Il volume “Rubare la notte” di Romana Petri, presentato alla Fiera del Libro Gaudeamus
La versione romena del libro “Rubare la notte” di Romana Petri, tradotto in romeno da Mihai Banciu e pubblicato presso l’editrice Humanitas Fiction, è stata presentata il 6 dicembre nell’ambito della Fiera del Libro Gaudeamus Radio Romania, in un evento organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest. “Rubare la notte” è stato uno dei cinque romanzi finalisti al Premio Strega 2023.
Iuliana Sima Anghel, 12.12.2025, 15:23
Romana Petri, pseudonimo di Romana Pezzetta, scrittrice, traduttrice, critica letteraria e insegnante, è figlia del basso-baritono e attore Mario Petri. Ha vissuto per diversi anni tra Roma e Lisbona. Insieme al marito, Diogo Madre Deus, ha fondato la Casa Editrice Cavallo di Ferro, specializzata nella promozione della letteratura portoghese, ricorda nella sua scheda biografica l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest.
Nei suoi oltre 33 anni di carriera letteraria, Romana Petri ha pubblicato venticinque libri, tra cui “Il gambero blu e altri racconti”, “Alle case venie”, “Ovunque io sia”, “Ti spiego”, “Il mio cane del Klondike”, “Pranzi di famiglia” o “Rubare la notte”. È stata insignita di numerosi premi letterari italiani, tra cui Mondello, Grinzane Cavour, Rapallo Carige, Palmi, Alghero, Fenice Europa, Bottari Lattes Grinzane, Basilicata, Giovanni Comisso. Ha scritto audiodramma per la Radiotelevisione Italiana RAI e contributi di critica letteraria a varie pubblicazioni. È anche traduttrice da francese, inglese, spagnolo e portoghese di autori come Jean-Marie Gustave Le Clézio, Mark Twain, Alina Reyes, Adolfo Bioy Casares, Anne Wiazemsky, Ana Nobre de Gusmão, Helena Marques, Inês Pedrosa e João Ubaldo Ribeiro.
Radio Romania Internazionale ha parlato con la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Laura Napolitano, che ha presentato il libro assieme agli organizzatori e al traduttore. La nostra ospite ha fatto riferimento anche ai prossimi eventi organizzati con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest. Il 13 dicembre, Gregorio Zanacchi Nuti e Giulia Scatasta saranno i protagonisti di TAG Talks, proponendo “L’arte di creare un indie game: Studio Pizza e Monster Chef”. Lanciato anovembre dal Comune di Bucarest, attraverso il Centro Culturale ARCUB, “The Art of the Game” (TAG), curato da Elvira Lupșa, è il primo evento culturale di portata in Romania dedicato ai videogiochi e alle arti connesse. Quindi, TAG apre le porte a Studio Pizza, studio indie italiano che unisce il cuore della cultura italiana con l’amore per i videogiochi.
Dall’agenda dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest non manca il cinema. Nel cinquantesimo anniversario della sua prima, la pellicola “Profondo Rosso” di Dario Argento, sarà proiettata il 18 dicembre al Cinema Elvire Popesco di Bucarest. Il film è stato molto bene accolto dal pubblico il 30 novembre al Cinema Ateneu di Iași e il 9 dicembre al Cinema Arta di Cluj.