La settimana 16 – 21/06/2025
Politica / Sciopero / PNRR / Evacuazioni / Festival / Calcio

Bogdan Matei, 21.06.2025, 07:00
Politica
Venerdì, il Presidente Nicuşor Dan ha nominato il leader ad interim del PNL, Ilie Bolojan, per la carica di primo ministro. Giovedì, il Capo dello Stato ha avuto consultazioni con i partiti e le formazioni politiche rappresentati in Parlamento per designare il candidato alla carica di primo ministro. La nomina arriva dopo diverse settimane di intense e difficili trattative tra il Presidente, i leader e gli esperti dei 4 partiti filoeuropei del Parlamento di Bucarest: il Partito Socialdemocratico, il Partito Nazionale Liberale, l’Unione Salvate Romania e l’Unione Democratica Magiari di Romania. A loro si sono uniti i deputati del Gruppo delle Minoranze Nazionali.
Sciopero
Gli insegnanti romeni di scuole, licei e università, i dipendenti di biblioteche e istituti di ricerca sono stati in sciopero bianco mercoledì. I sindacalisti sono insoddisfatti delle misure di austerità di cui si parla nello spazio pubblico: l’aumento della norma didattica, l’abbassamento della soglia salariale per la concessione di buoni ferie e indennità di vitto, nonché l’eliminazione dell’indennità per il dottorato. Inoltre, gli insegnanti potrebbero essere costretti a lavorare otto ore al giorno. Il Ministro dell’Istruzione ad interim, Daniel David, ha affermato che, al momento, non si parla della riduzione degli stipendi degli insegnanti o di licenziamenti nel settore dell’istruzione e della ricerca. Egli sostiene che i messaggi lanciati dai sindacalisti contengono voci e interpretazioni, oltre a fatti reali.
PNRR
Il Parlamento Europeo propone alla Commissione di concedere ai Paesi dell’UE 18 mesi in più per completare i progetti già avviati e finanziati con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un’altra proposta è che i fondi del PNRR vengano trasferiti a meccanismi di finanziamento alternativi, come la politica di coesione o il futuro fondo per la competitività, in modo che gli investimenti possano proseguire. Redatta dagli eurodeputati romeni Victor Negrescu (PSD–S&D) e Siegfried Mureşan (PNL–PPE), la proposta del Parlamento dovrebbe essere presentata alla Commissione Europea. Se l’esecutivo dell’UE la accetterà, l’attuale regolamento sul funzionamento del meccanismo di ripresa e resilienza dovrà essere modificato e la modifica dovrà essere approvata sia dal Parlamento che dal Consiglio dell’Unione Europea.
Evacuazioni
È proseguita l’evacuazione dei cittadini romeni e dei loro familiari dalla zona di conflitto armato in Medio Oriente. L’evacuazione, i cui costi sono a carico dello Stato, è stata effettuata con aerei delle Forze Aeree Romene o della compagnia di bandiera TAROM. L’esecutivo continuerà, attraverso ministeri, missioni diplomatiche e servizi segreti, a fornire assistenza ai cittadini romeni nella zona di conflitto armato, anche attraverso nuove evacuazioni, qualora la situazione lo richieda.
Festival
Il 20 giugno è stato il primo giorno del già famoso Festival Internazionale del Teatro di Sibiu (centro della Romania). Fino al 29 giugno sono in programma più di 830 eventi, cui partecipano circa 5.000 artisti provenienti da oltre 80 Paesi. Il conflitto militare tra Israele e Iran ha ripercussioni anche sul programma di Sibiu. Gli spettacoli che due rinomate compagnie di danza israeliane avrebbero dovuto presentare nell’ambito del Festival sono stati cancellati, a causa dei divieti di volo nel loro Paese, hanno annunciato gli organizzatori. La Vertigo Dance Company aveva in programma due repliche dello spettacolo Il pane del cielo/Mana, mentre la Kibbutz Contemporary Dance Company avrebbe dovuto esibirsi, sempre due volte, con lo spettacolo Best of Kibbutz. Gli spettacoli erano sold out. Il presidente del Festival, l’attore Constantin Chiriac, ha annunciato che le persone che hanno acquistato i biglietti potranno recuperarne il valore e che si stanno cercando soluzioni per completare il programma nei giorni in cui erano in programma gli artisti israeliani.
Calcio
La nazionale di calcio della Romania, che ospita il torneo finale, si è qualificata per la prima volta alle semifinali di un Campionato Europeo Under 19, dopo aver sconfitto la Danimarca a Bucarest con il punteggio di 3-0. La Spagna ha vinto il girone con 9 punti, seguita dalla Romania con 6, dalla Danimarca con 3 e dal Montenegro con 0 punti. In semifinale, la nazionale juniores romena incontrerà i Paesi Bassi lunedì sera. Invece, al Campionato Europeo Under 21, organizzato in Slovacchia, la Romania ha registrato sconfitte consecutive nel girone con Italia, Spagna e il Paese ospitante. Sempre questa settimana, le squadre dei club romeni hanno scoperto i loro avversari nelle coppe europee. Secondo il sorteggio svoltosi presso la sede UEFA di Nyon, in Svizzera, la squadra campione FCSB di Bucarest gioca il primo turno preliminare di Champions League con l’Inter Club d’Escaldes di Andorra. In Europa League, la vice-campione CFR Cluj (nord-ovest) incontrerà la squadra ungherese Paksi FC. L’Universitatea Craiova (sud) incontrerà l’FK Sarajevo (Bosnia), mentre l’Universitatea Cluj incontrerà l’FC Ararat (Armenia) nel secondo turno preliminare della Conference League.