidente Nicușor Dan, conferenza stampa sul tema della giustizia / Foto: presidency.ro
Il Presidente Nicușor Dan, conferenza stampa sul tema della giustizia / Foto: presidency.ro

, 31.07.2025, 12:11

Appassionato di film americani, il pubblico romeno ha notato da tempo che negli Stati Uniti, nei lungometraggi o nelle serie in cui compaiono scene di tribunali, coloro che gestiscono la giustizia sono spesso dei settantenni, con i capelli bianchi, rughe e occhiali. Lì la vecchiaia è considerata una premessa della saggezza, dell’esperienza professionale e di vita. Ed è per questo che i romeni sono ancora più irritati dal fatto che nel loro Paese, grazie a leggi specifiche, giudici e pubblici ministeri possano andare in pensione intorno ai 50 anni, un’età considerata della piena competenza e maturità professionale. E che alcuni possano ricevere pensioni superiori ai loro stipendi, pensioni che, in media, si aggirano intorno all’equivalente di cinquemila euro.

Nell’ambito di un pacchetto di misure volte a ridurre il deficit di bilancio record di uno Stato membro dell’Unione Europea, il premier Ilie Bolojan ha annunciato martedì un progetto legislativo che propone di innalzare l’età pensionabile standard per i magistrati a 65 anni. Il progetto prevede inoltre che la pensione di un magistrato non superi il 70% dell’ultimo stipendio netto, non l’80% del lordo, come avviene attualmente. Come prevedibile, il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) ha reagito prontamente e duramente, dichiarando che le misure annunciate dal primo ministro sarebbero state incostituzionali fin dall’inizio e, a lungo termine, porterebbero alla distruzione del sistema giudiziario. Il CSM lamenta inoltre una campagna di stigmatizzazione dei magistrati, al fine di indebolire la magistratura e la sua indipendenza e distogliere l’attenzione dai veri problemi della società.

Ieri è toccato al Presidente Nicuşor Dan di esprimere la sua insoddisfazione nei confronti del sistema giudiziario, in particolare delle procure. Egli ha affermato che, in molte situazioni, le indagini richiedono tempi molto lunghi e sono eccessivamente burocratiche. Il capo dello stato ha inoltre affermato che, anche nella fase processuale, i casi importanti richiedono tempi estremamente lunghi. Per quanto riguarda il pensionamento dei magistrati, il Presidente ha rilevato che la legislazione vigente e l’importo delle pensioni incoraggiano le persone a lasciare prematuramente il sistema. Il capo dello stato ha aggiunto, dopo aver esaminato decine di domande di pensionamento ricevute per la firma, che il 90% di esse non rispettava la norma secondo cui un magistrato deve annunciare la propria intenzione di uscire dal sistema con almeno 90 giorni di anticipo, per non compromettere l’attività del tribunale presso cui lavora.

Detto tutto ciò, ha affermato il Presidente Dan, sorge una domanda per il CSM: “Che cosa significa questo caos?”. Egli ha annunciato di voler discutere con il premier, il ministro della Giustizia e i rappresentanti dei magistrati, al fine di garantire prevedibilità all’operato della giustizia. Fino ad allora, tutte le ricerche sociologiche attestano che, negli ultimi anni, la fiducia dei romeni nella giustizia, dalla Corte Costituzionale all’ultimo tribunale provinciale, è crollata drasticamente.

Ionuț Moșteanu (foto: gov.ro)
In primo piano venerdì, 21 Novembre 2025

Investimenti nella difesa

Da due decenni membro della NATO e legata agli Stati Uniti tramite un partenariato strategico, la Romania investe nella propria sicurezza anche...

Investimenti nella difesa
Il governo Bolojan / Foto: gov.ro
In primo piano giovedì, 20 Novembre 2025

Riforme fiscali del governo

In nome della riduzione del disavanzo eccessivo della Romania, il governo di coalizione di Bucarest sta preparando il terzo pacchetto di misure...

Riforme fiscali del governo
Foto: Agerpres
In primo piano mercoledì, 19 Novembre 2025

Fine d’autunno con proteste

È una fine d’autunno scottante dal punto di vista sociale in Romania. Il paese, che nel 2024 ha registrato il più alto deficit dell’Unione...

Fine d’autunno con proteste
foto: © European Union - Source: EC - Audiovisual Service / Photographer: Christophe Licoppe
In primo piano martedì, 18 Novembre 2025

Commissione Europea, previsioni economiche d’autunno

Le previsioni d’autunno dell’Esecutivo comunitario indicano che l’economia della Romania entra in un periodo di rallentamento della crescita,...

Commissione Europea, previsioni economiche d’autunno
In primo piano lunedì, 17 Novembre 2025

Discussioni nella coalizione di governo

La settimana scorsa si sono svolte intense negoziazioni a Bucarest all’interno della coalizione di governo, al termine delle quali è stato...

Discussioni nella coalizione di governo
In primo piano venerdì, 14 Novembre 2025

Il nuovo premier della Repubblica di Moldova in visita a Bucarest

Recentemente insediato alla guida del governo di Chișinău, Alexandru Munteanu ha effettuato giovedì a Bucarest la sua prima visita all’estero....

Il nuovo premier della Repubblica di Moldova in visita a Bucarest
In primo piano giovedì, 13 Novembre 2025

La nuova Strategia Nazionale di Difesa

Il concetto centrale della Strategia Nazionale di Difesa della Romania per il periodo 2025-2030 è “l’indipendenza solidale”, ha annunciato il...

La nuova Strategia Nazionale di Difesa
In primo piano mercoledì, 12 Novembre 2025

La Romania applicherà sanzioni contro Lukoil

La Romania applicherà con fermezza le sanzioni economiche internazionali che riguardano la compagnia petrolifera russa Lukoil e non richiederà una...

La Romania applicherà sanzioni contro Lukoil

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company