06.11.2025 (aggiornamento)
NATO Defense Industry Forum: il presidente Nicușor Dan e il segretario generale dell'Alleanza, Mark Rutte, presenti all’evento organizzato a Bucarest/ Cittadinanza: Il giornalista e produttore cinematografico britannico Charlie Ottley presta giuramento di fedeltà alla Romania/ Chiesa: quasi 315.000 pellegrini in preghiera nell'Altare della Cattedrale Nazionale dal 26 ottobre al 5 novembre
Newsroom, 06.11.2025, 18:40
NATO Defense Industry Forum – Presenti al NATO Defense Industry Forum, svoltosi a Bucarest, il presidente romeno Nicușor Dan e il segretario generale dell’Alleanza, Mark Rutte, hanno inviato messaggi decisi sulla necessità di aumentare la capacità di difesa della NATO nell’attuale contesto politico, nonchè di estendere le capacità di produzione in campo militare. Secondo il presidente Dan, il riarmo è una necessità nel contesto attuale in cui la pace e la sicurezza non sono più garantite. Il capo dello stato ha sottolineato che l’industria della difesa romena ha una solida tradizione, malgrado trascurata negli ultimi anni, e potrebbe contribuire all’aumento della produzione industriale nel campo della difesa in Europa. Dal canto suo, il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha confermato ai rappresentanti dell’industria della difesa di comprendere i rischi che si assumono, menzionando i contratti a lungo termine firmati dai governi. Rutte ha spiegato che esistono la volontà politica e finanziamenti da parte delle autorità. Il Forum di Bucarest riunisce circa 900 partecipanti da 26 stati membri e partner della NATO, nonché oltre 300 aziende operative nel settore della difesa.
Difesa – Il capo della diplomazia, Oana Ţoiu, ha ribadito il pieno impegno della Romania per accelerare il processo di consolidamento dell’industria nazionale della difesa, in conformità con la decisione presa al vertice NATO dell’Aia di raggiungere il 5% del PIL stanziato alla difesa entro il 2035. La ministra ha partecipato a una delle sessioni del NATO Defense Industry Forum, durante la quale i partecipanti hanno sostenuto l’aumento degli investimenti, in linea con gli impegni assunti a livello politico dagli alleati all’interno della NATO. In questo contesto, Oana Ţoiu ha salutato le azioni e il ruolo della NATO nell’ultimo anno, nonché la cooperazione NATO-UE in termini di rilancio degli investimenti nell’industria della difesa. Sempre oggi, a margine del Forum, il ministro della Difesa romeno, Ionuţ Moşteanu, ha incontrato il vicesegretario generale dell’Alleanza, Radmila Shekerinska. I temi discussi hanno riguardato il afforzamento della posizione di deterrenza e difesa alleate sul fianco orientale della NATO, la situazione di sicurezza ai confini della Romania e l’industria della difesa.
Cittadinanza – Il giornalista e produttore cinematografico britannico Charlie Ottley ha ottenuto la cittadinanza romena. Ottley ha prestato giuramento di fedeltà alla Romania nell’ambito di una cerimonia solenne organizzata dall’Autorità Nazionale per la Cittadinanza. Oltre al giornalista britannico, hanno prestato giuramento anche cittadini di Stati Uniti, Italia, Turchia, Brasile, Giordania, Libano, Serbia e India, un evento che conferma la vocazione globale della Romania, nonchè la forza dei suoi legami umani e diplomatici, si legge in un comunicato. L’Autorità Nazionale per la Cittadinanza ricorda che Charlie Ottley ha dato un contributo straordinario alla promozione del turismo, della cultura e del patrimonio naturale della Romania in tutto il mondo. Attraverso i suoi documentari”Wild Carpathia” o “Flavours of Romania”, Ottley è riuscito a cogliere in modo magistrale lo spirito, l’autenticità e la bellezza pittoresca della Romania.
Cattedrale Nazionale – Per i fedeli, il periodo di venerazione, giorno e notte, nell’Altare della nuova Cattedrale Nazionale di Bucarest, consacrata il 26 ottobre, si è concluso a mezzanotte tra mercoledì e giovedì. Per 11 giorni, circa 315.000 pellegrini provenienti dal paese e dall’estero hanno varcato la soglia del luogo di culto ortodosso. Il Patriarcato Romeno ha annunciato che, fino al 14 novembre incluso, i fedeli potranno continuare a visitare la Cattedrale tra le ore 11:00 e 19:00, dopodiché il luogo di culto sarà chiuso per la continuazione dei lavori interni. La riapertura è prevista per il 30 novembre, Festa di Sant’Andrea, Patrono della Romania e della Cattedrale Nazionale, per la Divina Liturgia, e il 1° dicembre, Giornata Nazionale, per la celebrazione del Te Deum, mentre il 2 dicembre sarà aperta ai visitatori. Tra il 3 e il 23 dicembre, la Cattedrale sarà nuovamente chiusa, per poi riaprire al pubblico dal 24 dicembre all’8 gennaio, con orario di visita dalle 09:00 alle 17:00.
Energia – La Romania sostiene il Corridoio Energetico Verticale come pilastro sostenibile per la sicurezza energetica europea, mentre la priorità immediata è il rafforzamento della rotta principale di trasporto del gas naturale dalla Grecia alla Romania, attraverso la Bulgaria. L’annuncio è stato fatto dal Ministro delle Finanze Alexandru Nazare, partecipante ad Atene al Forum P-TEC – Partnership for Transatlantic Economic Cooperation, un evento dedicato al rafforzamento della cooperazione economica tra Europa e Stati Uniti. Secondo Nazare, nel primo giorno del Forum, le discussioni si sono concentrate su investimenti strategici, transizione energetica e nuove politiche fiscali necessarie per sostenere una crescita economica sostenibile in un contesto globale. Ad Atene, Alexandru Nazare ha incontrato il Segretario all’Energia degli Stati Uniti Chris Wright e Jarrod Agen, direttore esecutivo dell’American Council for Energy Dominance.
Governo – Il governo di Bucarest ha approvato lo stanziamento di circa 319 milioni di lei (63 milioni di euro) dal fondo di riserva per il finanziamento dei servizi di tutela dell’infanzia, centri per persone con disabilità, nonchè per le spese correnti delle case di cura per anziani. Le richieste erano state inoltrate da 40 consigli provinciali. Sempre oggi, l’Esecutivo ha creato il quadro giuridico per l’allontanamento di alcuni orsi dalle aree protette. Si tratta di animali dal comportamento aggressivo, che non si nutrono più in natura, si infiltrano nelle aree protette, attaccando persone e proprietà. Le squadre specializzate potranno intervenire immediatamente.
Romania-Moldova – Il primo ministro della Repubblica di Moldova, Alexandru Munteanu, ha incontrato l’ambasciatore romeno a Chișinău, Cristian-Leon Țurcanu. I colloqui si sono concentrati sulle principali direzioni di cooperazione tra i due stati: economia, commercio, energia, progetti infrastrutturali congiunti. “La Romania è un partner strategico e un fermo sostenitore del nostro paese sul percorso europeo. Continueremo ad avere una cooperazione speciale, che porterà benefici ai cittadini di entrambi gli stati”, ha sottolineato Alexandru Munteanu. Dal canto suo, l’ambasciatore Cristian-Leon Ţurcanu si è congratulato con il primo ministro di Chișinău per l’insediamento e ha ribadito l’impegno della Romania di continuare a fornire pieno sostegno alla Repubblica di Moldova nel suo processo di sviluppo e integrazione europea.