Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

NATO: Afghanistan, missione compiuta

19 anni di partecipazione ininterrotta dei militari romeni alle missioni in uno dei più difficili teatri operativi — l’Afghanistan — si sono conclusi questo fine settimana, con il rientro nel Paese dell’ultimo distaccamento. Si tratta di 140 sui 640 militari che la Romania aveva ancora attivi nella missione NATO in questo Paese. Il processo di ritiro delle truppe dell’Alleanza Nord Atlantica in Afghanistan è iniziato a maggio, dopo che gli ufficiali NATO hanno deciso che tutti i militari alleati siano ritirati entro il prossimo 11 settembre. La data è simbolica ed evoca gli attentati del 2001, in seguito ai quali Washington ha deciso di mandare le prime truppe in Afghanistan. Dal 2002 finora, più di 32.000 militari romeni delle forze terrestri, aeree, navali, delle forze per operazioni speciali e delle strutture di informazioni militari hanno partecipato a missioni e operazioni internazionali nel teatro operativo in Afghanistan.

NATO: Afghanistan, missione compiuta
NATO: Afghanistan, missione compiuta

, 28.06.2021, 13:34

19 anni di partecipazione ininterrotta dei militari romeni alle missioni in uno dei più difficili teatri operativi — l’Afghanistan — si sono conclusi questo fine settimana, con il rientro nel Paese dell’ultimo distaccamento. Si tratta di 140 sui 640 militari che la Romania aveva ancora attivi nella missione NATO in questo Paese. Il processo di ritiro delle truppe dell’Alleanza Nord Atlantica in Afghanistan è iniziato a maggio, dopo che gli ufficiali NATO hanno deciso che tutti i militari alleati siano ritirati entro il prossimo 11 settembre. La data è simbolica ed evoca gli attentati del 2001, in seguito ai quali Washington ha deciso di mandare le prime truppe in Afghanistan. Dal 2002 finora, più di 32.000 militari romeni delle forze terrestri, aeree, navali, delle forze per operazioni speciali e delle strutture di informazioni militari hanno partecipato a missioni e operazioni internazionali nel teatro operativo in Afghanistan.



L’Esercito Romeno ha partecipato a tutte e tre le missioni internazionali della coalizione in questo Paese ed è stato uno dei più importanti partner dell’Esercito Americano. Una prova è anche l’importanza delle missioni affidate ai militari romeni, tra cui si sono annoverate quella di garantire la sicurezza della base militare di Kandahar, ma anche missioni di cooperazione civile e militare. Nei 19 anni di missione, 27 militari dell’Esercito Romeno hanno perso la vita e quasi 240 sono rimasti feriti. Tutto questo periodo ha significato una continua trasformazione dell’Esercito Romeno, afferma il capo dello Stato Maggiore della Difesa, il tenente generale Daniel Petrescu: “Abbiamo imparato molto nei teatri operativi. Abbiamo imparato a consolidare nuove capacità. Abbiamo affiancato i primi contingenti dislocati in Afghanistan, partecipando a tre operazioni – Enduring Freedom, Resolute Support e ISAF e siamo tra gli ultimi contingenti a lasciare con dignità questo teatro operativo.”



Con una lunga esperienza nel teatro operativo in Afghanistan, il comandante del Battaglione di protezione della forza “Gli Zibellini”, il tenente colonnello Vasile Mironescu, ha dichiarato, dal canto suo: “Non dimenticherò mai il momento in cui siamo stati l’ultimo distaccamento dislocato da Kandahar verso Bagram. Ho guardato verso l’aereo e ho visto che eravamo tutti sani, dopo di che sono tornato verso la base e ho detto: qui mi sono sviluppato in tante missioni e, allo stesso tempo, ho pensato agli afgani pregando Dio di dare loro forza per crearsi uno stato di diritto e godere di libertà, come noi tutti ci auguriamo.”



I rappresentanti dell’ONU attirano però l’attenzione sugli sviluppi preoccupanti, man mano che le truppe alleate si stanno ritirando dal Paese. L’inviato speciale dell’ONU per l’Afghanistan ha trasmesso al Consiglio di Sicurezza che teme che il peggio stia arrivando d’ora in poi.

foto: Camera dei Deputati
In primo piano martedì, 16 Dicembre 2025

Parlamento, bocciata sfiducia al governo

Il governo della coalizione pro-europea guidato dal primo ministro liberale Ilie Bolojan ha superato in Parlamento la prova di una nuova mozione di...

Parlamento, bocciata sfiducia al governo
foto: RRA / Petruța Obrejan
In primo piano lunedì, 15 Dicembre 2025

Proteste per la riforma della giustizia

Negli ultimi giorni, migliaia di persone sono scese in piazza a Bucarest, ma anche in altre città del Paese – Arad, Cluj, Timișoara, Sibiu,...

Proteste per la riforma della giustizia
Foto: pixabay.com
In primo piano venerdì, 12 Dicembre 2025

Vertenze nel sistema giudiziario

Meno di un decennio fa, centinaia di migliaia di romeni scendevano in piazza per protestare contro il tentativo dell’allora uomo forte sulla scena...

Vertenze nel sistema giudiziario
foto: Radio Cluj/ Facebook
In primo piano giovedì, 11 Dicembre 2025

Reazioni dopo l’inchiesta Recorder

Dopo l’investigazione condotta dalla pubblicazione creata e gestita dai giornalisti di Recorder, intitolata “Giustizia catturata”, trasmessa...

Reazioni dopo l’inchiesta Recorder
In primo piano mercoledì, 10 Dicembre 2025

Visita del presidente romeno in Francia

“Abbiamo una lunga storia e un futuro prevedibile”, ha dichiarato martedì Nicușor Dan, durante una conferenza stampa dopo l’incontro con il...

Visita del presidente romeno in Francia
In primo piano martedì, 09 Dicembre 2025

Mozione di sfiducia contro il Governo guidato da Ilie Bolojan

Lunedì, durante la sessione plenaria congiunta delle due Camere del Legislativo di Bucarest, i deputati dell’Opposizione populista hanno...

Mozione di sfiducia contro il Governo guidato da Ilie Bolojan
In primo piano lunedì, 08 Dicembre 2025

Elezioni amministrative parziali in Romania

I cittadini di Bucarest sono stati chiamati domenica alle urne per eleggere il dodicesimo sindaco della Capitale dopo la Rivoluzione del 1989. I...

Elezioni amministrative parziali in Romania
In primo piano domenica, 07 Dicembre 2025

Exit-poll, Ciprian Ciucu nuovo sindaco generale di Bucarest

Il sondaggio CURS-Avangarde piazza il candidato liberale al primo posto, con il 32,7% dei voti, seguito da Daniel Băluță (Partito...

Exit-poll, Ciprian Ciucu nuovo sindaco generale di Bucarest

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company