07.05.2025 (aggiornamento)
Cambi di riferimento: deprezzamento della moneta nazionale romena rispetto all’euro, nuovo minimo storico/NATO: il ministro della Difesa del Regno dei Paesi Bassi, Ruben Brekelmans, in visita in Romania
Newsroom, 07.05.2025, 19:47
Cambi di riferimento – La moneta nazionale romena, il leu (RON), si è nuovamente deprezzata nei confronti dell’euro, fino al valore di 5,0991 lei per un euro, in rialzo di 6,13 bani (1,22%) rispetto alla quotazione precedente, un nuovo massimo storico. Il leu ha perso terreno anche nei confronti del dollaro statunitense, quotato a 4,4898 lei, in rialzo di 3,81 bani (+0,86%), rispetto a ieri. D’altra parte, il prezzo dell’oro al grammo è aumentato di 3,5772 lei (0,73%), fino al valore di 487,1276 lei, raggiungendo anche a questo capitolo, un massimo storico.
Difesa – Il ministro della Difesa romeno, Angel Tîlvăr, ha incontrato presso la Base aerea “Tenente aviatore Gheorghe Mociorniţă” di Feteşti (sud-est), il suo omologo olandese Ruben Brekelmans. Valutati lo stato attuale e le prospettive di approfondimento della cooperazione bilaterale tra la Romania e i Paesi Bassi nel campo della difesa, con particolare attenzione alla collaborazione nell’ambito di progetti e iniziative dell’UE, nonché all’interno della NATO, alla luce dei preparativi per il vertice dell’Alleanza che si terrà all’Aia a giugno. Sul tavolo anche aspetti di cooperazione bilaterale, in particolare per quanto riguarda il Centro europeo di addestramento F-16 operativo presso la base aerea di Feteşti, nonché l’impatto della guerra di aggressione della Federazione Russa contro l’Ucraina sulla sicurezza euro-atlantica.
Diplomazia – Bucarest respinge le dichiarazioni del presidente russo, Vladimir Putin, secondo cui le truppe di Mosca hanno invaso l’Ucraina anche perché la Romania e la Bulgaria hanno accettato basi americane sul loro territorio. A Bucarest, il portavoce del Ministero degli Affari Esteri, Andrei Ţărnea, ha sottolineato che la Russia minaccia la sicurezza regionale lanciando una guerra ingiustificata in Ucraina. “L’adesione della Romania alla NATO rappresenta la volontà sovrana dei cittadini romeni e delle nazioni alleate. Allo stesso tempo, l’adesione della Romania alla NATO non rappresenta una minaccia per la sicurezza di nessuno. Si tratta di un fatto concreto e dimostrabile. Il presidente Putin sta utilizzando le stesse narrazioni, che sono servite da pretesto per lanciare una brutale guerra di annessione. La Romania continuerà a difendere i propri interessi di sicurezza in piena sovranità, nella sua duplice veste di alleato NATO e di stato membro dell’Unione Europea”, ha sottolineato il portavoce del MAE.
Elezioni – Il sovranista George Simion, candidato dell’Alleanza per l’Unione dei Romeni, ha ottenuto il 40,96% dei voti, seguito dall’indipendente Nicuşor Dan, sindaco di Bucarest, con il 20,99%. Sono i risultati definitivi annunciati dall’Ufficio Elettorale Centrale, dopo la centralizzazione tutti i verbali del primo turno delle presidenziali. Secondo il calendario , l’Ufficio Elettorale Centrale presenterà il verbale alla Corte Costituzionale per la convalida delle elezioni. La campagna elettorale per il secondo turno inizia il 9 maggio, mentre il ballottagio si svolgerà il 18 maggio. All’estero, si voterà per tre giorni. D’altra parte, gli osservatori dell’OSCE che hanno monitorato il processo elettorale in Romania hanno constatato, in un rapporto preliminare, che le elezioni sono state gestite in modo efficiente, ma che sono state caratterizzate da un monitoraggio insufficiente di alcuni aspetti chiave della campagna.
Deficit – Il ministro delle Finanze romeno, Tánczos Barna, ha dichiarato che il deficit di bilancio rientra nei parametri normali. Barna ha aggiunto che la Romania potrà raggiungere l’obiettivo di deficit del 7% del PIL entro la fine dell’anno, se saranno ottenute le entrate previste. Il ministro ha riconosciuto che la situazione non è una facile, ma sostiene che puo essere gestita. Nel mese di aprile è stato superato l’obiettivo delle entrate e sono stati raccolti oltre 50 miliardi di lei (l’equivalente di circa 10 miliardi di euro), somme provenienti da imposte, tasse e accise, ha sottolineato il ministro Barna.
Coro voci bianche – Il Coro delle voci bianche di Radio Romania celebra il suo 80° anniversario. In questa occasione, la Sala concerti di Radio Romania ospiterà due concerti. Dopo la vendita record dei biglietti per il concerto previsto il 10 maggio, nel giro di poche ore, una seconda esibizione avrà luogo il 17 maggio. Oltre agli attuali membri del coro, sul palco saliranno anche ospiti speciali ed ex coristi, tra cui il mezzosoprano Roxana Constantinescu, oggi una delle voci liriche di maggior valore nate in Romania, protagonista di una brillante carriera sui grandi palcoscenici di tutto il mondo.
Tennis – La tennista romena Gabriela Ruse (88 WTA) si è qualificata per il secondo turno del torneo WTA di Roma, dotato con un montepremi complessivo di oltre 6.000.000 di euro. Ruse ha sconfitto la russa Polina Kudermetova (57 WTA) 6-7, 6-4, 6-2. La prossima avversaria della romena sarà la statunitense Danielle Collins, testa di serie numero 29.