19.10.2025 (aggiornamento)
Legge: la Corte Costituzionale della Romania esaminerà la segnalazione dell'Alta Corte di Cassazione e Giustizia in merito al ddl sulle pensioni dei magistrati / Marcia: qualche migliaio di persone in piazza oggi a Bucarest e in diverse città della Romania per manifestare a sostegno delle donne e contro ogni forma di violenza a cui sono sottoposte / Tennistavolo: le nazionali maschile e femminile della Romania, sconfitte ai Campionati Europei in Croazia
Newsroom, 19.10.2025, 18:59
Pensioni magistrati – Lunedì la Corte Costituzionale della Romania discuterà la notifica presentata dall’Alta Corte di Cassazione e Giustizia in merito al disegno di legge sulle pensioni dei magistrati. Il disegno di legge, sul quale il Governo ha posto la fiducia in Parlamento, prevede la riduzione delle pensioni di giudici e pubblici ministeri e il graduale aumento dell’età pensionabile da 48 a 65 anni. Insoddisfatti di queste modifiche, i magistrati hanno sospeso la loro attività per circa due mesi e stanno risolvendo solo i casi che ritengono urgenti. Il primo ministro Ilie Bolojan ha espresso l’auspicio che i giudici della Corte Costituzionale chiudano lunedì il capitolo sulle pensioni speciali dei magistrati, che rappresenta un obiettivo nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dal cui raggiungimento sono condizionati fondi europei di centinaia di milioni di euro. I giudici della Corte Costituzionale hanno finora rinviato due volte la decisione su questo caso. Sempre nella seduta di domani, la Corte dovrà pronunciarsi anche sul ricorso presentato dai partiti di opposizione AUR, SOS e POT in merito alle misure fiscali e di bilancio adottate dall’Esecutivo.
Marcia – Qualche migliaio di persone sono scese in piazza oggi a Bucarest e in diverse città della Romania per manifestare a sostegno delle donne e contro ogni forma di violenza a cui sono sottoposte. Con lo slogan “Insieme per la sicurezza delle donne”, i partecipanti hanno ricordato l’elevato numero di omicidi generati dalla violenza domestica registrati dall’inizio di quest’anno e le diverse modalità in cui si manifesta l’aggressione contro le donne, da quella fisica, sessuale e verbale all’umiliazione, al controllo o al terrore psicologico. La principale richiesta è stata l’inasprimento e l’applicazione effettiva della legislazione. Secondo le statistiche, in Romania oltre 45 donne sono state uccise dal proprio partner nei primi otto mesi dell’anno.
Spesa pubblica – Il governo di coalizione di Bucarest è pronto a finalizzare gli emendamenti a un’ordinanza d’urgenza che impedisce ai sindaci di effettuare spese eccessive per riparazioni e acquisti a fine anno. La versione finale del documento entrerà nel circuito di approvazione e sarà successivamente pubblicata per trasparenza decisionale. I rappresentanti dell’Esecutivo hanno annunciato già la scorsa settimana che avrebbero modificato l’atto normativo, dopo che diversi sindaci del Paese avevano segnalato che avrebbe bloccato l’attività dei municipi. Sempre all’inizio della prossima settimana, la questione dell’aumento del salario minimo potrebbe essere discussa al Consiglio Nazionale Tripartito, che riunisce sindacati, padronati e rappresentanti del Governo. L’incontro si svolge nel contesto in cui i sindacati sostengono il suo aumento a partire dal 1° gennaio 2026, mentre il mondo imprenditoriale ne raccomanda il mantenimento al livello attuale, ovvero a 4.050 lei lordi (circa 796 euro). A questo proposito, l’ex ministro del Lavoro, il socialdemocratico Marius Budăi, ha affermato che il congelamento del salario minimo viola una direttiva europea in materia e rappresenta “un errore enorme”, poiché aggraverebbe la povertà, ridurrebbe i consumi e comprometterebbe lo sviluppo economico del Paese.
Esplosione – Il condominio di Bucarest, dove venerdì si è verificata una violenta esplosione che ha causato vittime, è gravemente danneggiato, secondo il rapporto preliminare dell’Ispettorato Statale per l’Edilizia. Gli specialisti ritengono che un eventuale consolidamento non sia economicamente giustificato e comporterebbe gravi rischi per le squadre di intervento. Il sindaco ad interim della capitale, Stelian Bujduveanu, ha dichiarato che, in base alle conclusioni degli esperti e al termine delle indagini, si potrebbe prendere in considerazione la demolizione dell’edificio. Il sindaco ha inoltre affermato che tutti i residenti evacuati stanno ricevendo alloggio, consulenza, supporto medico e assistenza logistica per ripristinare i documenti e recuperare beni di prima necessità. Nel frattempo, le indagini sul luogo dell’incidente proseguono e la procura ha aperto un procedimento penale per omicidio colposo. Tre persone hanno perso la vita e altre 20 sono rimaste ferite a seguito dell’esplosione causata dall’accumulo di gas. L’esplosione ha completamente distrutto diversi appartamenti e danneggiato gli edifici circostanti.
