Governo – 100 giorni di mandato
Il premier romeno Ilie Bolojan ha presentato il risultato dei suoi primi 100 giorni di mandato.
Mihai Pelin, 06.10.2025, 13:13
A 100 giorni dal suo insediamento, il primo ministro romeno ha presentato un bilancio delle misure applicate, con particolare attenzione a quelle volte a ridurre l’ingente deficit di bilancio. Ilie Bolojan ha spiegato che nel prossimo periodo ci sono “due costanti che nessun governo potrà evitare”: l’aumento delle entrate e la riduzione delle spese di funzionamento. A suo avviso, queste misure garantiranno “bilanci equilibrati” e il finanziamento degli investimenti. Il Capo dell’Esecutivo ha sottolineato che, se le spese fisse non verranno ridotte rapidamente, si corre il rischio che le entrate aggiuntive derivanti da tasse, imposte e misure già applicate vengano rapidamente esaurite.
Il premier ha inoltre sostenuto l’accorpamento e la fusione di alcuni enti e agenzie o di servizi decentrati. La Romania ha evitato l’insolvenza grazie alle misure recentemente adottate dal governo, in un contesto di deficit di bilancio superiore al 9%, basse entrate e spese eccessive, ha aggiunto il premier. A suo avviso, senza queste misure, la Romania si sarebbe trovata in una situazione difficile, con gravi conseguenze per i suoi cittadini. Ilie Bolojan: “Le agenzie di rating hanno confermato che abbiamo fatto tutto il necessario ed è stato un primo passo per riconquistare la fiducia in Romania e, credo, per riconquistare la fiducia dei nostri cittadini dicendo loro la verità. Infatti, non si è trattato di austerità, ma credo che siano state misure di responsabilità che dovevano essere messe in pratica. Un elemento importante è rimettere la nostra economia su basi solide. Ciò significa avere più persone nell’economia reale e, attraverso le misure che adottiamo, incoraggiare l’assunzione di più dipendenti, e possiamo farlo solo prendendo alcune misure.”
Ilie Bolojan ha parlato anche della necessità di aumentare l’età pensionabile anticipata, economicamente insostenibile e socialmente ingiusta, di ridurre il periodo di disoccupazione, di scoraggiare la concessione ingiustificata di congedi per malattia e di proseguire le riforme nell’amministrazione, nella sanità e nell’istruzione. Il premier ha sottolineato l’importanza della riforma dell’amministrazione locale e centrale, aggiungendo che è necessario individuare la formula costituzionale per applicare il divieto di cumulo di pensioni e stipendi. Dall’opposizione, il senatore dell’AUR Petrișor Peiu ha attirato l’attenzione sul fatto che, nonostante le severe misure fiscali adottate dal governo, il deficit di bilancio rimane a un livello simile a quello dell’anno scorso. Petrișor Peiu: “Ha tagliato tutte le agevolazioni fiscali nei settori dell’informatica, dell’edilizia, dell’agricoltura e dell’industria alimentare. Ha dimezzato la soglia di reddito per le piccole imprese. Ha aumentato l’IVA di due punti percentuali. Ha aumentato anche l’aliquota IVA ridotta di due punti percentuali. Ha introdotto il pagamento dell’assicurazione sanitaria per le categorie sociali più povere. Ha aumentato di due ore l’orario di lavoro degli insegnanti. L’intero Paese sta soffrendo.”
Il completamento della digitalizzazione dell’Agenzia delle Entrate ANAF e delle dogane, la lotta all’evasione fiscale e al lavoro in nero rimangono priorità del governo, ha aggiunto Ilie Bolojan. Allo stesso tempo, il Governo mira ad aumentare la presenza delle società pubbliche in borsa, creando così importanti riserve che potranno essere valorizzate.