Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Architetti romeni nelle prigioni comuniste

E di notorietà il fatto che nei primi due decenni dallinsediamento, il regime comunista si è posto come principale obiettivo la distruzione delle élite buttandole in carceri, eliminandole direttamente o screditandole.

Architetti romeni nelle prigioni comuniste
Architetti romeni nelle prigioni comuniste

, 07.11.2013, 14:18

E’ di notorietà il fatto che nei primi due decenni dall’insediamento, il regime comunista si è posto come principale obiettivo la distruzione delle élite buttandole in carceri, eliminandole direttamente o screditandole. Intellettuali, scrittori, artisti di Romania hanno patito questo tragico destino. Tra loro anche alcuni architetti celebri, professionisti brillanti, che avevano arricchito le città del Paese di palazzi famosi a tutt’oggi, che hanno rinnovato l’architettura romena nel periodo compreso tra le due guerre.



Nella sua tesi di dottorato, l’architetto Vlad Mitric-Ciupe ha identificato 100 architetti incarcerati dal regime comunista. Alcuni erano architetti famosi, come George Matei Cantacuzino, Stefan Bals, Constantin Iotzu, Constantin Joja e I.D. Enescu. Altri erano meno conosciuti, mentre molti studiavano ancora quando sono stati buttati in carcere. Vlad Mitric-Ciupe ce li presenta.



“Tra i casi individuati e documentati, il 70% erano architetti laureati, però sono stati anche numerosi casi di studenti-architetti arrestati e condannati, e che hanno compiuto gli studi molti anni dopo la liberazione. Ci sono anche casi di studenti liceali che, per diversi motivi, sono stati imprigionati politicamente e, più tardi, quando hanno avuto il diritto di continuare gli studi, hanno scelto l’architettura”, spiega Vlad Mitric — Ciupe.



Di che cosa venivano accusati? “In maggioranza venivano integrati in quello che il regime chiamava organizzazioni sovversive. In questa categorie, i comunisti inserivano tutto — dalla stampa di volantini in cui veniva espressa la solidarietà a quanto accaduto in Ungheria nel 1956, ad esempio, fino all’appartenenza alle diverse organizzazioni paramilitari che desideravano cambiare l’ordine nello Stato, oppure i tentativi di passare illegalmente il confine”, aggiunge Vlad Mitric — Ciupe.



Alcuni architetti sono stati condannati perchè erano stati membri dei partiti storici — come quello liberale o democristiano, messi al bando dai comunisti, oppure per l’affiliazione al regime del maresciallo filonazista Ion Antonescu. Ma ci sono stati anche altri casi come quello di Emanoil Mihailescu, condannato per i suoi interessamenti spirituali come membro del gruppo ortodosso “Il Rogo Ardente”. Arrestato quando studiava l’architettura e condannato dal 1958 al 1963, Emanoil Mihailescu non dimentica mai l’inferno.



“Le prigioni non sono state un luogo di svago e riposo. Solo un demente può credere qualcosa del genere. Andate nelle tane di Jilava per vedere i letti sovrapposti a tre livelli, con un solo secchio per i bisogni, cibo miserabile, vivendo in un permanente terrore, perchè eravamo vigilati giorno e notte. Eravamo castigati per niente. Io, perchè avevo gli occhiali, ero sospettato fin dall’inizio, ero un nemico della classe proletaria. Erano di una brutalità e di una cattiveria incredibili! Mi stupivo come era possibile picchiare un’uomo con tanta bestialità, senza averlo mai conosciuto o senza aver mai avuto una lite con lui”, ricorda Emanoil Mihailescu.



Nonostante le orrende condizioni delle prigioni comuniste, Emanoil Mihailescu confessa che la detenzione ha rappresentato anche un periodo intenso di esperienze spirituali e amicizie intelettuali, sentimento condiviso anche da altri colleghi sopravvissuti al terrore.


Foto: Museo Nazionale di Storia della Romania
Enciclopedia RRI venerdì, 11 Luglio 2025

Nuove scoperte archeologiche nel sito dell’antica città di Callatis

Sono stati identificati numerosi reperti appartenenti alla categoria del “tesoro”, come ornamenti in oro, vetro e bronzo, in particolare...

Nuove scoperte archeologiche nel sito dell’antica città di Callatis
L'archeologia in Romania
Enciclopedia RRI martedì, 01 Luglio 2025

L’archeologia in Romania

L’archeologia è la scienza che studia il passato umano attraverso il recupero e l’analisi della cultura materiale e dei dati ambientali...

L’archeologia in Romania
L'archeologia in Romania
Enciclopedia RRI mercoledì, 25 Giugno 2025

Ioan Bianu (1856-1935)

Le istituzioni culturali dello stato romeno moderno hanno proseguito sulla scia di quelle precedenti, ma alcune sono state create da zero, grazie...

Ioan Bianu (1856-1935)
Timişoara - Capitale Europea della Cultura nel 2023 (foto: RRI)
Enciclopedia RRI martedì, 17 Giugno 2025

Timișoara, una città artistica

Timișoara (città della Romania occidentale, sita vicino ai confini con l’Ungheria e la Serbia, in riva al fiume Bega) è uno dei grandi centri...

Timișoara, una città artistica
Enciclopedia RRI giovedì, 29 Maggio 2025

La Giornata del Re

“La Giornata del Re” oppure “La Giornata della Monarchia” è stata la festa nazionale della Romania tra gli anni 1866-1916 e 1918-1947. Era...

La Giornata del Re
Enciclopedia RRI martedì, 20 Maggio 2025

L’artista Dieudonné Auguste Lancelot nello spazio romeno

Uno degli stranieri che hanno visitato il Principato della Valacchia poco dopo l’unione del 1859 e poco prima che cominciasse a essere chiamato la...

L’artista Dieudonné Auguste Lancelot nello spazio romeno
Enciclopedia RRI giovedì, 15 Maggio 2025

Il gruppo Prolog

Nel 1985, in piena epoca comunista, quando l’espressione artistica autentica era sempre più difficile da sostenere nello spazio pubblico, cinque...

Il gruppo Prolog
Enciclopedia RRI martedì, 06 Maggio 2025

Il caffé Marghiloman

Oggi il caffè è considerato una bevanda sociale universale, disponibile in diverse combinazioni e varianti. Entrò nello spazio romeno abbastanza...

Il caffé Marghiloman

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company