Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Decisione della Corte Costituzionale

E’ passato un mese dall’adozione del controverso decreto governativo d’urgenza n.13, tramite cui il governo romeno ha cercato di rilassare la legislazione penale, ma l’ondata di reazioni che esso ha generato non si è pacata, anche se il decreto è stato cancellato. Lunedì, la Corte Costituzionale ha constatato l’esistenza di un conflitto giuridico costituzionale fra la Direzione Nazionale Anticorruzione (DNA) e l’Esecutivo. Il conflitto — ha precisato la CCR — è stato generato dal fatto che i procuratori si sono assunti la competenza di verificare la legalità e l’opportunità di un atto normativo, cioè del decreto-legge n.13, con la trasgressione delle competenze istituzionali del Governo e del Parlamento.

Decisione della Corte Costituzionale
Decisione della Corte Costituzionale

, 28.02.2017, 14:09

E’ passato un mese dall’adozione del controverso decreto governativo d’urgenza n.13, tramite cui il governo romeno ha cercato di rilassare la legislazione penale, ma l’ondata di reazioni che esso ha generato non si è pacata, anche se il decreto è stato cancellato. Lunedì, la Corte Costituzionale ha constatato l’esistenza di un conflitto giuridico costituzionale fra la Direzione Nazionale Anticorruzione (DNA) e l’Esecutivo. Il conflitto — ha precisato la CCR — è stato generato dal fatto che i procuratori si sono assunti la competenza di verificare la legalità e l’opportunità di un atto normativo, cioè del decreto-legge n.13, con la trasgressione delle competenze istituzionali del Governo e del Parlamento.



La Corte ha spiegato che l’autorità di legiferazione spetta al Parlamento, ma il governo può fare la stessa cosa tramite decreti-legge. In questo caso, l’unica autorità competente nel verificare la legalità dei decreti governativi è la Corte Costituzionale. I controlli dei procuratori anticorruzione sull’opportunità dell’adozione di un decreto governativo e l’esistenza delle relative approvazioni superano le competenze della DNA e sono, rispettivamente, di competenza del Parlamento e della Corte Costituzionale, afferma il presidente della CCR, Valer Dorneanu.: “Consideriamo che siano stati perturbati l’attività del Governo e i rapporti che dovrebbero esistere fra i tre poteri nello stato — giudiziario, esecutivo e legislativo”. Per le loro decisioni politiche, i ministri devono essere sanzionati tramite mezzi politici, non tramite quelli di diritto penale, ha sottolineato la Corte.



Dopo l’annuncio della decisione della CCR, il presidente del Senato, Călin Popescu-Tăriceanu, che aveva inoltrato la segnalazione, ha dichiarato che i rapporti fra i poteri nello stato stanno tornando alla normalità e che la soluzione della Corte farà sì che in futuro siano evitati ulteriori conflitti inter-istituzionali. Călin Popescu-Tăriceanu: “Il Parlamento delega al governo la possibilità di adottare disegni di legge e decreti governativi d’urgenza ed è il Parlamento che eventualmente li censura dal punto di vista dell’opportunità; dal punto di vista della legalità, solo la Corte Costituzionale è abilitata a decidere e ciò non spetta per niente alla Procura”.



Lunedì, proprio nel giorno della decisione della CCR, la DNA ha archiviato una parte del dossier aperto nel caso dell’adozione del Decreto-legge n.13 e lo ha inoltrato alla Procura Generale. I procuratori anticorruzione sospettano una trasgressione della legge — tra cui il favoreggiamento della delinquenza, la distruzione di documenti o la presentazione, in malafede, di dati inesatti. Il presidente della Corte Costituzionale, Valer Dorneanu, ha precisato che d’ora in avanti possono essere indagati solo reati che riguardano la responsabilità penale diretta e che le indagini devono essere condotte osservando le prerogative della CCR, del Parlamento e del Governo. (tr. G.P.)


Foto: pixabay.com
In primo piano lunedì, 22 Dicembre 2025

36 anni dalla Rivoluzione romena

Nel 1989, le dittature comuniste dell’Europa orientale, basate su terrore, duplicità e propaganda, iniziarono a scomparire una dopo l’altra....

36 anni dalla Rivoluzione romena
foto: European Union
In primo piano venerdì, 19 Dicembre 2025

Sostegno finanziario europeo all’Ucraina

I leader dell’Unione Europea, riunitisi giovedì in Consiglio a Bruxelles, hanno deciso di concedere all’Ucraina un prestito di 90 miliardi di...

Sostegno finanziario europeo all’Ucraina
Il presidente della Romania, Nicușor Dan (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 18 Dicembre 2025

Il presidente della Romania a Londra e Helsinki

Il presidente della Romania, Nicușor Dan, ha effettuato una visita a Londra, dove è stato ricevuto a Buckingham Palace da Re Carlo III del Regno...

Il presidente della Romania a Londra e Helsinki
Il presidente Nicușor Dan / Foto: presidency.ro
In primo piano mercoledì, 17 Dicembre 2025

Dibattiti sulla giustizia

Atteso a intervenire nel dibattito sui gravi problemi della giustizia e soprattutto a promuovere una seria discussione interistituzionale su questo...

Dibattiti sulla giustizia
In primo piano martedì, 16 Dicembre 2025

Parlamento, bocciata sfiducia al governo

Il governo della coalizione pro-europea guidato dal primo ministro liberale Ilie Bolojan ha superato in Parlamento la prova di una nuova mozione di...

Parlamento, bocciata sfiducia al governo
In primo piano lunedì, 15 Dicembre 2025

Proteste per la riforma della giustizia

Negli ultimi giorni, migliaia di persone sono scese in piazza a Bucarest, ma anche in altre città del Paese – Arad, Cluj, Timișoara, Sibiu,...

Proteste per la riforma della giustizia
In primo piano venerdì, 12 Dicembre 2025

Vertenze nel sistema giudiziario

Meno di un decennio fa, centinaia di migliaia di romeni scendevano in piazza per protestare contro il tentativo dell’allora uomo forte sulla scena...

Vertenze nel sistema giudiziario
In primo piano giovedì, 11 Dicembre 2025

Reazioni dopo l’inchiesta Recorder

Dopo l’investigazione condotta dalla pubblicazione creata e gestita dai giornalisti di Recorder, intitolata “Giustizia catturata”, trasmessa...

Reazioni dopo l’inchiesta Recorder

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company