La settimana 29/01 – 03/02/2024
Deficit di bilancio/ Lavoro per i parlamentari/ Sicurezza informatica/ Corruzione/ Denaro per lUcraina/ Tende per la popolazione civile di Gaza
Bogdan Matei, 03.02.2024, 09:42
Deficit di bilancio
La Romania ha chiuso l’anno 2023 con un deficit di bilancio pari al 5,68% del prodotto interno lordo, mentre nella stesura del bilancio statale per l’anno scorso era stato preso in considerazione un livello del 4,4% – ha annunciato mercoledì il Ministero delle Finanze. Il deficit è tuttavia inferiore a quello anticipato dalla Commissione Europea nelle previsioni autunnali, del 6,3%. La differenza tra entrate e spese è stata di quasi 90 miliardi di lei (pari a circa 18 miliardi di euro).
Lavoro per i parlamentari
Dopo più di un mese di vacanza, giovedì 1° febbraio i senatori e i deputati romeni hanno iniziato una nuova sessione parlamentare. Tra le priorità del PSD e del PNL, partner nella coalizione governativa, ci sono i disegni di legge relativi alla limitazione dei giochi d’azzardo e alla lotta al consumo di droga, nonché gli obiettivi fondamentali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, grazie al quale la Romania riceve denaro dall’Unione Europea. Dall’opposizione, lUSR e lAUR promettono di cercare di bloccare eventuali aumenti delle tasse e di impedire la violazione della Costituzione da parte dei socialisti e dei liberali, che hanno un’ampia maggioranza in Parlamento. La stampa di Bucarest si aspetta una sessione caratterizzata da polemiche esplosive, molto probabilmente anche aggressive, in un anno in cui in Romania sono previste tutte le tipologie di elezioni: europee, amministrative, legislative e presidenziali.
Sicurezza informatica
Il governo romeno ha modificato in regime durgenza la legge sulla sicurezza informatica, in modo che le istituzioni statali siano informate entro 48 ore al massimo se l’infrastruttura IT di qualsiasi entità nel Paese è colpita e per prevenire rapidamente i rischi. Le modifiche sono state apportate dopo l’attacco informatico ai siti web rispettivamente della Direzione Nazionale per la Sicurezza Informatica e, della Camera dei Deputati. Il ministro della Ricerca e della Digitalizzazione, Bogdan Ivan (PSD), ha precisato che, nel caso della Direzione, l’attacco non è andato a buon fine, mentre alla Camera dei Deputati sono stati rubati oltre 300 fascicoli con documenti pubblici, nonché dati non destinati al pubblico, come le copie dei documenti di identità di alcuni parlamentari. Una copia della carta d’identità del primo ministro Marcel Ciolacu (anche lui membro del PSD) è entrata in possesso degli hacker, per cui il premier dovrà cambiare il suo documento di identità.
Corruzione
Giovedì mattina i procuratori della DNA hanno perquisito l’abitazione del presidente del Consiglio Provinciale di Prahova (sud della Romania), il liberale Iulian Dumitrescu, e dei membri della sua famiglia. Posto sotto controllo giudiziario per 60 giorni, il politico è sospettato di falsità nelle dichiarazioni, insieme ad altre persone. Dumitrescu ha affermato che non ha nulla da nascondere e che fornirà ai procuratori tutti i dati di cui hanno bisogno. Ha inoltre annunciato che si dimetterà da tutte le cariche ricoperte nel partito, per non intaccare l’immagine dei liberali. Dumitrescu è stato uno dei quattro primi vicepresidenti del PNL (nella coalizione governativa con il PSD) e capo della filiale provinciale del partito.
Denaro per lUcraina
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha partecipato a Bruxelles, alla riunione straordinaria del Consiglio Europeo, che ha avuto come principale punto all’ordine del giorno l’ottenimento, a livello dellUnione, di un accordo sui principali elementi del pacchetto di revisione del piano finanziario pluriennale relativo al periodo 2021-2027. La decisione più importante adottata dai leader europei riguarda linvio all’Ucraina invasa dalle truppe russe di altri 50 miliardi di euro. Il capo dello Stato ha fortemente sostenuto che l’Ucraina, confinante con la Romania, rimanga una priorità assoluta nell’agenda dell’Unione Europea. La nuova iniezione di fondi europei è stata decisa pochi giorni dopo che il principale servizio di intelligence di Kiev, la SBU, ha rivelato che, sei mesi dopo l’inizio dell’invasione russa, alcuni esponenti militari e uomini d’affari ucraini hanno dirottato 40 milioni di dollari destinati all’acquisto di armamento. Alla vigilia del vertice, Iohannis ha partecipato alla cerimonia omaggiale organizzata dalla Commissione Europea in memoria del politico francese Jacques Delors, ex presidente dell’esecutivo comunitario tra il 1985 e il 1995, scomparso alla fine dello scorso anno, a quasi centanni.
Tende per la popolazione civile di Gaza
Il governo romeno ha approvato lo stanziamento di aiuti umanitari per un valore di 6 milioni di lei (pari a circa 1,2 milioni di euro), sotto forma di beni di prima necessità, a favore della popolazione civile della Striscia di Gaza, dove l’esercito israeliano afferma di voler eliminare il movimento islamista palestinese Hamas. L’aiuto consisterà in tende, letti, coperte, sacchi a pelo e altri prodotti necessari alla popolazione civile gravemente colpita dalla guerra – ha dichiarato l’Esecutivo di Bucarest. In precedenza, il Ministero degli Affari Esteri romeno aveva trasmesso di aver preso atto con la massima preoccupazione delle accuse riguardanti il presunto coinvolgimento di alcuni membri del personale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati della Palestina nel Vicino Oriente (UNRWA) negli attacchi terroristici commessi da Hamas contro Israele il 7 ottobre 2023. Secondo il MAE queste accuse dovranno essere oggetto di “indagini immediate e approfondite da parte dellONU.