“Spazi Aperti” all’Accademia di Romania in Roma
La 21a edizione della mostra internazionale d'arte contemporanea Spazi Aperti sarà inaugurata martedì 6 giugno, alle ore 18:30, dall'Accademia di Romania in Roma.
România Internațional, 02.06.2023, 09:25
La 21a edizione della mostra internazionale d’arte contemporanea Spazi Aperti sarà inaugurata martedì 6 giugno, alle ore 18:30, dall’Accademia di Romania in Roma, con il sostegno dell’Istituto Culturale Romeno e con il patrocinio dell’Ambasciata di Romania in Italia. Lo riferisce l’Accademia di Romania, precisando che l’edizione di quest’anno della Mostra collettiva degli artisti residenti di Accademie e Istituti stranieri a Roma si svolgerà dal 6 al 20 giugno 2023, presso la Galleria e gli annessi: gli studi degli artisti e il parco dell’Accademia di Romania in Roma, con ingresso da Viale delle Belle Arti 110.
La mostra ospiterà opere di artisti internazionali, residenti in accademie e istituti stranieri a Roma come l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, Accademia Tedesca Villa Massimo, Accademia Tedesca Casa Baldi, The British School at Rome, Accademia di Romania in Roma e Real Accademia di Spagna a Roma. Gli artisti espongono lavori di pittura, grafica, video, suono, installazione e fotografia e portano davanti al pubblico un’ampia varietà di linguaggi artistici, offrendo una visione coraggiosa e innovativa del contesto contemporaneo.
Spazi Aperti è un evento unico, ideato dall’Accademia di Romania in Roma esclusivamente per gli artisti in residenza a Roma e basato su un concetto originale ideato dagli artisti borsisti Vasile Pârvan, nel 2003. La tradizione della mostra e la qualità delle opere e dei progetti esposti ogni anno la rendono uno dei punti di riferimento dell’arte contemporanea nella realtà multiculturale della capitale italiana, facendo sì che ogni edizione della mostra Spazi Aperti funzioni come pilastro di sostegno per i giovani artisti stranieri e come vettore di coagulazione comunitaria a livello delle accademie straniere a Roma.
Leggi il comunicato integrale sul sito dell’Istituto Culturale Romeno!