Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

TATA, un documentario pluripremiato

Una storia personale che ha emozionato il pubblico dei festival e ha ricevuto numerosi premi: "TATA", il documentario scritto e diretto da Lina Vdovîi e Radu Ciorniciuc, debutta nei cinema di tutto il Paese in questo periodo, distribuito da Culoar Films.

TATA, un documentario pluripremiato
TATA, un documentario pluripremiato

, 20.09.2025, 19:17

Una storia personale che ha emozionato il pubblico dei festival e ha ricevuto numerosi premi: “TATA”, il documentario scritto e diretto da Lina Vdovîi e Radu Ciorniciuc, debutta nei cinema di tutto il Paese in questo periodo, distribuito da Culoar Films. Presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival, “TATA” è stato selezionato in numerosi festival internazionali e ha ricevuto premi come “Silver Horn” per i registi di un film su temi sociali al Krakow International Film Festival, il premio “Human Rights in Motion” al FIPADOC – International Documentary Film Festival di Biarritz, il premio “Alpe Adria Cinema” per il miglior documentario e il premio del pubblico al Trieste Film Festival, il premio per il miglior documentario nel concorso internazionale al Verzio – International Documentary Film Festival for Human Rights, in Ungheria, il premio per la migliore regia nel concorso per l’Europa centrale e orientale all’Astra Film Festival e il premio del pubblico a “Les Films de Cannes à Bucarest”, 2024.

Dopo il successo del documentario Acasă / My Home, premiato in prestigiosi festival internazionali, Lina Vdovîi e Radu Ciorniciuc tornano con un nuovo film in cui uniscono la loro solida esperienza giornalistica a un approccio cinematografico maturo. “TATA” racconta una storia di traumi ereditati, di silenzi familiari e di abusi subiti dai romeni che sono partiti per lavorare all’estero, nella speranza di una vita migliore. Tutto inizia con un’indagine fatta con una telecamera nascosta, condotta in Italia, in cui Lina Vdovîi documenta gli abusi subiti da suo padre sul lavoro. Oltre all’indagine, il film apre una doppia esplorazione: del presente teso e del passato doloroso, che li ha tenuti lontani l’uno dall’altro per anni. “TATA” diventa così una radiografia intima delle relazioni familiari e del modo in cui i traumi possono essere trasmessi o affrontati.

Abbiamo parlato con Radu Ciorniciuc di come è nato questo secondo documentario, co-diretto e co-scritto con Lina Vdovîi, e del rischio che si è assunto per essere, insieme alla sua partner, parte di questa storia che si è costruita durante le riprese: “Il fatto che veniamo da questo ambito del giornalismo e che abbiamo affrontato argomenti che si sviluppano mentre li documentiamo in qualche modo ci ha aiutato a non farci prendere dal panico quando la storia che ci stavamo preparando a girare in Italia è cambiata in qualche modo o iniziava a mostrare segni di cambiamento. All’inizio, avevamo in mente un’indagine attraverso la quale cercare di risolvere il problema che il padre di Lina stava affrontando sul lavoro, avendo un capo violento, che lo pagava solo in nero. Stiamo parlando in realtà di una specie di schiavitù moderna e siamo andati con tutta l’attrezzatura e tutta l’energia puntando su questo argomento, abbiamo anche lasciato una telecamera nascosta al padre di Lina, con cui documentare tutti questi abusi. Gli abbiamo insegnato come realizzare questa documentazione non solo dal punto di vista tecnico, ma anche etico, perché anche questo è un processo piuttosto delicato. Poi sono comparse le riprese fatte dal padre di Lina con la telecamera nascosta. È stato un momento che ci ha fatto adottare un approccio diverso. Allora ci siamo resi conto che il padre di Lina aveva trasformato la macchina da presa, questo strumento investigativo, in un diario, in uno strumento di comunicazione diretta con la figlia. Fino ad allora, non c’era stato un rapporto straordinario tra di loro, e quando abbiamo visto anche quelle riprese destinate a Lina, ci siamo resi conto che il film avrebbe preso una piega piuttosto drammatica e che non può esistere senza questa componente del rapporto tra la figlia e il padre.”

