05.11.2025 (aggiornamento)
NATO: incontro a Bucarest tra il presidente della Romania, Nicușor Dan, e il segretario generale dell'Alleanza, Mark Rutte/Crollo Torre dei Conti: lutto cittadino a Roma per l’operaio romeno deceduto/ Calcio: si è spento l'ex allenatore Emeric Ienei, nel 1986 vinceva Coppa dei Campioni con Steaua Bucarest
Newsroom, 05.11.2025, 19:30
NATO – Il segretario generale della NATO, Mark Rutte, è stato ricevuto a Bucarest dal presidente Nicușor Dan. Si tratta della sua prima visita in Romania da quando ha assunto la guida dell’Alleanza Nord-Atlantica e arriva una settimana dopo l’annuncio dell’amministrazione Trump di ritirare di una parte dei soldati americani dalla Romania. I due leader hanno discusso del rinvigoramento dell’industria della difesa, della collaborazione per garantire la sicurezza dell’area euro-atlantica, della necessità di aumentare le somme stanziate alla difesa, nonchè della continuazione del sostegno fornito all’Ucraina. La Romania investe nella NATO e la NATO investe in Romania, ha affermato Mark Rutte, sottlineando che “la Romania è un alleato prezioso da 20 anni”. Rutte ha precisato che il nostro paese ha assunto una posizione di leadership nell’area del Mar Nero, un “punto strategico” della regione. Nel contempo, il segretario generale della NATO ha apprezzato il sostegno fornito dal nostro paese all’Ucraina. Dal canto suo, Nicușor Dan ha dichiarato che la Romania sta attuando la strategia nazionale per l’industria della difesa, rispettando gli obblighi assunti in ambito alleato. Sempre oggi, Mark Rutte ha incontrato il primo ministro Ilie Bolojan. La visita di Mark Rutte si inserisce nel contesto della sua partecipazione al NATO Industry Forum, in corso a Bucarest, un evento destinato al dialogo strategico con le industrie della difesa degli stati alleati. Il presidente della Romania e il segretario generale della NATO parteciperanno domani al Forum.
NATO Industry Forum – Sua Maestà Margareta, la Custode della Corona Romena, e Sua Altezza Reale, il Principe Radu, hanno ricevuto al Palazzo Elisabetta di Bucarest una delegazione di alte cariche romene e di rappresentanti dell’Organizzazione del Trattato Nord Atlantico, partecipanti al NATO-Industry Forum, in corso a Bucarest sotto gli auspici del segretario generale della NATO. All’incontro hanno partecipato il ministro della Difesa, Ionuț Moșteanu, il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Gheorghiță Vlad, rappresentanti delle agenzie e divisioni della NATO, assieme a generali e ufficiali del Ministero della Difesa . Il NATO-Industry Forum è un evento di livello strategico volto ad agevolare una collaborazione diretta e continua tra la NATO e l’industria della difesa. Il tema dell’edizione attuale è “Riarmo della NATO – Innovazione, Accelerazione, Supporto”.
UE – Il Ministero degli Affari Esteri romeno ha accolto con favore la pubblicazione da parte della Commissione Europea del Pacchetto annuale sull’Allargamento dell’Unione, che contiene le relazioni di valutazione per sei partner dei Balcani Occidentali e per la Turchia, nonché i rapporti-paese per la Repubblica di Moldova, l’Ucraina e la Georgia. il Ministero degli Esteri ha accolto con particolare favore il fatto che la Commissione Europea abbia ribadito il fatto che i paesi candidati devono proseguire sulla strada delle riforme sostenibili, ancorate nel rispetto dello stato di diritto e dei diritti fondamentali, nonché la loro chiara adesione all’orientamento geopolitico dell’Unione Europea.
Pensioni – La Corte Costituzionale della Romania ha rimandato di una settimana la decisione relativa alle contestazioni presentate dall’Alta Corte di Cassazione e Giustizia e dall’opposizione AUR (ultranazionalista) in merito alla legge sul pagamento delle pensioni private. La bozza, recentemente approvata dal Parlamento, prevede che i pensionati che desiderano ritirare le pensioni private potranno ricevere in una prima fase solo il 30% della somma accumulata, mentre il resto a rate in un periodo otto anni. Potranno ritirare l’intero importo solo i pazienti affetti da patologie oncologiche o coloro con risparmi bassi. I magistrati della Corte Suprema ritengono che la legge contiene diversi provvedimenti incostituzionali. Dal canto suo, l’AUR ha notificato la Corte, sostenendo che il governo Bolojan ruberebbe le pensioni dal 2° e dal 3° pilastro. La decisione dei giudici costituzionali dovrebbe essere pronunciata il prossimo 12 novembre.
Torre dei Conti – Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha proclamato per oggi una giornata di lutto cittadino, alla memoria dell’operaio romeno morto in seguito al crollo parziale della Torre dei Conti. L’uomo, in età di 66 anni, è deceduto in ospedale alcune ore dopo essere stato estratto dalle macerie della torre dove era rimasto intrappolato per 11 ore, fino a quando i vigili del fuoco sono riusciti a portarlo fuori. Il presidente Nicușor Dan ha espresso ieri le sue condoglianze alla famiglia del connazionale. “I miei pensieri vanno anche a tutti i romeni che lavorano lontano da casa, con dedizione e sacrificio”, ha scritto il capo dello stato su una rete sociale. Nicușor Dan ha inoltre espresso apprezzamento per l’impegno delle squadre italiane di soccorso che hanno cercato di salvare la vita dell’uomo. La squadra consolare e l’Ambasciata di Romania a Roma, presenti sul luogo dell’incidente, hanno a loro volta ringraziato i soccorritori italiani per la loro determinazione nel liberare il lavoratore dalle macerie, dopo che un altro romeno, colto ugualmente dal crollo dell’edificio, era stato evacuato con successo ed è ora fuori pericolo.
Lutto – L’ex allenatore di calcio Emeric Ienei, il cui nome è legato al successo della squadra di calcio Steaua Bucarest nella Coppa dei Campioni del 1986, è morto oggi all’età di 88 anni. Da calciatore, Ienei ha giocato per l’UTA Arad, Kayserispor e per lo Steaua Bucarest tra il 1954 e il 1969, periodo in cui è sceso in campo in 254 partite, segnando 7 gol. Come CT, ha allenato nomi noti del calcio romeno, come Marius Lăcătuș, Ladislau Boloni o Helmut Duckadam. Emeric Ienei ha allenato anche la nazionale romena per due volte, nei periodi 1996-1990 e gennaio-giugno 2000, così come quella dell’Ungheria. Per aver vinto il trofeo più importante nella storia del calcio romeno, la Coppa dei Campioni, Emeric Ienei è stato insignito a marzo 2008 dell’Ordine al Merito Sportivo di 2a Classe .