Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La giustizia, in primo piano

A febbraio, centinaia di migliaia di romeni rivoltati sono scesi in piazza, a partecipare alle più ampie proteste dopo il crollo della dittatura comunista, nel 1989. Appena investito, il Governo PSD-ALDE aveva cercato, tramite decreti governativi d’urgenza, di concedere la grazia collettiva e di modificare i codici penali. Dopo che le accuse della strada sono state assunte anche dall’opposizione di destra, dalla stampa e dai partner occidentali della Romania, i governanti, messi con le spalle al muro, hanno acconsentito finalmente di ritirare i decreti. Però nell’opinione pubblica permane ancora il sospetto che i socialdemocratici e i loro partner liberal-democratici desiderino assolvere dalla responsabilità penale personaggi politici in primo piano e responsabili dell’amministrazione centrale e locale.

La giustizia, in primo piano
La giustizia, in primo piano

, 13.03.2017, 14:49

A febbraio, centinaia di migliaia di romeni rivoltati sono scesi in piazza, a partecipare alle più ampie proteste dopo il crollo della dittatura comunista, nel 1989. Appena investito, il Governo PSD-ALDE aveva cercato, tramite decreti governativi d’urgenza, di concedere la grazia collettiva e di modificare i codici penali. Dopo che le accuse della strada sono state assunte anche dall’opposizione di destra, dalla stampa e dai partner occidentali della Romania, i governanti, messi con le spalle al muro, hanno acconsentito finalmente di ritirare i decreti. Però nell’opinione pubblica permane ancora il sospetto che i socialdemocratici e i loro partner liberal-democratici desiderino assolvere dalla responsabilità penale personaggi politici in primo piano e responsabili dell’amministrazione centrale e locale.



Domenica sera, a Bucarest e in altre grandi città, si sono svolte manifestazioni di piazza contro il Governo e il Parlamento, che sottopone al dibattito il disegno di legge sulla grazia, avviato dal senatore socialdemocratico, Şerban Nicolae. Nella capitale, circa tre mila persone hanno espresso la loro rivolta contro l’iniziativa legislativa che include anche la concessione della grazia nel caso di alcune condanne per atti di corruzione. I manifestanti lamentano anche ciò che hanno definito la politicizzazione della Corte Costituzionale, la quale ritiene che la DNA abbia superato i propri attributi indagando sul modo in cui è stato adottato il decreto governativo d’urgenza sul cambiamento dei codici.



I partecipanti alle proteste hanno chiesto nuovamente le dimissioni del Governo: “Che cada il Governo, perché ha fatto alcuni cambiamenti per ingannare un po’ i romeni”. “Non voglio più una classe politica che rappresenti solo sé stessa e non voglio più politici di carriera”. “Quando ti eri appena calmato e pensavi che avessero finalmente capito di cosa si tratta, salta fuori Şerban, che dice: Ahimè, poveri incarcerati! Ahimè, che umido! Ahimè… Cominci a piangere, se non sai di cosa si tratta. Quale è la loro priorità? Sono mai andati in un ospedale oncologico, ad esempio? Sinceramente, aspetto le dimissioni del Governo, è questo il mio desiderio.”



Dall’altra parte della barricata, il neo ministro della Giustizia, nominato dopo che l’autore dei decreti-legge, il suo impopolare predecessore, Florin Iordache, ha dovuto rassegnare le dimissioni, sostiene la necessità di trasparenza nella presa delle decisioni, in conformità alla Costituzione e agli standard europei. Secondo lui, le autorità di Bucarest stanno facendo sforzi affinché il nostro Paese non sia più monitorato dalla Commissione Europea al capitolo giustizia: “Siamo ancora sotto monitoraggio nell’ambito del Meccanismo di Cooperazione e Verifica. Dobbiamo liberarci da questo monitoraggio e non lo possiamo fare se non tramite un meccanismo decisionale trasparente. Non riusciremo a liberarci dal MCV se non tramite regolamentazioni in accordo con gli standard costituzionali, tramite regolamentazioni giuridiche in accordo con gli standard della Commissione di Venezia.” Toader ha aggiunto inoltre che discuterà con il procuratore generale, Augustin Lazăr, e con il capo della DNA, Laura Codruţa Kövesi, dell’indagine sul decreto-legge. Il ministro dice che, nelle prossime due settimane, farà anche un’analisi sull’attività della Procura Generale e non ha escluso la revoca dei due procuratori capi. Una decisione che, avvertono gli analisti, rischia di far scendere nuovamente la gente in piazza. (tr. G.P.)


foto: Kelly Sikkema / unsplash.com
In primo piano martedì, 07 Ottobre 2025

Maturità digitale in Romania

La Romania è tra i primi stati europei a compiere un passo decisivo nella regolamentazione della protezione dei minori su Internet. Lunedì, il...

Maturità digitale in Romania
Il premier romeno Ilie Bolojan ha presentato il risultato dei suoi primi 100 giorni di mandato
In primo piano lunedì, 06 Ottobre 2025

Governo – 100 giorni di mandato

A 100 giorni dal suo insediamento, il primo ministro romeno ha presentato un bilancio delle misure applicate, con particolare attenzione a quelle...

Governo – 100 giorni di mandato
Il presidente Nicușor Dan alla riunione della Comunità Politica Europea / Foto: presidency.ro
In primo piano venerdì, 03 Ottobre 2025

Vertice europeo a Copenaghen

Il conflitto in Ucraina e la garanzia della sicurezza europea hanno dominato le discussioni tra i leader europei, che giovedì sera hanno concluso...

Vertice europeo a Copenaghen
Ursula von der Leyen e Mette Frederiksen (Foto: Copyright European Union, 2025 / EC - Audiovisual Service Photographer : Dati Bendo)
In primo piano giovedì, 02 Ottobre 2025

Un muro antidrone sul fianco orientale

Gli europei stanno serrando le file dopo che lo spazio aereo dei loro paesi è diventato sempre più spesso bersaglio di incursioni di aerei e droni...

Un muro antidrone sul fianco orientale
In primo piano mercoledì, 01 Ottobre 2025

Progetti di dotazione dell’Esercito

Il Ministero della Difesa ha sollecitato l’approvazione del Parlamento per acquistare oltre 200 carri armati di ultima generazione, che saranno...

Progetti di dotazione dell’Esercito
In primo piano martedì, 30 Settembre 2025

Proteste nel nuovo anno accademico

Il nuovo anno accademico è iniziato in Romania con proteste degli studenti, organizzate a Bucarest e in quasi tutti i centri universitari del paese,...

Proteste nel nuovo anno accademico
In primo piano lunedì, 29 Settembre 2025

Il percorso europeo della Repubblica di Moldova continua

Ex repubblica sovietica, a maggioranza romenofona, con 2,4 milioni di abitanti, la Repubblica di Moldova ha votato ieri, alle elezioni politiche con...

Il percorso europeo della Repubblica di Moldova continua
In primo piano venerdì, 26 Settembre 2025

Massimale al ricarico commerciale per gli alimenti di base

A Bucarest, il governo di coalizione ha deciso, tramite un’ordinanza d’urgenza, di prorogare fino alla fine del mese di marzo prossimo la misura...

Massimale al ricarico commerciale per gli alimenti di base

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company