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La settimana 18 – 23/08/2025

Garanzie di sicurezza per l’Ucraina / Il Governo annuncia che porrà la fiducia in Parlamento sul secondo pacchetto di misure fiscali / Il Governo cambia le regole delle pensioni con gestione privata / Vigili del fuoco romeni in Spagna e Grecia / Risultati delle squadre romene nelle Coppe dell’Europa al calcio

Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana

, 23.08.2025, 07:00

Garanzie di sicurezza per l’Ucraina
La Romania contribuirà a offrire delle solide garanzie di sicurezza per l’Ucraina, che saranno attuate attraverso una stretta cooperazione tra l’Europa e gli Stati Uniti, ha trasmesso martedì il presidente Nicușor Dan, dopo aver partecipato online alla Coalizione dei Volenterosi e al Consiglio Europeo. In un post su un social network, il capo dello Stato ha sottolineato che si tratta di un investimento nella sicurezza dell’Europa, non solo dell’Ucraina. Secondo lui, il coinvolgimento del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in un accordo di pace per l’Ucraina “è essenziale” e qualsiasi pace deve essere giusta e duratura, anche il ruolo dell’Europa essendo “cruciale”. Nicușor Dan ha sottolineato l’importanza del coordinamento transatlantico, un elemento che “rimane il più forte vantaggio” per scoraggiare l’aggressione di Mosca, e il fatto che la Russia deve smettere di uccidere civili se è veramente impegnata a raggiungere la pace. Il capo dello Stato ha inoltre affermato che le sanzioni devono essere mantenute e, se necessario, persino intensificate fino al raggiungimento di un accordo di pace. D’altra parte, la ministra degli Esteri romena, Oana Ţoiu, ha avuto un colloquio lunedì con l’Alto Rappresentante dell’UE per la Politica Estera, Kaja Kallas, “per allineare gli sforzi per la pace e i prossimi passi a livello europeo”. “Per la Romania, garantire una pace duratura, e non solo una pausa indefinita nella guerra, nonché le implicazioni per il Mar Nero, sono essenziali in questo processo. Sosteniamo una voce forte e comune della Coalizione dei Volenterosi”, ha precisato il capo della diplomazia romena. Il Ministero della Difesa ha assicurato, giovedì, che la Romania manterrà il suo impegno a fornire un supporto sostenibile all’Ucraina, in stretto coordinamento con la NATO e l’Unione Europea. Il Ministero della Difesa romeno ha trasmesso che “l’infrastruttura aerea militare della Romania rappresenta un punto di forza sul fianco orientale dell’Alleanza Nord Atlantica per la deterrenza e la difesa”. 

Il Governo annuncia che porrà la fiducia in Parlamento sul secondo pacchetto di misure fiscali
Il Governo porrà la fiducia in Parlamento sul secondo pacchetto di misure fiscali volte a ridurre il deficit di bilancio molto probabilmente la prossima settimana. Lo ha annunciato il Presidente del Senato romeno, il liberale Mircea Abrudean, affermando che, al momento, sono ancora in corso discussioni per risolvere “alcune ambiguità o per mettere a punto gli ultimi dettagli relativi a questo pacchetto”. Nelle prossime due settimane, la situazione dei progetti che rimarranno nel PNRR sarà chiarita, ha assicurato il premier Ilie Bolojan. Ricordiamo che il PSD ha deciso di non partecipare più alle riunioni della coalizione (PNL, PSD, USR, UDMR), insoddisfatto delle misure relative alla sospensione del finanziamento di alcuni progetti sviluppati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ma è disposto a partecipare a gruppi di lavoro su vari temi. I socialdemocratici rimproverano i partner della coalizione di non averli consultati nella presa di alcune decisioni. Dall’opposizione, l’Alleanza per l’Unione dei Romeni ha già annunciato che ripeterà l’iniziativa avuta nel momento in cui l’Esecutivo ha posto la fiducia sul primo pacchetto di misure, nonostante la mozione di sfiducia non abbia superato il voto in Parlamento in quel momento. Il secondo pacchetto di misure volte a diminuire il deficit di bilancio include misure fiscali, la riforma della pubblica amministrazione, una riforma delle pensioni speciali, misure riguardanti il ​​settore sanitario e i progetti del programma “Anghel Saligny” per la modernizzazione delle comunità locali. Il rischio che lo Stato entri in insolvenza quest’autunno è molto alto se queste misure non verranno adottate, ha ammonito il primo ministro Ilie Bolojan.

