11.09.2025
Inflazione: Romania, tasso sale al 9,9% / Droni russi abbattuti su Polonia: il presidente Nicuşor Dan, non ci sono motivi di preoccupazione per la Romania
Newsroom, 11.09.2025, 17:06
Inflazione – In Romania il tasso dell’inflazione annuale in Romania è salito ad agosto fino al valore del 9,9%, dal 7,84% registrato a luglio, con i beni non alimentari in aumento del 10,48%, i servizi del 9,85% e i prodotti alimentari dell’8,92%. Secondo i dati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica, ad agosto il prezzo dell’elettricità è aumentato di oltre il 65% annuo nonchè del 2,56% rispetto al mese precedente, seguito dalla frutta fresca, con oltre il 41%, e dai servizi per l’igiene con un aumento di oltre il 19%. Il mese scorso, il governatore della Banca Nazionale, Mugur Isărescu, ha previsto un forte aumento dell’inflazione a settembre, anticipando un picco del 9,6-9,7%.
Droni russi abbattutti su Polonia – Gli eurodeputati del Parlamento Europeo hanno condannato fermamente la violazione dello spazio aereo polacco da parte di droni russi, hanno accolto con favore la reazione della NATO, chiedendo nel contempo sanzioni più severe contro Mosca nonchè misure concrete e rapide per rafforzare il fianco orientale. Dal canto suo, il presidente Nicuşor Dan afferma che per la Romania non ci sono motivi di preoccupazione. In un’intervista televisiva, il capo dello Stato ha spiegato che la NATO dispone di procedure chiare per situazioni del genere, che la Romania è pronta ad applicarle. Di fronte a una situazione simile, la Romania, sostenuta dai suoi alleati, reagirebbe allo stesso modo della Polonia – ha aggiunto Dan. Il presidente ha precisato che, nei colloqui con i partner della NATO, la Romania ha espresso la sua solidarietà alla Polonia.
Stati Uniti 9.11 – La data dell’11 settembre resta una ferita dolorosa, ma anche un monito: la libertà, la democrazia e il rispetto dei diritti umani non sono mai garantiti, sono valori vanno difesi con i fatti e con l’impegno, non solo con le dichiarazioni. È il messaggio inviato dal Primo Ministro romeno, Ilie Bolojan, in occasione della commemorazione del 24° anniversario degli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001 negli Stati Uniti. La Romania rimane fermamente impegnata nel partenariato strategico con gli Stati Uniti e negli sforzi internazionali per mantenere la pace e la sicurezza, con un ruolo speciale nella regione del Mar Nero, dove la stabilità è essenziale per l’intera comunità euro-atlantica – ha precisato inoltre il capo del governo di Bucarest.
Economia – Il Partito Socialdemocratico, parte della coalizione di governo in Romania, ha presentato un programma di ripresa economica che prevede misure volte all’incentivazione degli investimenti nonchè alla creazione di nuovi posti di lavoro. Il presidente ad interim del PSD, Sorin Grindeanu, ha assicurato che le misure proposte non hanno impatto sul bilancio, ma si basano su fondi europei, incentivi fiscali e sistemi di garanzia. Tra le proposte figurano un sistema di garanzia statale per le PMI, un bonus di stabilità di 1.000 lei al mese nel primo anno e di 1.250 lei al mese nel secondo anno per i giovani impiegati a tempo indeterminato, nonché un credito fiscale di fino al 50% per gli investimenti in data center e intelligenza artificiale. Grindeanu ha affermato che in questo modo almeno 25.000 giovani saranno integrati nel mercato del lavoro, circa 1.000 progetti di ricerca, sviluppo e innovazione riceveranno sostegno e almeno 200 nuovi prodotti e servizi appariranno sul mercato. Secondo il leader socialdemocratico, il valore totale dei mutui per le PMI sarà di circa 15 miliardi di lei. Egli ha spiegato che le misure saranno presentate ai partner della coalizione per essere concretizzate in progetti legislativi nel prossimo periodo.
Rottamazione – Il Governo romeno rilancia il programma di rottamazione Rabla 2025, offrendo un budget di 200 milioni di lei (circa 39,5 milioni di euro). I ticket per le auto a combustione interna e ibride sono stati mantenuti, mentre il sostegno alle auto elettriche è stato ridotto. L’aiuto finanziario ammonterà a 18.000 lei (oltre 3.500 euro) per l’acquisto di un veicolo 100% elettrico, 15.000 lei (circa 3.000 euro) per l’acquisto di un’auto ibrida plug-in, 12.000 lei (~2.400 euro) per un’auto ibrida e 10.000 lei (quasi 2.000 euro) per l’acquisto di un veicolo con motore termico. Il programma è stato temporaneamente sospeso a giugno, una decisione criticata dalle associazioni del settore. Secondo i dati del Ministero dell’Ambiente, in Romania dal 2005 sono state rottamate oltre un milione di automobili e sono stati acquistati oltre 700.000 veicoli nuovi attraverso i programmi di rottamazione.
Elezioni Moldova – Durante le elezioni politiche del prossimo 28 settembre nella Repubblica di Moldova, i cittadini del Paese confinante residenti temporaneamente o permanentemente in Romania potranno esprimere le loro preferenze in 23 seggi elettorali, che saranno organizzati in 14 città – ha annunciato l’Ambasciata della Moldova a Bucarest. Il post viene completato con un’immagine che riporta gli indirizzi dei seggi elettorali nelle località in cui i cittadini moldavi potranno votare: Bucarest, Iaşi, Braşov, Bacău, Baia Mare, Galaţi, Cluj-Napoca, Costanza, Craiova, Suceava, Sibiu, Oradea, Timişoara e Târgu-Mureş.
Festival Enescu – Il Festival Internazionale George Enescu prosegue oggi con eventi organizzati a Bucarest, Piteşti (sud), Cluj-Napoca (nord-ovest) e Târgu Mureş (centro). Nella capitale, è programmata una tavola rotonda sul tema “Voci di innovazione culturale e musicale da Spagna e Romania” presso l’Istituto Cervantes mentre il Museo Nazionale d’Arte della Romania ospita una proiezione del balletto “Cenerentola” di Sergei Prokofiev, interpretata dalla Royal Opera House Covent Garden. L’Auditorium offre agli amanti della musica un incontro con uno dei nuovi gruppi musicali in cui ogni strumentista può diventare direttore d’orchestra. Infine, in serata, due grandi nomi del mondo musicale, il direttore d’orchestra Daniele Gatti e il pianista Kirill Gerstein, si esibiranno alla Sala del Palazzo.