Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Economia: previsioni della Banca Centrale romena


La crescita economica della Romania sarà, quest’anno, pari a circa l’1,5%, stando alle stime della Banca Centrale romena, che coincidono con quelle del Fondo Monetario Internazionale. Il governatore della Banca Centrale Mugur Isarescu ritiene che la riduzione del tasso d’interesse di riferimento scoraggerebbe i risparmi interni, che sono insufficienti, e, invece di portare a crescita economica, avrebbe un effetto contrario, in seguito alla mancanza di risorse finanziarie. Motivo per cui il Consiglio di Amministrazione della Banca Centrale ha deciso di mantenere il tasso d’interesse di riferimento al 5,25%.



Per quanto riguarda l’inflazione, l’autorità bancaria si aspetta che si attesti tra il 5-6% nella prima parte del 2013, e che torni a sfiorare il 3,5% alla fine dell’anno, il valore massimo del campo di variazione cui mira la Banca Centrale. Da menzionare che la bozza della Finanziaria 2013 è stata elaborata su un tasso inflazionstico medio annuo del 4,3% e un target di crescita economica dell’1,6%. La previsione sull’inflazione, ha sottolineato Mugur Isarescu, dipende anche dall’evoluzione dei prezzi volatili, soprattutto nell’agricoltura. Il governatore ha dichiarato, d’altra parte, che non crede che l’impatto sui prezzi dei generi alimentari degli aumenti previsti per le tariffe del gas naturale e dell’elettricità sarà molto forte. Sono, invece, le condizioni meteo a rappresentare il fattore più importante per i prezzi dei prodotti agroalimentari, ha precisato il governatore. Mugur Isarescu ha richiamato l’attenzione sul fatto che le risorse interne per gli investtimenti, che significano crescita economica, siano insufficienti.



“Per varie ragioni, non riusciamo ad assorbire fondi europei. Prima di tutto, crescita economica vuol dire investimenti. L’insufficienza delle risorse interne per gli investimenti si riflette nel fatto che continuiamo ad avere un deficit di conto corrente del 4%. In altre parole, abbiamo bisogno di investimenti maggiori del 4% di ciò che noi, nel Paese, riusciamo a risparmiare. Perciò le politiche per attirare fondi esterni, a prescindere dal fatto che siano crediti esterni, fondi strutturali, investimenti stranieri diretti o da altri fonti o investimenti di portafoglio, sono vitali”, ha spiegato Mugur Isarescu.



Il governatore ha ricordato che la Romania ha un accordo di prestito preventivo in corso con il Fondo Monetario Internazionale, l’Unione Europea e la Banca Mondiale, che non ha ancora adoperato. Nellopinione di Isarescu, un accordo con il FMI aumenta la credibilità del nostro Paese sui mercati esteri.

Economia: previsioni della Banca Centrale romena
Economia: previsioni della Banca Centrale romena

, 06.02.2013, 12:25


La crescita economica della Romania sarà, quest’anno, pari a circa l’1,5%, stando alle stime della Banca Centrale romena, che coincidono con quelle del Fondo Monetario Internazionale. Il governatore della Banca Centrale Mugur Isarescu ritiene che la riduzione del tasso d’interesse di riferimento scoraggerebbe i risparmi interni, che sono insufficienti, e, invece di portare a crescita economica, avrebbe un effetto contrario, in seguito alla mancanza di risorse finanziarie. Motivo per cui il Consiglio di Amministrazione della Banca Centrale ha deciso di mantenere il tasso d’interesse di riferimento al 5,25%.



