Al via il Festival Internazionale “George Enescu” 2025
Domenica 24 agosto inizia a Bucarest la XXVII edizione del Festival Internazionale "George Enescu".
Ştefan Stoica, 22.08.2025, 13:05
Ricorrono 70 anni dalla scomparsa del grande compositore George Enescu e l’edizione di quest’anno del festival internazionale che porta il suo nome sarà l’occasione per mettere in luce sia la sua eredità artistica sia il suo profondo impatto sulla musica classica universale. Oltre 4.000 artisti provenienti dalla Romania e da tutto il mondo saranno presenti a Bucarest per partecipare, da domenica 24 agosto al 21 settembre, alla XXVII edizione del Festival Internazionale “George Enescu”.
Durante i 29 giorni di celebrazione della musica classica, si terranno oltre 95 concerti e spettacoli per tutte le categorie di pubblico. Tra gli artisti ospiti più importanti si annoverano le direttrici d’orchestra Keri-Lynn Wilson e Ustina Dubitsky, i direttori d’orchestra Daniele Gatti, Sir Andras Schiff, Ivan Fischer e Cristian Mandeal, i pianisti Rudolf Buchbinder, Martha Argerich e Lucas & Arthur Jussen, i violoncellisti Kian Soltani, Sol Gabetta e Andrei Ioniţă. Il Festival “George Enescu” includerà oltre 45 interpretazioni delle creazioni di George Enescu, tra cui l’opera “Oedipe” una produzione dell’Opera Nazionale di Bucarest, firmata da Stefano Poda. Le Sinfonie, le Rapsodie Romene, le Suite per orchestra, la Sinfonia Concertante per violoncello e orchestra, la Ballata per violino e orchestra e molte altre opere da camera, corali e solistiche saranno eseguite da alcune delle orchestre più importanti del mondo.
L’edizione di quest’anno porta con sé una grande diversità artistica, con oltre 80 ensemble di 28 Paesi, tra cui orchestre sinfoniche, cori e gruppi da camera che si esibiranno sia a Bucarest che nel resto del Paese, oltre a eventi collaterali come mostre dedicate a George Enescu e innovativi progetti di realtà virtuale. D’altra parte, il festival si estende oltre le tradizionali sale da concerto. Così, il club Control della capitale ospiterà eventi in cui artisti internazionali e i migliori ensemble romeni proporranno un altro tipo di esperienza musicale: libera, sperimentale, in dialogo con il jazz, musica elettronica e percussioni contemporanee. Il progetto “Enescu al Control” segna una prima assoluta per il festival: un’apertura verso uno spazio culturale che, negli ultimi 17 anni, è diventato un punto di riferimento della musica alternativa in Romania.
Fin dalla prima edizione, nel 1958, e ininterrottamente fino a oggi, Radio Romania è stata al fianco del Festival Enescu, in qualità di co-produttore. Su Radio Romania Muzical, l’unica emittente del Paese dedicata alla musica classica, con risultati riconosciuti a livello nazionale e internazionale, è possibile ascoltare 63 dei concerti che si svolgono a Bucarest. Grazie al coinvolgimento di Radio Romania Muzical, 11 concerti del Festival Enescu sono inclusi anche nella Stagione Estiva dell’Unione Europea di Radiodiffusione (EBU), che riunisce registrazioni e trasmissioni in diretta dei più importanti festival europei, come i BBC Proms, Richard Wagner a Bayreuth o il Festival di Salisburgo. Al festival si esibiranno anche le orchestre e i cori di Radio Romania.