Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Sciopero generale nell’istruzione preuniversitaria

Dopo che la pandemia da Covid-19 ha trasferito la didattica online negli anni scorsi, sconvolgendo un’intera generazione di alunni, un nuovo sisma scuote l’insegnamento romeno. Gli allievi sono rimasti di nuovo a casa, in seguito allo sciopero generale dei sindacalisti dell’Istruzione, scontenti delle politiche salariali e sociali del Governo PSD-PNL-UDMR. Al movimento hanno aderito oltre 150.000 insegnanti, cui si aggiungono 60.000-70.000 membri del personale ausiliario, affermando che lo sciopero continuerà finchè non riceveranno dal Governo una soluzione credibile, in grado di offrire prospettive molto chiare alla soluzione dei loro problemi.

Sciopero generale nell’istruzione preuniversitaria
Sciopero generale nell’istruzione preuniversitaria

, 22.05.2023, 11:37

Dopo che la pandemia da Covid-19 ha trasferito la didattica online negli anni scorsi, sconvolgendo un’intera generazione di alunni, un nuovo sisma scuote l’insegnamento romeno. Gli allievi sono rimasti di nuovo a casa, in seguito allo sciopero generale dei sindacalisti dell’Istruzione, scontenti delle politiche salariali e sociali del Governo PSD-PNL-UDMR. Al movimento hanno aderito oltre 150.000 insegnanti, cui si aggiungono 60.000-70.000 membri del personale ausiliario, affermando che lo sciopero continuerà finchè non riceveranno dal Governo una soluzione credibile, in grado di offrire prospettive molto chiare alla soluzione dei loro problemi.

Alla luce di un’inflazione che lo scorso anno ha superato il 15%, aumentando notevolmente il costo della vita, il problema più scottante è quello finanziario. I leader sindacali sollecitano stipendi di 4.000 lei (circa 800 euro) per un insegnante principiante e di 7.000 per chi si avvicina alla fine della carriera didattica. Scontentezze generano anche le nuove leggi sull’Istruzione, promosse dalla ministra Ligia Deca. Per quanto riguarda la fine dell’anno scolastico, programmata normalmente a giugno, i leader sindacali sostengono che spetta al Governo rispondere a questa domanda e che resta da vedere se il percorso scolastico annuale degli alunni sarà chiuso.

Io mi sarei augurato, come tutti quanti lavorano nel sistema, che questo sciopero generale non si fosse tenuto. Non siamo stati noi a desiderarlo, siamo stati costretti ad arrivare qui. E’ un cumulo di scontentezze, e la sua durata dipenderà strettamente dalla risposta che ci darà il Governo e, naturalmente, dal desiderio dei nostri colleghi, ha dichiarato il presidente della Federazione dei Sidacati Spiru Haret, Marius Nistor, alle discussioni con i rappresentanti del Governo. In replica, il premier Nicolae Ciucă sostiene che l’istruzione è la nostra priorità, assieme alla sanità. Possiamo trovare delle soluzioni. Non possiamo lasciare i bambini sospesi prima degli esami e della fine dell’anno scolastico.

Lo sciopero nelle scuole genera anche blocchi politici. Secondo i protocolli in base ai quali funziona la coalizione governativa, il liberale Nicolae Ciucă dovrebbe cedere a breve la guida dell’Esecutivo al leader socialdemocratico Marcel Ciolacu, mentre i partiti dovrebbero procedere alla redistribuzione dei dicasteri. Ciolacu sollecita, però, la sospensione dei negoziati sul futuro gabinetto finchè non saranno risolte le sollecitazioni dei sindacati.

La stampa di Bucarest tende a credere che nessuno degli schieramenti politici sia troppo lieto di tenere le redini del Governo, in un momento in cui anche i sindacalisti del settore sanitario annunciano che potrebbero fermare il lavoro, e anche i poliziotti chiedono il diritto di scioperare. I commentatori sostengono che, a prescindere dal colore politico dei governanti, saranno sempre loro a rimborsare le scontentezze acute nella società l’anno prossimo, quando in Romania si terranno elezioni europee, amministrative, politiche e presidenziali.

Il presidente Nicușor Dan alla riunione della Comunità Politica Europea / Foto: presidency.ro
In primo piano venerdì, 03 Ottobre 2025

Vertice europeo a Copenaghen

Il conflitto in Ucraina e la garanzia della sicurezza europea hanno dominato le discussioni tra i leader europei, che giovedì sera hanno concluso...

Vertice europeo a Copenaghen
Ursula von der Leyen e Mette Frederiksen (Foto: Copyright European Union, 2025 / EC - Audiovisual Service Photographer : Dati Bendo)
In primo piano giovedì, 02 Ottobre 2025

Un muro antidrone sul fianco orientale

Gli europei stanno serrando le file dopo che lo spazio aereo dei loro paesi è diventato sempre più spesso bersaglio di incursioni di aerei e droni...

Un muro antidrone sul fianco orientale
foto: fb.com / Ministerul Apărării Naționale
In primo piano mercoledì, 01 Ottobre 2025

Progetti di dotazione dell’Esercito

Il Ministero della Difesa ha sollecitato l’approvazione del Parlamento per acquistare oltre 200 carri armati di ultima generazione, che saranno...

Progetti di dotazione dell’Esercito
foto: pixabay com@marcela net
In primo piano martedì, 30 Settembre 2025

Proteste nel nuovo anno accademico

Il nuovo anno accademico è iniziato in Romania con proteste degli studenti, organizzate a Bucarest e in quasi tutti i centri universitari del paese,...

Proteste nel nuovo anno accademico
In primo piano lunedì, 29 Settembre 2025

Il percorso europeo della Repubblica di Moldova continua

Ex repubblica sovietica, a maggioranza romenofona, con 2,4 milioni di abitanti, la Repubblica di Moldova ha votato ieri, alle elezioni politiche con...

Il percorso europeo della Repubblica di Moldova continua
In primo piano venerdì, 26 Settembre 2025

Massimale al ricarico commerciale per gli alimenti di base

A Bucarest, il governo di coalizione ha deciso, tramite un’ordinanza d’urgenza, di prorogare fino alla fine del mese di marzo prossimo la misura...

Massimale al ricarico commerciale per gli alimenti di base
In primo piano giovedì, 25 Settembre 2025

CCR – decisioni e rinvii

La Corte Costituzionale della Romania ha rinviato all’8 ottobre il verdetto sulla legge riguardante le pensioni dei giudici e dei procuratori,...

CCR – decisioni e rinvii
In primo piano mercoledì, 24 Settembre 2025

Consenso sui prezzi degli alimenti di base

Le divergenze all’interno dell’ampia coalizione di governo in Romania sono notevoli, sullo sfondo delle misure di austerità, estremamente...

Consenso sui prezzi degli alimenti di base

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company