Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

L’Ue e le quote obbligatorie per i rifugiati

I ministri dellInterno dei Paesi Ue hanno dato, ieri, il via libera al piano della Commissione Europea di ridistribuzione di altri 120 mila migranti tra i 28 stati membri. La proposta della Commissione è stata votata a larga maggioranza. La Romania, Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca hanno votato “contro”, mentre la Finlandia si è astenuta. La Polonia ha votato “a favore”, sebbene inizialmente avesse annunciato di non essere daccordo con queste quote obbligatorie. Stando alla legislazione europea, i Paesi che hanno votato “contro” saranno obbligati ad applicare la decisione presa dalla maggioranza dei Paesi membri.

L’Ue e le quote obbligatorie per i rifugiati
L’Ue e le quote obbligatorie per i rifugiati

, 23.09.2015, 14:19

I ministri dellInterno dei Paesi Ue hanno dato, ieri, il via libera al piano della Commissione Europea di ridistribuzione di altri 120 mila migranti tra i 28 stati membri. La proposta della Commissione è stata votata a larga maggioranza. La Romania, Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca hanno votato “contro”, mentre la Finlandia si è astenuta. La Polonia ha votato “a favore”, sebbene inizialmente avesse annunciato di non essere daccordo con queste quote obbligatorie. Stando alla legislazione europea, i Paesi che hanno votato “contro” saranno obbligati ad applicare la decisione presa dalla maggioranza dei Paesi membri.



Alla Romania sono stati allocati altri 2.475 rifugiati, sebbene Bucarest abbia sostenuto ripetutamente che non può accogliere più di 1785 persone perchè non ha sufficienti centri rifugiati. Nel suo intervento al Consiglio Straordinario Giustizia e Affari Interni, il ministro dellInterno, il vicepremier Gabriel Oprea, ha affermato che la Romania mantiene il suo punto di vista stando al quale il meccanismo di relocalizzazione interna dei rifugiati deve avere un carattere volontario, motivo per cui ha votato contro le quote obbligatorie. Oprea ha ribadito che Bucarest è solidale con gli stati Ue colpiti da un grandissimo aflusso di rifugiati, una prova essendo il fatto che il Governo romeno ha deciso, al Consiglio Europeo destate, di partecipare al meccanismo di spartizione accogliendo 1.705 richiedenti dasilo che si trovano in Italia e Grecia e altre 80 persone da fuori dellUnione.



Allo stesso tempo, Gabriel Oprea ha ribadito la disponibilità della Romania ad aumentare il suo contributo alle attività Frontex – lAgenzia Europea per la Protezione dei Confini. Egli ha sottolineato la necessità di intensificare le misure di contrasto del traffico illegale di migranti, di individuare soluzioni concrete nei Paesi di origine e di transito attraverso Europol, Frontex e lUfficio di aiuto europeo per lasilo. Allo stesso tempo, il vicepremier romeno ha sottolineato la necessità di una maggiore implicazione da parte dellOrganizzazione Internazionale per la Migrazione, dellAlto Commissariato dellOnu per i Rifugiati, ma anche da parte della soocietà civile attraverso le ong specializzate.



A Bucarest, un sondaggio INSCOP commissionato dal quotidiano Adevarul rileva che il 56% dei romeni credono che la Romania non dovrebbe accogliere rifugiati, mentre il 35% ritiene che il Paese dovrebbe accoglierli. L82% di coloro che hanno detto che dovrebbe accoglierli hanno affermato che la Romania dovrebbe stabilire essa stessa la quota di rifugiati che è capace di gestire. Sul totale degli interpellati, il 65% afferma che non sarebbero daccordo che i rifugiati si stabilissero in Romania. (traduzione di Adina Vasile)


Foto: pixabay.com
In primo piano lunedì, 22 Dicembre 2025

36 anni dalla Rivoluzione romena

Nel 1989, le dittature comuniste dell’Europa orientale, basate su terrore, duplicità e propaganda, iniziarono a scomparire una dopo l’altra....

36 anni dalla Rivoluzione romena
foto: European Union
In primo piano venerdì, 19 Dicembre 2025

Sostegno finanziario europeo all’Ucraina

I leader dell’Unione Europea, riunitisi giovedì in Consiglio a Bruxelles, hanno deciso di concedere all’Ucraina un prestito di 90 miliardi di...

Sostegno finanziario europeo all’Ucraina
Il presidente della Romania, Nicușor Dan (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 18 Dicembre 2025

Il presidente della Romania a Londra e Helsinki

Il presidente della Romania, Nicușor Dan, ha effettuato una visita a Londra, dove è stato ricevuto a Buckingham Palace da Re Carlo III del Regno...

Il presidente della Romania a Londra e Helsinki
Il presidente Nicușor Dan / Foto: presidency.ro
In primo piano mercoledì, 17 Dicembre 2025

Dibattiti sulla giustizia

Atteso a intervenire nel dibattito sui gravi problemi della giustizia e soprattutto a promuovere una seria discussione interistituzionale su questo...

Dibattiti sulla giustizia
In primo piano martedì, 16 Dicembre 2025

Parlamento, bocciata sfiducia al governo

Il governo della coalizione pro-europea guidato dal primo ministro liberale Ilie Bolojan ha superato in Parlamento la prova di una nuova mozione di...

Parlamento, bocciata sfiducia al governo
In primo piano lunedì, 15 Dicembre 2025

Proteste per la riforma della giustizia

Negli ultimi giorni, migliaia di persone sono scese in piazza a Bucarest, ma anche in altre città del Paese – Arad, Cluj, Timișoara, Sibiu,...

Proteste per la riforma della giustizia
In primo piano venerdì, 12 Dicembre 2025

Vertenze nel sistema giudiziario

Meno di un decennio fa, centinaia di migliaia di romeni scendevano in piazza per protestare contro il tentativo dell’allora uomo forte sulla scena...

Vertenze nel sistema giudiziario
In primo piano giovedì, 11 Dicembre 2025

Reazioni dopo l’inchiesta Recorder

Dopo l’investigazione condotta dalla pubblicazione creata e gestita dai giornalisti di Recorder, intitolata “Giustizia catturata”, trasmessa...

Reazioni dopo l’inchiesta Recorder

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company