13.05.2025
PNRR: ministro degli Investimenti e dei Progetti Europei, Marcel Boloş, rinegoziazione è in fase avanzata/ Energia: giustizia romena boccia tentativi Greenpeace di bloccare il progetto Neptun Deep, per lo sfruttamento del gas naturale nel Mar Nero/ Cultura: la Romania al Salone Internazionale del Libro di Torino
Newsroom, 13.05.2025, 16:47
PNRR – La rinegoziazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si trova in una fase avanzata, come seguito delle intense discussioni già svolte con la Commissione Europea. Lo ha dichiarato il ministro degli Investimenti e dei Progetti Europei romeno, Marcel Boloş, precisando che gli incontri previsti questa settimana a Bruxelles concluderanno i negoziati e la Romania dovrebbe ottenere entro fine mese l’accordo ufficiale della Commissione per modificare il PNRR. L’Esecutivo di Bucarest ha proposto una serie di modifiche nell’attuazione del PNRR per ridurre il rischio che la Romania perda una parte dei fondi stanziati. Finora, la Romania ha ricevuto 9,2 miliardi di euro sui 28,5 miliardi disponibili per l’attuazione del PNRR. 13,6 miliardi di euro vengono stanziati sotto forma di finanziamenti a fondo perduto, mentre altri 14,9 miliardi sotto forma di prestiti.
Mercato finanziario – In Romania, il mercato finanziario continua la sua ripresa dopo le evoluzioni negative registrate la scorsa settimana. L’indice ROBOR a tre mesi, in base al quale viene calcolato il costo dei prestiti in lei con tasso di interesse variabile, è sceso oggi al 7,20%, dal 7,31% rilevato ieri. Secondo i dati pubblicati dalla Banca Centrale, il ROBOR a sei mesi è sceso dal 7,43% al 7,36%, mentre l’indice di riferimento del credito al consumo (IRCC) ha registrato un calo di 0,11 punti percentuali.
Energia – “Il Tribunale di Bucarest ha fatto giustizia e il progetto Neptun Deep continua”. Lo ha affermato il ministro dell’Energia romeno, Sebastian Burduja, in un post su un social, spiegando che la giustizia ha difeso gli interessi della Romania di fronte ai tentativi dell’organizzazione non governativa Greenpeace di bloccare il progetto Neptun Deep, per lo sfruttamento del gas naturale nel Mar Nero. “Ora la ong dovrà pagare 80.000 lei (l’equivalente di circa 16.000 euro) agli investitori Romgaz e OMV Petrom”, ha precisato il ministro. Secondo Burduja, la sentenza conferma ancora una volta che azioni del genere contro i progetti strategici della Romania sono infondate o inammissibili. Il ministro ha spiegato che questi processi costano tempo, denaro, bloccando importanti opportunità per lo sviluppo e la sicurezza nazionale. Greenpeace ha sollecitato in tribunale lo stop al progetto Neptun Deep, sostenendo che producesse gravi problemi ambientali.
Salone Libro Torino – Dal 15 al 19 maggio, la Romania parteciperà alla 37/a edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. L’Istituto Culturale Romeno precisa in un comunicato lo stand del nostro paese propone un’offerta editoriale variegata e un interessante programma di eventi, ai quali hanno confermato la loro presenza personalità della Romania e della confinante Repubblica di Moldova. Con il motto “La leggerezza del leggere”, lo stand romeno promuove sia la letteratura contemporanea che opere di autori romeni pubblicate in italiano negli ultimi due anni.