Finanze – Il Ministro delle Finanze romeno Alexandru Nazare ha affermato che ci sono ottimi segnali per la Romania a seguito dei colloqui tenuti a Washington con i rappresentanti dell’agenzia di rating Fitch e del Fondo Monetario Internazionale. Nazare guida la delegazione romena alla riunione annuale del FMI e del Gruppo della Banca Mondiale, che si sta svolgendo nella capitale degli Stati Uniti d’America. Il Ministro ha affernato che il rapporto del Fondo Monetario, a seguito della recente visita in Romania, sarà pubblicato a novembre e che la delegazione romena ha prestato maggiore attenzione affinché i progressi del Paese si riflettano nel miglior modo possibile in questo documento. Egli ha precisato di aver discusso con gli investitori americani, ai quali ha presentato le opportunità offerte dalla Romania e il nuovo atteggiamento che l’amministrazione di Bucarest intende adottare nel prossimo periodo per attrarre nuovi investimenti.
UE – Il Commissario europeo per gli Affari interni e la migrazione, Magnus Brunner, arriverà lunedì in visita ufficiale a Bucarest, dove incontrerà il Presidente romeno, Nicuşor Dan, e il primo ministro Ilie Bolojan. La visita si svolge nel contesto in cui l’Esecutivo Europeo sta intensificando il suo sostegno, attraverso la Strategia europea per la sicurezza interna – ProtectEU, per la lotta contro la tratta di esseri umani, la criminalità organizzata e per la protezione delle infrastrutture critiche. La Rappresentanza della Commissione Europea in Romania riferisce che il funzionario di Bruxelles desidera essere direttamente coinvolto nelle sfide di sicurezza con cui si confronta la Romania, considerata un pilastro fondamentale dell’architettura di sicurezza europea. “Abbiamo molto da imparare dalla Romania, che protegge con successo le frontiere esterne e contrasta le minacce ibride provenienti dalla Russia, tra cui campagne di disinformazione e incursioni di droni”, ha affermato Brunner. La Commissione Europea lancerà quest’anno lo Scudo europeo per la democrazia e, nel 2026, l’Iniziativa europea per la difesa dai droni.
Sondaggio – Secondo un sondaggio condotto dal Centro di Sociologia Urbana e Regionale Curs, 8 su 10 residenti della capitale romena ritengono che il Paese stia andando nella direzione sbagliata. Per quanto riguarda l’evoluzione di Bucarest, il quadro è leggermente migliore, con il 65% degli intervistati insoddisfatti. Secondo la ricerca, i principali problemi della capitale sono legati al traffico. Seguono il tenore di vita, l’acqua calda e il riscaldamento, la pulizia e i servizi igienico-sanitari, ma anche l’inquinamento. Alla domanda su quando sarebbe il momento giusto per indire le elezioni per la nomina di un nuovo sindaco, il 51% degli intervistati ritiene che nel 2026. Attualmente, Bucarest è amministrata da un sindaco ad interim, dopo che l’ex sindaco, Nicuşor Dan, ha vinto le elezioni presidenziali e ora occupa la carica più alta dello Stato. Il sondaggio è stato condotto tra l’8 e il 17 ottobre su un campione di 1.072 intervistati, rappresentativo della popolazione adulta di Bucarest. Il margine di errore è di ±3%.
Tennistavolo – La nazionale maschile romena di tennistavolo è stata sconfitta dalla nazionale francese per 3-0 nella finale dei Campionati Europei di tennistavolo a Zara, in Croazia. Gli atleti romeni si sono qualificati per la prima volta nell’ultimo atto della competizione, dopo la vittoria per 3-0 contro la Slovenia. Sempre oggi, la nazionale femminile romena di tennistavolo ha mancato la medaglia d’oro dopo essere stata surclassata dalla Germania per 3-0 nella finale della competizione. La Romania ha perso la finale femminile dei Campionati Europei a squadre per la terza volta, dopo le edizioni del 2023 a Malmö e del 2021 a Cluj-Napoca, sempre contro la Germania. L’ultimo titolo della Romania risale al 2019, a Nantes, quando ha sconfitto il Portogallo in finale. Il palmares della nazionale femminile romena include 5 titoli europei, 8 medaglie d’argento e 3 medaglie di bronzo. In semifinale, le atlete romene hanno sconfitto le slovene per 3-0.
Decesso – Il grande compositore e pianista jazz Mircea Tiberian si è spento sabato all’età di 70 anni, ha annunciato l’Unione dei Compositori e Musicologi Romeni. Tiberian ha svolto un ruolo essenziale nella pedagogia del jazz e della musica improvvisata in Romania, essendo il fondatore della prima e più importante sezione di jazz e musica pop del Paese, che ha anche diretto al Conservatorio di Bucarest. Ha tenuto migliaia di concerti nel Paese e all’estero e ha inciso oltre 20 album. Con una carriera impressionante lunga mezzo secolo, Mircea Tiberian ha ricevuto per ben 6 volte il Premio per la Composizione di Jazz dell’Unione dei Compositori e Musicologi Romeni.