Premio per Roberta Metsola a Timișoara
I romeni hanno inviato "un segnale pro-europeo" alle elezioni presidenziali, ha dichiarato la presidente dell’Eurocamera, la maltese Roberta Metsola, alla quale è stato conferito il Premio Timişoara per i Valori Europei.

Sorin Iordan, 23.05.2025, 11:30
La presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, ha ricevuto giovedì il Premio Timişoara per i Valori Europei, il più alto riconoscimento della città della Romania occidentale, conferito a personalità che sostengono i valori europei fondamentali. Il riconoscimento le è stato conferito per il suo atteggiamento fermo nei momenti di crisi, per il suo sostegno incondizionato all’Ucraina e alla Moldova e per i suoi continui sforzi per l’adesione della Romania all’Area Schengen. Nel corso della cerimonia, Roberta Metsola ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che i romeni abbiano eletto un presidente filoeuropeo, che condivide la convinzione che l’Europa è una casa dei valori comuni e ha parlato della necessità di continuare a difendere questi valori e di creare un’Europa più forte.
“L’Europa è stata costruita da persone che si sono rifiutate di accettare lo status quo, che hanno osato credere in qualcosa di meglio, che hanno scelto la speranza al posto della paura, l’unità al posto della divisione. Poche città rappresentano questo spirito europeo meglio di Timişoara, una città di innovatori, coraggio e speranza. Una città che ha dato inizio alla Rivoluzione del 1989. Una città che conosce il prezzo della libertà e la forza dei nuovi inizi. Per questo sono profondamente onorata che Timişoara abbia deciso di assegnare questo premio al Parlamento Europeo. Accetto questo onore a nome dell’Eurocamera, di tutti i miei colleghi che lavorano ogni giorno per difendere i valori che ci uniscono, perché questo premio è più di un riconoscimento, è una responsabilità, un promemoria che l’Europa e i valori che sosteniamo non possono mai essere garantiti e devono essere costantemente difesi”, ha detto Roberta Metsola.
La presidente dell’Eurocamera ha ringraziato i romeni per il sostegno fornito all’Ucraina e alla Repubblica di Moldova e ha sottolineato che l’Europa deve rafforzare la propria sicurezza alla luce della minaccia proveniente dalla Russia. “La guerra della Russia contro l’Ucraina ha cambiato tutto. Ogni stato europeo deve capire che non possiamo più contare sugli altri per la nostra sicurezza, dobbiamo prendere sul serio questa responsabilità se vogliamo sostenere una pace vera e duratura basata sul principio “nulla sull’Ucraina senza l’Ucraina”. Un’Europa più sicura significa anche prendere sul serio l’allargamento. La Moldova e l’Ucraina devono proseguire il loro percorso verso l’adesione e i Balcani occidentali non possono aspettare un altro decennio. Se non facciamo noi un passo in avanti, lo faranno altri”, ha detto ancora Roberta Metsola.
Da parte sua, il ministro degli Esteri romeno, Emil Hurezeanu, ha espresso apprezzamenti per la capacità di Roberta Metsola di discutere di Europa con il grande pubblico in modo diretto, “con la mente e con l’anima”, una capacità che considera estremamente preziosa in un periodo caratterizzato da “disinformazione, fake news, fatti alternativi e polarizzazione, quando la verità e l’integrità diventano beni preziosi”. Per quanto riguarda le elezioni svoltesi domenica scorsa, in seguito alle quali il sindaco filo-occidentale di Bucarest, Nicuşor Dan, è stato eletto presidente della Romania, Roberta Metsola ha valutato che i romeni hanno inviato un segnale filo-europeo e ha dichiarato di non vedere l’ora di collaborare con lui.