“Una potente esplorazione della tossicità transgenerazionale e una profonda riflessione su come – o se – possiamo sfuggirle. Con la telecamera spesso puntata su lei stessa sé (grazie a Radu Ciorniciuc), Lina Vdovîi si pone domande scomode sul proprio passato, su suo padre e sulle donne della sua famiglia. Finalmente, diventata madre, sembra pronta a spezzare la catena e andare avanti. Finalmente in pace”, scrivono i giornalisti di Hammer to Nail.

Abbiamo parlato con Radu Ciorniciuc anche delle reazioni del pubblico presente finora alle proiezioni: “Con le prime proiezioni che abbiamo fatto a Toronto è successo qualcosa di straordinario. Ovviamente abbiamo rivissuto l’esperienza del film precedente Acasa / My Home, con cui abbiamo viaggiato e grazie al quale abbiamo avuto numerosi incontri straordinari con il pubblico. Ma non ci era mai successo prima, ed è stata una cosa ricorrente, di essere fermati dopo ogni proiezione e dopo le sessioni di domande e risposte da persone che volevano condividere momenti della loro vita, cose che risuonavano in loro grazie a questo film. E questo è un segno assolutamente chiaro che il film è universale e che riesce a comunicare così come ci auguravamo. Per così dire, siamo riusciti a premere un pulsante laddove era necessario, in modo che le persone si aprissero e potessero comunicare, a loro volta, cose difficili da comunicare.”

Il film, prodotto da Monica Lăzurean-Gorgan, tramite Manifest Film, segna una nuova collaborazione tra i tre cineasti, dopo il successo del documentario ” Acasă / My Home” (2020) – il primo documentario romeno selezionato e premiato nella competizione World Cinema Documentary al Sundance Film Festival (USA), selezionato agli European Film Academy Awards (EFA 2020) e vincitore di oltre 40 premi nazionali e internazionali.

H.O.T. Collective presenta
Agenda culturale sabato, 20 Dicembre 2025

Il Teatro del Futuro – laboratorio di ricerca teatrale

Il progetto è stato concepito come un laboratorio artistico dedicato ad artisti emergenti e mira a rispondere alla domanda “Come sarà il...

Il Teatro del Futuro – laboratorio di ricerca teatrale
La locandina del film
Agenda culturale sabato, 13 Dicembre 2025

Il film “Traffic”, la proposta della Romania agli Oscar

Con la regia di Teodora Ana Mihai e la sceneggiatura di Cristian Mungiu, il film Jaful secolului / Traffic, ha continuato il suo itinerario...

Il film “Traffic”, la proposta della Romania agli Oscar
Anca Stângaciu, l-autrice dei
Agenda culturale lunedì, 08 Dicembre 2025

“Dialoghi essenziali dall’esilio” di Anca Stângaciu, presentato alla Fiera del Libro Gaudeamus

Il libro è stato pubblicato con il supporto dell’Istituto per l’Investigazione dei Crimini del Comunismo e la Memoria dell’Esilio Romeno....

“Dialoghi essenziali dall’esilio” di Anca Stângaciu, presentato alla Fiera del Libro Gaudeamus
https://www.facebook.com/PremiileGopo/
Agenda culturale sabato, 06 Dicembre 2025

“Alice On & Off”, un esordio notevole

Nel suo documentario d’esordio, Alice On & Off, Isabela Tent racconta la storia di una giovane donna intrappolata in un percorso...

“Alice On & Off”, un esordio notevole
Agenda culturale sabato, 29 Novembre 2025

L’Atlante della Solitudine

La città di Timișoara (Romania occidentale) ha ospitato a ottobre e inizio novembre la mostra “L’Atlante della Solitudine”, un progetto...

L’Atlante della Solitudine
Agenda culturale sabato, 22 Novembre 2025

“Full Season” by Celula de Artă

A novembre, Celula de Artă / La Cellula d’Arte chiude la stagione curatoriale 2025 con la mostra “Full Season”, un’esposizione...

“Full Season” by Celula de Artă
Agenda culturale sabato, 15 Novembre 2025

“Triton”, un documentario pluripremiato

Il film è stato insignito del Premio Speciale della Giuria per aver valorizzato i materiali privati dell’Archivio Aperto di Bologna e del...

“Triton”, un documentario pluripremiato
Agenda culturale sabato, 08 Novembre 2025

Les films de Cannes 2025

Una delle più conosciute attrici francesi, Emmanuelle Béart, è stata ospite d’onore all’edizione di quest’anno de Les Films de Cannes à...

Les films de Cannes 2025

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company