COVID-19: Ordine di Malta, Human to human va avanti in Romania
Per contenere il diffondersi del COVID-19, il Sovrano Militare Ordine di Malta ha lanciato il 1 aprile il progetto umanitario Human to human, volto a sostenere il sistema sanitario in Romania.
Iuliana Sima Anghel, 06.05.2020, 10:41
Per contenere il diffondersi del COVID-19, il Sovrano Militare Ordine di Malta ha lanciato il 1 aprile il progetto umanitario “Human to human”, volto a sostenere il sistema sanitario in Romania. Grazie a questa iniziativa, svolta insieme al Servizio di assistenza e aiuto maltese (Malteser Relief Service) e una grande associazione attiva nel campo sanitario nel Paese, fino alla scorsa settimana sono stati prodotti e distribuiti gratuitamente nellintero Paese quasi 4.000 schermi di di protezione faciale, ha spiegato a Radio Romania Internazionale Sua Eccellenza, Roberto Musneci, lAmbasciatore del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta.
Sia lOrdine che altre imprese continueranno ad acquistare e donare questi schermi a medici, paramedici, pompieri al fianco dello SMURD (il Servizio di Pronto Soccorso, Rianimazione ed Estricazione di Romania) fino al 15 maggio come minimo, dopo di che la situazione sarà rivalutata a seconda delle necessità richieste dallo stato di allerta che sarà istituito in Romania a partire da quella data. Il sito web h2h.doctormit.ro è destinato alle persone e alle compagnie interessate a comprare e donare i dispositivi.
Intanto, prosegue anche la collaborazione dellAmbasciata dellOrdine di Malta con la Fondazione Reale Margherita di Romania per la preparazione e la consegna di cibo alle persone anziane, grazie ai volontari del Malteser Relief Service che porta avanti le sue attività usuali nellintero Paese.
Oltre alla consegna di cibo e medicinali agli anziani e al supporto anche telefonico alle persone sole, allasilo di Cluj-Napoca, città della Romania nord-occidentale dove si trova anche la sede centrale del Servizio, continua anche leducazione online. Anche a Bucarest proseguono le lezioni online per i bambini rom che seguono un corso di formazione organizzato dal Malteser Relief Service, ha spiegato ancora lAmbasciatore Roberto Musneci.