La Casa Kerim di Bucarest
Nel quartiere che si stende dietro la Piazza Unirii verso est, sopravvivono ancora oggi le case della Bucarest storica eretta e sviluppata sulla riva sinistra del fiume Dâmbovița. Nella stessa zona si trovava anche il vecchio quartiere ebraico, con edifici la cui architettura e dimensione variavano a seconda delle possibilità materiali di questa minoranza che, ad un certo momento, era arrivata a rappresentare l’11% della popolazione della capitale.
Christine Leșcu, 16.03.2024, 18:56
Nel quartiere che si stende dietro la Piazza Unirii verso est, sopravvivono ancora oggi le case della Bucarest storica eretta e sviluppata sulla riva sinistra del fiume Dâmbovița. Nella stessa zona si trovava anche il vecchio quartiere ebraico, con edifici la cui architettura e dimensione variavano a seconda delle possibilità materiali di questa minoranza che, ad un certo momento, era arrivata a rappresentare l’11% della popolazione della capitale. Purtroppo, in seguito alle demolizioni e alla sistematizzazione del periodo comunista, questa zona ha cambiato aspetto parecchio. Tuttavia, alcune oasi storiche si sono conservate, come è anche la via Parfumului (del Profumo) dove si trova una delle case cariche di cultura. Si tratta della Casa Kerim, soprannominata anche la Profumeria dalla sua più conosciuta proprietaria, la scrittrice, giornalista e realizzatrice di programmi radiofonici Silvia Kerim. Nata nel 1931, Silvia Kerim è stata conosciuta soprattutto per le drammatizzazioni destinati al teatro radiofonico per bambini, ma anche grazie alle sue interviste a diverse personalità culturali, del mondo del teatro e del cinema. Il suo stile boemo è ancora visibile nella casa in cui ha abitato per tutta la sua vita, per un certo periodo anche con suo marito, il regista cinematografico Mircea Veroiu. Uno dei grandi registi-intellettuali del cinema romeno, Mircea Veroiu si è fatto notare per i suoi addattamenti al grande schermo estremamente personali di opere letterarie famose di Ioan Slavici, Garabet Ibrăileanu e Mateiu Caragiale.
Scomparso prima di Silvia Kerim, nel 1997, Mircea Veroiu può essere riscoperto anche lui nell’intimità della Profumeria, racconta Doina Dogăroiu, rappresentante dell’associazione culturale Hearth, che gestisce oggi la Casa Kerim: Silvia Kerim è nata in questo casa dove è vissuta per tutta la sua vita, tranne un periodo molto breve in cui non l’ha abitata. Però, per il resto, ha vissuto qui per tutta la sua vita. Si è spenta sempre in questa casa. Ha abitato con Mircea Veroiu solo per un periodo di nove anni, ma la casa ha acquisito la forma che ha adesso in quel periodo, in cui Mircea Veroiu vi ha investito il denaro ottenuto dai film realizzati negli anni 1970. Quindi la casa ha la forma di oggi anche grazie a Mircea Veroiu. Lui ha lasciato il Paese nel 1981 e in questa casa è rimasta solo Silvia Kerim, fino alla sua morte, nel 2016.
Sebbene il matrimonio tra Silvia Kerim e Mircea Veroiu sia finito con un divorzio ad un certo punto, l’amore del regista per la casa sulla via Parfumului non si è spento neanche dopo la sua emigrazione a Parigi nel 1981. Le modifiche apportate da lui all’edificio sono consistite, soprattutto, nella sua estensione, tramite la costruzione di un’ala dove poi è stata poi collocata la camera da letto. Tuttavia, questi cambiamenti non hanno danneggiato l’aspetto della casa, anzi: sono stati realizzati in conformità con lo specifico architettonico dell’edificio e del quartiere, spiega Doina Dogăroiu: Ci troviamo nell’ex quartiere ebraico, che era anche un quartiere di mercanti allo stesso tempo. Sì, è una casa tipica appartenente ai mercanti abbienti della classe media dell’inizio dello secolo scorso. E’ stata la casa della famiglia Kerim, il padre di Silvia, di origine turca, che l’aveva comprata all’asta. Inizialmente era appartenuta a un avvocato e ha una storia che è stata raccontata da Silvia Kerim nei suoi libri. Era appartenuta a un’avvocato. Sua moglie ha giocato ai giochi d’azzardo al casinò di Sinaia ed ha perso semplicemente la casa alla roulette. La casa è stata venduta all’asta in seguito a questo avvenimento sfortunato per la famiglia dell’avvocato. Sempre Silvia Kerim racconta che l’avvocato amava così tanto sua moglie che, sebbene fosse stata la sua casa preferita, non se l’è presa con lei. Il padre di Silvia Kerim ha acquistato la casa in seguito a quell’asta. Lei è nata qui, come pure suo fratello. Purtroppo suo padre è morto molto presto ed è rimasta con la madre, e poi con Mircea Veroiu, con il quale ha avuto una relazione di nove anni qui nella casa.
Al momento, la Casa Kerim o la Profumeria è amministrata dall’Associazione Hearth che vi organizza diversi progetti culturali, tra cui spettacoli di teatro sperimentale, serate di lettura e proiezioni di film. Di recente, la casa ha ospitato una cine-maratona in cui sono stati visionati, ovviamente, i film di Mircea Veroiu.