Finanziamento BEI per l’autostrada Piteşti-Sibiu
La Romania ottiene un finanziamento dalla BEI per il progetto dell'autostrada Piteşti-Sibiu.
Leyla Cheamil, 10.10.2025, 12:21
La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) finanzia con un miliardo di euro la costruzione dell’autostrada A1 Piteşti-Sibiu. La prima autostrada montana della Romania, che attraverserà i Carpazi, rappresenta il progetto infrastrutturale stradale più importante del paese. In visita in Romania in occasione della firma del contratto di finanziamento del valore di 500 milioni di euro, che rappresenta la prima tranche di un pacchetto totale di un miliardo di euro, i rappresentanti della banca hanno incontrato a Bucarest il primo ministro Ilie Bolojan. Il premier ha sottolineato l’importanza di rafforzare la cooperazione con la BEI e con altre istituzioni finanziarie europee, in stretto partenariato con la Commissione Europea.
Il premier ha evidenziato che, alla luce degli impegni assunti in materia di traiettoria fiscale e di bilancio, il sostegno della banca è essenziale per cofinanziare i progetti già inclusi nella pianificazione di bilancio nazionale, garantendo la continuazione e il completamento degli investimenti. Il contratto per la prima tranche del finanziamento è stato firmato dal ministro delle Finanze, Alexandru Nazare. Il valore totale del progetto è stimato a circa 5,5 miliardi di euro.
Con una lunghezza totale di 122 km, l’autostrada Piteşti-Sibiu è suddivisa in cinque tratti. Il progetto, che fa parte della rete centrale di trasporto transeuropea e del Master Plan Generale di Trasporto della Romania, è iniziato a marzo 2020 e si prevede che sarà completato entro il quarto trimestre del 2028. Gli obiettivi principali dell’investimento sono l’aumento dell’efficienza della rete di trasporto e la riduzione dei tempi di percorrenza. Un altro obiettivo è il miglioramento della sicurezza stradale e la migliore connessione delle regioni romene alle reti di trasporto europee.
“La firma di questo contratto rappresenta una nuova dimostrazione del nostro impegno per sostenere lo sviluppo regionale e creare una base solida per accrescere la competitività della Romania”, ha dichiarato il ministro delle Finanze, Alexandru Nazare. Ha sottolineato inoltre che si tratta di un progetto di rilevanza europea, che stimolerà gli investimenti e genererà nuovi posti di lavoro. I benefici si faranno sentire direttamente nell’economia e nella vita quotidiana dei cittadini, grazie a strade più sicure e collegamenti più rapidi.
A sua volta, il vicepresidente della Banca Europea per gli Investimenti, Ioannis Tsakiris, ha dichiarato che si tratta di un investimento nelle persone, nella sicurezza e nelle opportunità, contribuendo a viaggi più rapidi, sicuri e accessibili per persone e merci. “Il progetto stimolerà la competitività e collegherà le comunità, dimostrando che l’unità europea significa prosperità sostenibile e inclusione sociale”, ha aggiunto Ioannis Tsakiris. La continuazione del finanziamento è già in fase di valutazione, e un secondo contratto, del valore di 500 milioni di euro, potrebbe essere firmato nella prima metà del prossimo anno.