Per quanto riguarda l’inflazione, l’autorità bancaria si aspetta che si attesti tra il 5-6% nella prima parte del 2013, e che torni a sfiorare il 3,5% alla fine dell’anno, il valore massimo del campo di variazione cui mira la Banca Centrale. Da menzionare che la bozza della Finanziaria 2013 è stata elaborata su un tasso inflazionstico medio annuo del 4,3% e un target di crescita economica dell’1,6%. La previsione sull’inflazione, ha sottolineato Mugur Isarescu, dipende anche dall’evoluzione dei prezzi volatili, soprattutto nell’agricoltura. Il governatore ha dichiarato, d’altra parte, che non crede che l’impatto sui prezzi dei generi alimentari degli aumenti previsti per le tariffe del gas naturale e dell’elettricità sarà molto forte. Sono, invece, le condizioni meteo a rappresentare il fattore più importante per i prezzi dei prodotti agroalimentari, ha precisato il governatore. Mugur Isarescu ha richiamato l’attenzione sul fatto che le risorse interne per gli investtimenti, che significano crescita economica, siano insufficienti.



“Per varie ragioni, non riusciamo ad assorbire fondi europei. Prima di tutto, crescita economica vuol dire investimenti. L’insufficienza delle risorse interne per gli investimenti si riflette nel fatto che continuiamo ad avere un deficit di conto corrente del 4%. In altre parole, abbiamo bisogno di investimenti maggiori del 4% di ciò che noi, nel Paese, riusciamo a risparmiare. Perciò le politiche per attirare fondi esterni, a prescindere dal fatto che siano crediti esterni, fondi strutturali, investimenti stranieri diretti o da altri fonti o investimenti di portafoglio, sono vitali”, ha spiegato Mugur Isarescu.



Il governatore ha ricordato che la Romania ha un accordo di prestito preventivo in corso con il Fondo Monetario Internazionale, l’Unione Europea e la Banca Mondiale, che non ha ancora adoperato. Nellopinione di Isarescu, un accordo con il FMI aumenta la credibilità del nostro Paese sui mercati esteri.

foto: jhenning / pixabay.com
In primo piano venerdì, 14 Marzo 2025

Pensioni basse, sostegno dal Governo

Il Governo di Bucarest ha approvato un’ordinanza d’urgenza relativa alla concessione di un sostegno finanziario ai pensionati...

Pensioni basse, sostegno dal Governo
Lo stabilimento siderurgico di Galați / Foto: Agerpres
In primo piano giovedì, 13 Marzo 2025

Guerra commerciale USA-UE?

Non priva di altri punti di forza economici – il più grande porto fluviale della Romania, situato molto vicino ai confini con la Repubblica di...

Guerra commerciale USA-UE?
foto: Facebook / Curtea Constituțională a României
In primo piano mercoledì, 12 Marzo 2025

La Corte Costituzionale di Romania e le elezioni presidenziali

Dalla sera del 24 novembre scorso, quando uno sconosciuto vinceva a sorpresa il primo turno delle presidenziali, eliminando dal gioco elettorale...

La Corte Costituzionale di Romania e le elezioni presidenziali
Ilie Bolojan (foto: presidency.ro)
In primo piano martedì, 11 Marzo 2025

NATO, scenari pronti

Secondo una famosa barzelletta, la NATO fu creata qualche anno dopo la sconfitta del nazismo, per tenere gli americani dentro, i sovietici fuori e i...

NATO, scenari pronti
In primo piano lunedì, 10 Marzo 2025

Il pericolo degli incendi boschivi

I forti incendi boschivi degli ultimi giorni, che interessano una vasta zona della Romania, hanno provocato la morte e il ferimento di alcune...

Il pericolo degli incendi boschivi
In primo piano venerdì, 07 Marzo 2025

Vertice per l’Europa

Dato che gli Stati Uniti hanno ritirato il sostegno all’Ucraina, alla luce di una campagna europea volta ad appoggiare questo paese e per far...

Vertice per l’Europa
In primo piano giovedì, 06 Marzo 2025

Romania, benefici dell’appartenenza all’UE

A gennaio sono ricorsi 17 anni dall’adesione della Romania all’Unione Europea. Nello stesso mese, un sondaggio condotto da INSCOP ha...

Romania, benefici dell’appartenenza all’UE
In primo piano mercoledì, 05 Marzo 2025

Piano di riarmo europeo

Con una Russia sempre più aggressiva a est e un’America sempre più distante Oltreoceano, l’Europa sta attraversando un periodo di...

Piano di riarmo europeo

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company