Sommo Poeta celebrato anche in Romania, la Dante Alighieri inaugura Comitato di Bucarest
Il 25 marzo, la data identificata dagli studiosi come l'inizio del viaggio ultraterreno descritto nella Divina Commedia e istituita dal Governo italiano come Giornata nazionale dedicata a Dante, il genio del Sommo Poeta viene ricordato anche in Romania.
Iuliana Sima Anghel, 25.03.2021, 17:00
Il 25 marzo, la data identificata dagli studiosi come l’inizio del viaggio ultraterreno descritto nella Divina Commedia e istituita dal Governo italiano come Giornata nazionale dedicata a Dante, il genio del Sommo Poeta viene ricordato anche in Romania. L’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest invita il pubblico a incontrare virtualmente Dante in musica, mentre la Società Dante Alighieri inaugura il suo Comitato nella Capitale romena.
Il DanteDì 2021 sarà, a sua volta, l’inizio di un viaggio di commemorazioni ed eventi destinati a proseguire per tutto il resto dell’anno, ha detto a Radio Romania Internazionale il Primo Segretario dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest, Matteo Petrini, parlando per primo degli eventi coordinati e realizzati dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale in questa occasione. Le numerose iniziative promosse in tutto il mondo sono volte a sottolineare anche il rilievo mondiale che ha la figura di Dante, diventando anche un’ulteriore opportunità per la promozione della lingua italiana all’estero, spiega il diplomatico.
Anche in Romania, pure in un contesto che, come ovunque nel mondo, è purtroppo caratterizzato dalla perdurante emergenza della pandemia e dalle limitazioni, non mancano appuntamenti importanti per celebrare adeguatamente la ricorrenza, puntualizza Matteo Petrini, parlando del recital virtuale Dante in musica, proposto al pubblico stasera dalle 19.00 (le 18.00 in Italia) dall’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, come anche delle iniziative realizzate a livello scolastico, grazie all’impegno di molti docenti di ruolo che prestano servizio nelle sezioni italiane di scuole romene. In questo quadro, siamo particolarmente felici che la Giornata coincida anche con la presentazione della sezione di Bucarest della Società Dante Alighieri. Come Ambasciata, salutiamo con grande favore questa iniziativa. Da anni, la Dante Alighieri costituisce un partner prezioso e importante del Ministero degli Esteri nella diffusione e promozione della lingua italiana nel mondo. La creazione di una sezione della Dante a Bucarest attraverso l’impegno di tanti cittadini italiani e romeni è, d’altronde, un’ulteriore testimonianza dal basso di una diffusa voglia d’Italia e di un amore radicato per la nostra lingua e cultura. Auspichiamo, quindi, che la sezione di Bucarest della Dante Alighieri possa crescere e strutturarsi sempre più nel prossimo futuro, e possa diventare, quindi, un nuovo riferimento insieme all’Ambasciata e all’Istituto Italiano di Cultura per tutti coloro che sono interessati alla nostra lingua e alla nostra cultura. Saremo, quindi, sicuramente felici, come Ambasciata e, più in generale, come Sistema Italia, di poter trovare forme di collaborazione, a partire già da quest’anno di ricorrenze dantesche, ha concluso Matteo Petrini il suo intervento a Radio Romania Internazionale.
Infatti, la Società Dante Alighieri ha inaugurato il suo Comitato di Bucarest proprio il 25 marzo con un evento virtuale su Facebook, aperto dalla Preside della Scuola Italiana Aldo Moro di Bucarest, prof.ssa Tina Savoi, nel corso del quale intervengono il Segretario Generale della Società Dante Alighieri, Alessandro Masi, il Primo Segretario dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest, Matteo Petrini, la presidente della SDA Bucarest, Ida Valicenti, il prof. Alexandru Laszlo, uno dei traduttori romeni della Divina Commedia, il Vice presidente della SDA di Matera, Pino Suriano, la presidente della SDA Potenza, Maria Raffaella Pennacchia, accanto alle professoresse Mara Chiritescu e Serafina Pastore.
Un’inaugurazione quella di Bucarest avvenuta dopo un iter lungo, durato due anni, ma anche fortunato, perchè ci ha permesso di entrare nella rete delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la prof.ssa Ida Valicenti, presidente del Comitato di Bucarest della Dante Alighieri, presentando anche i progetti da mettere in campo. Abbiamo fatto richiesta di entrare a far parte del circuito PLIDA (Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri). Si tratta, quindi, di corsi di italiano che permetteranno di ottenere la certificazione della lingua italiana nell’ambito del quadro europeo di riferimento, precisa Ida Valicenti con riferimento al progetto promosso dalla Società Dante Alighieri insieme al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e all’Università La Sapienza di Roma.
Promuoveremo la cultura italiana attraverso attività ed eventi culturali. Siamo entrati a far parte dei presidi letterari, grazie ai quali saremo anche parte della giuria per il Premio Strega insieme ad altri comitati esteri della Società Dante Alighieri, aggiunge la presidente del Comitato di Bucarest. E’ nostro obiettivo fare sistema con tutte le realtà culturali presenti a Bucarest, nonchè con le istituzioni italiane e con tutte le associazioni che si occupano di lingua e cultura italiana in Romania, conclude la prof.ssa Ida Valicenti.