05.10.2025 (aggiornamento)
Governo: premier Ilie Bolojan, progetto riforma amministrazione locale e centrale potrebbe essere ultimato la settimana prossima/ PE: iniziativa del vicepresidente dell’Eurocamera, il socialdemocratico romeno Victor Negrescu, sostenuto da 55 eurodeputati, lettera congiunta al Consiglio Europeo su avvio immediato dei negoziati di adesione per capitoli con la Repubblica di Moldova/ Difesa: esercitazione “BUREBISTA 25” eseguita dalle Forze Aeree Romene
Newsroom, 05.10.2025, 18:57
Riforma – Il progetto di riforma dell’amministrazione locale e centrale potrebbe essere ultimato la settimana prossima. Lo stima il premier romeno, Ilie Bolojan, precisando che tutti i partner della coalizione sostengono la necessità della riduzione del personale, ma resta da stabilire il modo concreto di applicazione. La riforma sarà inclusa nel terzo pacchetto di misure fiscali e di bilancio che il governo intende adottare questo mese. Ilie Bolojan ha ammonito che, in assenza di una rapida riduzione delle spese fisse, le entrate supplementari ottenute da tasse e imposte rischiano di esaurirsi in breve tempo. D’altra parte, gli avvocati di diverse città della Romania sono scontenti dello sciopero parziale dei magistrati e fanno appello a questi ultimi affinché rinuncino alla protesta per sbloccare l’attività della giustizia. Dal canto loro, i magistrati sono decisi a proseguire lo sciopero almeno fino all’8 ottobre, quando i giudici della Corte Costituzionale dovrebbero pronunciarsi sul disegno di legge riguardante le pensioni nel sistema giudiziario. I magistrati di numerosi tribunali e corti del paese esaminano solo i casi considerati urgenti, in segno di protesta contro le modifiche proposte dal governo in materia di pensioni di servizio. Le modifiche riguardano l’innalzamento dell’età pensionabile e la limitazione dell’ammontare delle pensioni, misure considerate dai magistrati incostituzionali.
UE-Moldova – L’eurodeputato socialdemocratico romeno Victor Negrescu ha annunciato di aver avviato, con il sostegno di 55 eurodeputati provenienti da 19 paesi, una lettera congiunta indirizzata al presidente del Consiglio Europeo, António Costa, in cui si chiede l’apertura immediata dei negoziati di adesione per capitoli con la Repubblica di Moldova. Il Parlamento Europeo sostiene senza riserbi il futuro europeo della Repubblica di Moldova, riconosce le riforme attuate e chiede che la volontà dei cittadini moldavi, espressa attraverso il risultato delle elezioni politiche, sia valorizzata e rispettata, afferma Victor Negrescu, vicepresidente del Parlamento Europeo, in un post pubblicato oggi su Facebook. Egli precisa che questa iniziativa gode del sostegno di importanti leader dell’Eurocamera e dimostra l’unità e la solidarietà dell’Europa con la Repubblica di Moldova, in un momento decisivo per l’intera regione. L’ex repubblica sovietica ha ottenuto lo status di paese candidato nel 2022 e i negoziati di adesione sono stati ufficialmente aperti nel 2024.
Esercitazione – Fino al 10 ottobre, le Forze Aeree Romene svolgono su tutto il territorio nazionale missioni complesse nell’ambito dell’esercitazione “BUREBISTA 25”. Le missioni prevedono l’impiego coordinato di tutti i sistemi di armamento aerei e terrestri. Per rispondere in modo efficace alle sfide attuali, i militari si addestrano in scenari di difesa aerea degli obiettivi strategici, nonché di prevenzione e reazione alle azioni ostili del nemico, al fine di garantire la sicurezza dello spazio aereo nazionale. Inoltre, tra il 20 ottobre e il 13 novembre, oltre 5.000 militari provenienti da dieci paesi alleati della NATO parteciperanno all’esercitazione multinazionale DACIAN FALL 2025 (DAFA 25), organizzata sul territorio della Romania e della Bulgaria. I militari, dotati di 1.200 mezzi tecnici, provengono da Belgio, Bulgaria, Francia, Italia, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Polonia, Portogallo, Romania e Spagna. L’esercitazione si svolgerà contemporaneamente in più poligoni di addestramento in Romania e Bulgaria. Le esercitazioni NATO, incluso il DAFA 25, hanno carattere difensivo e si svolgono nel pieno rispetto degli obblighi internazionali assunti dalla Romania, precisa il Ministero della Difesa.
Fiera – La Romania partecipa in questi giorni alla più grande fiera mondiale dell’industria alimentare e delle bevande. L’evento si svolge a Colonia, in Germania, fino all’8 ottobre. Il nostro paese si colloca tra i primi 20 partecipanti, sia per numero di aziende presenti, che per superficie espositiva. Ci sono 114 espositori romeni, organizzati in 4 padiglioni tematici: carne e prodotti a base di carne, prelibatezze gastronomiche, prodotti da forno e di pasticceria, nonchè prodotti biologici. I partecipanti promuovono attivamente il marchio DOR – Di Origine Romania – un’iniziativa nazionale dedicata al sostegno dei prodotti alimentari romeni con origine chiara, qualità certificata e valore aggiunto. Secondo l’Associazione per la Promozione del Cibo Romeno (APAR), la Fiera di Colonia è giunta alla 101ª edizione e riunisce oltre 8.200 espositori provenienti da 110 paesi.
Calcio – Il commissario tecnico della nazionale di calcio della Romania, Mircea Lucescu (80 anni), ha annunciato la rosa finale su cui farà affidamento per le partite in programma la prossima settimana. La Romania affronterà la Repubblica di Moldova il 9 ottobre, in un’amichevole, mentre il 12 ottobre giocherà contro l’Austria, nel Gruppo H delle qualificazioni ai Mondiali del 2026 che si terranno in Canada, Stati Uniti e Messico. Entrambe le partite si disputeranno a Bucarest. Nelle qualificazioni, a settembre, la nazionale romena ha pareggiato 2-2 con Cipro. Nel Gruppo H, la Bosnia-Erzegovina e l’Austria hanno ciascuna 12 punti, la Romania – 7, Cipro – 4 e San Marino – 0 punti. L’ultima volta che la Romania ha partecipato a una fase finale dei Mondiali di calcio è stata nel 1998, in Francia.