Il Governo cambia le regole delle pensioni con gestione privata
Il governo di Bucarest ha approvato, nella seduta di giovedì, il ddl relativo al pagamento delle pensioni private. Pertanto, coloro che optano per il prelievo dei soldi dal Pilastro 2, il pilastro obbligatorio gestito privatamente, riceveranno inizialmente solo il 30% dell’importo, mentre il resto potrà essere scaglionato per un periodo di 8 anni. Inizialmente, l’Esecutivo aveva proposto che gli oltre 8,3 milioni di romeni che hanno pensioni gestite privatamente, dopo aver ricevuto la decisione di pensionamento, potessero prelevare un massimo del 25% dell’importo accumulato e il resto a rate mensili, per un massimo di 10 anni. Allora le reazioni sono state per lo più negative, motivo per cui l’Esecutivo ha rinviato la bozza all’Autorità di Vigilanza Finanziaria. Secondo il vicepresidente dell’Autorità di Vigilanza Finanziaria, Ştefan Daniel Armeanu, il disegno di legge approvato dal governo giovedì soddisfa un obiettivo strategico della Romania: l’adesione all’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico. L’adesione all’OCSE nel 2026 rimane una priorità strategica, ha dichiarato anche il premier giovedì, quando ha presieduto la riunione del Comitato Nazionale per l’adesione della Romania a questa organizzazione. L’approvazione del ddl ha suscitato reazioni critiche da parte degli esperti, stando ai quali questo limita il diritto dei romeni a gestire i propri risparmi. Gli specialisti ritengono inaccettabile imporre un periodo minimo di otto anni per il pagamento delle pensioni, dato che nell’Unione Europea i romeni hanno la più bassa aspettativa di vita in buona salute al raggiungimento dell’età pensionabile.

Vigili del fuoco romeni in Spagna e Grecia
51 vigili del fuoco romeni, che fanno parte del modulo specializzato per lo spegnimento degli incendi boschivi, sono in missione in Spagna da giovedì. Secondo il Dipartimento per le Situazioni di Emergenza, stanno operando nella regione della Galizia, nella Spagna nord-occidentale, insieme a un’altra squadra proveniente dalla Finlandia. Anche in Grecia 40 vigili del fuoco romeni stanno aiutando a spegnere gli incendi, nella base di Nea Makri, insieme ai vigili del fuoco francesi. Si tratta del secondo contingente, che ha sostituito il primo e che, nelle ultime due settimane, ha appoggiato le autorità greche nelle attività di spegnimento e monitoraggio delle aree a rischio di incendio a est di Atene. Le autorità romene annunciano che i vigili del fuoco romeni saranno presenti in Grecia fino al 15 settembre.

Risultati delle squadre romene nelle Coppe dell’Europa al calcio
La squadra di calcio campione in Romania, l’FCSB di Bucarest, ha pareggiato 2-2 (1-0) con la scozzese Aberdeen FC giovedì sera al Pittodrie Stadium di Aberdeen nell’andata dei play-off di Europa League. Sempre in trasferta, la vicecampione CFR Cluj (nord-ovest) ha perso per 7-2 contro gli svedesi del BK Haecken nell’andata dei play-off di Conference League. “È una sconfitta vergognosa, la più dura dei miei 25 anni di carriera”, ha dichiarato l’allenatore del CFR Cluj, Dan Petrescu, che ha annunciato le sue dimissioni dopo questo risultato. Nella stessa tappa della competizione, l’Universitatea Craiova (sud) incontrerà in trasferta i turchi dell’Istanbul Bashakshehir. Le partite di ritorno si disputeranno la prossima settimana.

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