Attenti agli orsi!
L’incontro con un orso in montagna può avere un finale tragico.
Eugen Cojocariu, 22.07.2025, 11:41
Il recente caso di un turista straniero ucciso dopo essersi avvicinato a un’orsa con i cuccioli ha suscitato un’ondata di emozione. Le autorità fanno sempre appelli ai turisti affinché non diano da mangiare agli orsi, non li fotografino e non si avvicinino a loro. Il mancato rispetto di queste proibizioni è punito con multe, ma, purtroppo, è diventato un vero e proprio sport nazionale in Romania avvicinarsi agli orsi che escono dai boschi fino alle strade di montagna, fotografarli da vicino e persino nutrirli irresponsabilmente a mano.
La Romania ha la più grande popolazione di orso bruno in Europa. L’ultimo censimento mostra che in Romania vivono tra i 10.420 e i 12.770 orsi, mentre il numero ottimale è di 4.000. Secondo dati ufficiali, negli ultimi 20 anni più di 25 persone sono state uccise e oltre 270 gravemente ferite da orsi.
Al di là delle vertenze tra autorità ed ecologisti, i soccorritori di montagna romeni offrono consigli essenziali. Rispettate il sentiero segnato ed evitate deviazioni. Non andate mai da soli in montagna, camminate in gruppi compatti. Una semplice conversazione con i compagni di escursione è sufficiente per tenere gli animali selvatici a distanza. Potete portare con voi un fischietto.
Parlate con voce calma e ferma per segnalare all’orso la presenza umana, usate i bastoncini da trekking per fare rumore, ma evitate urla o l’uso di petardi. Restate calmi, non andate nel panico. Il panico può aggravare la situazione e farvi prendere decisioni sbagliate, dicono i soccorritori. Non fuggite, gli orsi possono correre più velocemente degli uomini. Correndo, potreste scatenare l’istinto di caccia dell’orso. Non guardate l’orso negli occhi, perché potrebbe interpretare il contatto visivo diretto come una minaccia.
Ritiratevi lentamente, facendo passi indietro senza girare le spalle all’orso, consigliano i soccorritori. Portate con voi e tenete a portata di mano uno spray al pepe e/o un emettitore a ultrasuoni contro gli animali selvatici. Fate attenzione quando spruzzate lo spray, affinché il vento non riporti il getto di pepe verso di voi. Evitate di fare passeggiate a tarda sera o di notte, quando gli animali sono molto più attivi.
Se avete intenzione di campeggiare con la tenda, montatela in un’area di campeggio organizzata e non tenete alcun tipo di cibo all’interno. Il cibo va legato in alto, lontano dalla tenda. Non mangiate nella tenda o nelle sue immediate vicinanze e lavatevi le mani dopo i pasti per eliminare ogni traccia di odore di cibo.
Se incontrate un cucciolo d’orso, non rispondete alla sua curiosità o al desiderio di gioco e di avvicinamento, cambiate direzione e cercate di allontanarvi da lui. L’orsa veglia nascosta nei dintorni e vi attaccherà se vi avvicinate al cucciolo. Se un orso dà segnali di volervi inseguire, abbandonate gradualmente vestiti o cibo che possano incuriosirlo, rallentarlo o fermarlo nell’inseguimento.
Usate l’applicazione “Chiamata 112”, che permette alle squadre di intervento di localizzarvi rapidamente in caso di emergenza. Chiedete supporto chiamando i numeri di emergenza 112 o il Soccorso alpino (0040 725 826 668).