LYNX Festival 2025
Promosso dall’Associazione “La Romania Selvaggia” e dall’Associazione Forona, LYNX Festival 2025 è il primo evento in Romania dedicato esclusivamente alla fotografia e al film documentario sulla natura e, nelle prime due edizioni, ha portato davanti al grande schermo più di 3000 spettatori.

Corina Sabău, 13.06.2025, 17:48
LYNX Festival si è svolto dal 4 al 9 giugno a Brașov ed ha avuto in programma prime di produzioni favolose di film documentari, ampie mostre fotografiche, laboratori per bambini e incontri con invitati internazionali, artisti locali e rappresentanti delle ONG ambientali. Promosso dall’Associazione La Romania Selvaggia e dall’Associazione Forona, LYNX Festival 2025 è il primo evento in Romania dedicato esclusivamente alla fotografia e al film documentario sulla natura e, nelle prime due edizioni, ha portato davanti al grande schermo più di 3000 spettatori.
Il film documentario che ha inaugurato l’edizione di quest’anno è stato impressionante, non solo per le immagini che ha portato sul grande schermo, per la prima volta in Romania, ma anche per la storia della sua produzione: oltre 1.000 giorni di riprese in quasi 30 Paesi del nostro continente. Dan Dinu, direttore del LYNX Festival, ci ha parlato dei film in programma e della produzione proiettata in apertura: “Europe – one continent, five worlds” / “L’Europa – un continente, cinque mondi”: “Quest’anno, i direttori artistici dei festival del cinema hanno scelto molti film sull’Europa e anche noi, dopo averli visti, abbiamo avuto quasi le stesse opzioni. Perciò abbiamo avuto in programma uno dei più importanti film realizzati sul nostro continente, “Europe – one continent, five worlds”, un periplo in tutti gli habitat naturali del continente, dalla zona forestale, fino alle zone artiche e marine e a luoghi poco conosciuti come le Isole Azzorre. Una cosa spettacolare in questo documentario è che ci presenta anche animali molto diversi. Ad esempio, uno dei mammiferi colti nel film, un animale estremamente raro, che vive nel Caucaso, è il leopardo asiatico. Come dicevo, sono rimasti assai pochi leopardi del genere in Europa. Una scena dello stesso film, che mi è piaciuta moltissimo, ci fa vedere come i pipistrelli possono aiutare a conservare i libri antichi depositati in varie biblioteche, cacciando insetti che altrimenti li distruggerebbero. Ma tutte queste storie che fanno parte del documentario sono molto affascinanti.”
Prodotto da Christian Baumeister, che è anche il regista e il direttore della fotografia della serie, “Europe – one continent, five worlds” ha sei puntate in cui la natura selvaggia e la diversità del nostro continente sono presentate in modo più ampio e dettagliato che mai. Il film, un tributo alle più impressionanti meraviglie della natura dell’Europa, è stato girato per tre anni da quasi 30 cameramen di 10 Paesi diversi, che hanno ripreso la natura di oltre 50 luoghi, comprese alcune zone della Romania. Dan Dinu, direttore del LYNX Festival: “Questa è stata l’idea, iniziare il festival con una produzione di grande impatto. Ma “Europe – one continent, five worlds” non è l’unico film impressionante della selezione di quest’anno. C’è anche un’altra produzione molto bella intitolata “Lions of the Skeleton Coast”. È la storia di alcuni cuccioli di leone della Namibia, più esattamente della Costa degli Scheletri, rimasti orfani. È anche uno dei più premiati film del festival. Un altro film affascinante riporta in primo piano i personaggi del “Libro della Giungla”. Bagheera, Baloo e Shere Khan si rianimano in questo documentario che ci svela il mondo favoloso e pieno di vita della giungla indiana. Una produzione spettacolare è anche l’ultimo documentario creato da David Attenborough, lanciato di recente e la cui prima in Romania ha avuto luogo nell’ambito del LYNX Festival, prima della proiezione in TV o sulle piattaforme di streaming. Il film è intitolato “Ocean” ed è una storia su come si è evoluta l’esplorazione dell’Oceano Planetario lungo la vita di Attenborough e su quanto sia importante conservare l’oceano per conservare, infatti, la natura sul pianeta. Come dicevo, il film è stato lanciato nei cinema, ma in poche città del mondo, e in Romania, purtroppo, non resterà nei cinema. Perciò è ancora più interessante vederlo sul grande schermo. D’altronde, oltre ai progetti che abbiamo al Centro Culturale Reduta, su un grande schermo, organizziamo anche alcune proiezioni 3D, cerchiamo di diversificare l’offerta per il pubblico amante dei documentari sulla natura.”
Fedele al suo principale obiettivo di aumentare il livello di consapevolezza sull’importanza della natura nella nostra vita, LYNX Festival mantiene gratuita l’entrata alle proiezioni e alle altre iniziative in programma. L’Associazione La Romania Selvaggia, co-organizzatrice del LYNX Festival, è stata fondata nel 2022 e si propone di promuovere la conservazione della natura e della biodiversità attraverso la fotografia e il film documentario, avendo come obiettivo l’educazione e la sensibilizzazione del pubblico in merito alla tutela della natura. Il più noto progetto dell’associazione è il documentario “La Romania Selvaggia”, premiato otto volte a vari festival nazionali e internazionali, distribuito in oltre 30 Paesi e visionato da 400.000 spettatori al cinema o nell’ambito di proiezioni speciali.