02.11.2025 (aggiornamento)
Cattedrale Nazionale: quasi 200.000 pellegrini in preghiera nell’Altare nell’ultima settimana/ Amministrative parziali: periodo elettorale iniziato oggi, il 7 dicembre si va alle urne a Bucarest, in provincia di Buzău (sud-est) e in 12 località/ Aiuto sociale: ministro del Lavoro, Florin Manole, sussidio riscaldamento e supplemento energia per persone con redditi bassi anche in questa stagione fredda
Newsroom, 02.11.2025, 19:26
Cattedrale Nazionale – Quasi 200.000 pellegrini hanno pregato nell’ultima settimana nel Santo Altare della nuova Cattedrale Nazionale di Bucarest, la più grande del mondo ortodosso. Dopo la messa di consacrazione dell’imponente edificio, celebrata il 26 ottobre dal Patriarca Daniel della Chiesa Ortodossa Romena e dal Patriarca Ecumenico Bartolomeo I di Constatinopoli, il numero delle persone che hanno voluto venerare l’Altare è rimasto molto elevato, motivo per cui il programma è stato prolungato fino al 5 novembre. I progetti per una cattedrale nazionale risalivano a più di un secolo fa, dopo che la Romania aveva ottenuto l’indipendenza, ma furono ripetutamente ostacolati da due guerre mondiali, da decenni di regime comunista e da una fragile transizione prima dell’adesione all’UE. La cattedrale ha un’altezza di 127 metri, può ospitare 5.000 persone all’interno e decine di migliaia sulla spianata. Collocata dietro l’edificio del Parlamento, la cattedrale è costata finora circa 270 milioni di euro, provenienti in gran parte da fondi pubblici. In Romania, la Chiesa ha un’influenza considerevole, confermandosi una delle istituzioni più affidabili in un paese di 19 milioni di abitanti, di cui l’85% si identifica come ortodosso.
Amministrative parziali – Le candidature per le amministrative parziali potranno essere presentate fino al 17 novembre, mentre la campagna elettorale inizierà il 22 novembre. Sono i principali punti di riferimento del periodo elettorale per le amministrative che si terranno il 7 dicembre in Romania. Domenica è iniziato il periodo elettorale, e la campagna si concluderà il 6 dicembre. Le elezioni sono organizzate per le cariche di sindaco generale della capitale Bucarest e per il presidente del Consiglio provinciale di Buzău (sud-est), ma anche per sindaci di 12 località in 10 province.
Aiuto riscaldamento – In Romania, le persone e le famiglie con redditi bassi beneficeranno anche in questa stagione fredda dell’aiuto per il riscaldamento e del supplemento per l’energia, ha annunciato il ministro del Lavoro, Florin Manole. In un post su una rete sociale, il ministro ha precisato che le domande devono essere presentate presso i comuni delle località di residenza e che i pagamenti inizieranno a partire dal mese di dicembre. Si tratta di una forma di sostegno per le famiglie e le persone singole in difficoltà, per coloro che vivono di risorse scarse, ha aggiunto Florin Manole. L’aiuto per il riscaldamento delle abitazioni sarà erogato nel periodo compreso tra il 1° novembre 2025 e il 31 marzo 2026, mentre il supplemento per l’energia verrà concesso per tutto l’anno. L’aiuto è destinato alle famiglie o alle persone singole, prive di altri beni o proprietà, che abbiano un reddito medio netto mensile di fino a 1.386 lei (circa 275 euro) a persona, nel caso delle famiglie, e fino a 2.053 lei (circa 410 euro) per una persona singola.
Scuola – In Romania, gli alunni tornano nelle aule da lunedì, dopo una settimana di vacanza. Secondo la struttura dell’anno scolastico, seguiranno il secondo modulo di studio, ma solo per un mese e mezzo, poiché il 20 dicembre inizieranno le vacanze invernali. Il terzo modulo inizierà l’8 gennaio, subito dopo la festa di San Giovanni Battista, e durerà fino al mese di febbraio. Tre anni fa, la struttura dell’anno scolastico è stata cambiata radicalmente: al posto dei semestri sono stati introdotti cinque moduli di apprendimento, che si alternano con cinque periodi di vacanza nell’istruzione preuniversitaria.
Riforma località – La Corte dei Conti della Romania raccomanda una riforma legislativa volta a consolidare l’autonomia finanziaria delle località urbane e rurali, poiché uno studio condotto dall’istituzione indica, ad esempio, che nel 2023 solo il 31% dei comuni e il 76% delle piccole città sono riusciti a coprire con risorse proprie le spese per il personale. Secondo l’analisi, permangono grandi differenze tra l’ambiente urbano e quello rurale per quanto riguarda l’accesso ai servizi sanitari, all’istruzione e alle utenze di base. Il 12% del totale dei villaggi non dispone di ambulatori di medicina di base, il 50% non ha studi dentistici e il 24% non beneficia di farmacie. Allo stesso tempo, vi sono importanti variazioni riguardo al numero minimo di 10.000 abitanti necessario affinché un comune diventi città, o di 1.500 abitanti richiesti per la costituzione di un comune. Di conseguenza, la Corte dei Conti raccomanda alle autorità legislative ed esecutive di adottare misure combinate di crescita demografica ed economica, al fine di valorizzare il potenziale di ogni area e garantire uno sviluppo coerente di tutto il territorio.
Pallamano – La nazionale di pallamano maschile della Romania ha sconfitto oggi la squadra della Slovacchia (33-25), nell’ultima partita del Trofeo “Carpați”, ospitato dalla Sala degli Sport “Lascăr Pană” di Baia Mare (nord-ovest). Sempre oggi, la Georgia ha perso contro l’Ucraina, 28-32, ma ha vinto il torneo grazie alla vittoria aggiudicata nella partita con la Romania, che ha concluso al secondo posto. L’Ucraina si è classificata terza, mentre la Slovacchia quarta. Il Trofeo “Carpați” è una competizione di allenamento importante per le squadre nazionali dell’Europa Centrale e Orientale, in quanto rappresenta un’occasione per le squadre di testare la propria forma fisica e tattica prima della stagione ufficiale. Nel 2025, la Romania ha organizzato un’altra edizione del Trofeo “Carpați”, nel mese di gennaio a Mioveni (sud), torneo che in quell’occasione è stato vinto dalla Serbia.